Non so elencarti le esagerazioni una per una, Hurt, ma mi limito a dire che, secondo me, una cosa diviene esagerazione, montatura, manipolazione, bugia, etc...nel momento in cui si descrive una persona in un certo modo e 5 minuti dopo si racconta qualcosa che va totalmente contro la descrizione fatta subito prima.
Faccio un esempio che può non essere reale, ma è per far capire ciò che sto dicendo: non penso si possa descrivere una persona come buona, generosa, timorata di Dio, cresciuta tra casa e chiesa, con un animo gentile, timido, introverso, pronto ad aiutare tutti quelli che avevano bisogno; e 5 minuti dopo, raccontando magari un particolare avvenimento, dipingere quella stessa persona come un egoista, padrone, pieno di vizi e richieste tra le più disparate e impensabili, etc...
E' palese che in una delle due descrizioni si sta esagerando, si sta mentendo.
In verità, più che chiedermi quali sono le manipolazioni e/o bugie, davanti ad alcune descrizioni di Elvis che non combaciano una con l'altra, la domanda che mi sono posta è stata "Ma com'era allora Elvis in realtà?".
Penso sia anche questo cumulo di informazioni contrastanti che a 30 anni dalla morte di Elvis crea confusione nella mente dei fans nel capire davvero quest'uomo, a prescindere dal lato artistico....
LISA