Ripensandoci, forse perché in quegli anni parlare di cancro e di qualsiasi altra grande malattia, così come scoprire di avere malattie genetiche, era un tabù..... qualcosa da non raccontare e/o far sapere.
Non è come oggi.
Con quanto detto, intendo il pensiero di Vernon, che posso capire abbia vissuto in una cultura che. per l'attuale generazione, è sconosciuta.
Quello che,
assolutamente non posso accettare sono i
SANTI viventi, che continuano a buttare fango su fango, aggiungendo .....Però era tanto buono e generoso