[deliziosa]

hurt

Anche se razionalmente parlando il tuo ragionamento può essere giusto, secondo me invece, Parker ha una buona fetta di responsabilità.
Sicuramente il suo compito era di "amministrare" la carriera di Elvis, ma dal momento che si preoccupava esclusivamente di fare tanti soldi e l'unica sua fonte di guadagno era Elvis stesso, come ha saputo ricattarlo ogni qualvolta il suo boy (lo chiamava MY BOY) lo voleva licenziare, avrebbe avuto tutte le armi per riuscire a fare leva sulla psiche di colui che gli dava da mangiare. Il fatto è che l'ha sempre voluto vedere come una macchina per fare soldi, senza mai guardarlo come un essere umano. Mentre ha saputo ridicolizzarlo con i films che gli ha fatto fare, colpevolizzarlo quando i concerti non erano perfetti, relegarlo nella gabbia di Las Vegas, ricattarlo psicologicamente e non ultimo rubargli soldi, cambiando le sue provvigioni, all'insaputa di tutti (dal 25% concordato tra loro, ha iniziato a prendersi il 50%).
Secondo me, la freddezza e il cinismo di Parker quando Elvis era in vita e dopo non meritano nessuna comprensione.

E' come dire che io dò un mandato al mio commercialista di seguire tutte le mie pratiche e poi lui bellamente si intasca i soldi dell'IVA, omettendo di fare i versamenti. Purtroppo chi paga sono io e non il commercialista che, al massimo, viene radiato dall'albo, ma può continuare a lavorare in nero.

Quotata in pieno!!!