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Vecchio 31-12-2010, 18:19
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Post Re: Intervista al Dr. Nick - 2010

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Lisa Visualizza Messaggio
Paradise, ho letto il libro e cercherò di risponderti punto per punto sul tuo pensiero in base all'opinione che mi sono fatta.
Premetto che, prima di leggere il libro, ero anche io ostile al Dr. Nick, a causa delle informazioni che ho sempre letto sulla vicenda in tutti questi anni...ma l'esperienza mi ha insegnato che le campane bisogna sempre sentirle entrambe per potersi fare un'opinione, che può essere giusta o sbagliata, ma che almeno prende in esame i diversi punti di vista.

Nella prima parte del tuo messaggio, dici che ti dà da pensare il fatto che il Dr. Nick, nelle risposte che dà, inviti spesso a leggere il suo libro.
Secondo me, il motivo di questo invito, sono le domande tendenziose di chi lo sta intervistando. E' palese che questa persona non ha letto il libro e sta intervistando il Dr. Nick con l'intenzione di puntare un po' il dito contro di lui a prescindere...ed infatti il Dr. Nick se ne accorge e ad un certo punto glielo fa presente.

Attualmente il libro è solamente in inglese...ma come, giustamente, dici tu: se le vendite del libro vanno bene, cosa ha ormai da perdere?
La smania dell'arrivismo, poi, all'età del Dr. Nick penso non ci sia più...anche perchè, ormai, chi ha un'opinione difficilmente se la toglie dalla testa e sicuramente questo medico non riuscirà a ricostruirsi una reputazione dopo così tanti anni. A parte questo, cmq, quello che conta, secondo me, è che almeno abbia tentato di risollevare l'immagine di Elvis, anche se temo che, come detto per lui, difficilmente chi vuole sputare fango a tutti i costi potrà cambiare idea o almeno provare a mettere in discussione il proprio pensiero.

Il time-out è stato dato dal Dr. Nick al Colonnello Parker, dicendogli che Elvis non poteva più sostenere certi ritmi...ma Parker se ne è altamente fregato! Anche nella biografia di Guralnick si legge che nel 1975 Elvis disse a Parker di essere stanco, di stare male e di volersi prendere un periodo di riposo; ma, visto che Parker sapeva che se Elvis non lavorava e non guadagnava, non prendeva soldi nemmeno lui, ha coinvolto Elvis in un concerto di beneficenza (ovviamente Elvis non è stato capace di tirarsi indietro davanti alla possibilità di aiutare delle persone)... e da lì ha poi ricominciato con i soliti ingaggi senza fine...

Anche io, come te, voglio pensare che il Dr. Nick abbia mantenuto fede al giuramento che ha fatto quando è diventato medico...anche perchè, ponendomi la domanda: "cosa ci avrebbe guadagnato dalla morte di Elvis?" non sono ancora riuscita a trovare una risposta...
Se proprio volessimo metterla sul fattore opportunistico, avrebbe avuto più interesse a mantenerlo in vita e non ad ammazzarlo...a differenza di Parker, che, ad un certo punto, vedendo le condizioni di Elvis, ha fatto ben capire che Elvis avrebbe fatto fare più soldi da morto che da vivo!

LISA
..inconcepibile fare una intervista a proposito di un libro, senza prendersi il disturbo di leggerlo, osando in più, a fare delle domande tendenziose!
In tanto che il libro in questione non si trova ancora tradotto all'italiano, speriamo almeno che sia divulgato questo articolo di Lisa!

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