Discussione: Addio Betty Page
Visualizza messaggio singolo
  #1  
Vecchio 12-12-2008, 17:06
L'avatar di  guitarman
guitarman guitarman Non in Linea
Elvis Golden Fans
 
Data Registrazione: 01 2005
Locazione: in un jukebox
Messaggi: 4.613
Predefinito Addio Betty Page

da La Stampa


Leggenda sexy degli anni '50: fu
una delle modelle più fotografate
ROMA
Bettie Page, regina delle pin-up americane, è morta la notte scorsa in un ospedale di Los Angeles. Aveva 85 anni. L’annuncio della scomparsa dell’attrice e modella è stato dato con un comunicato pubblicato sul sito internet ufficiale della Page. Tre settimane fa era stata ricoverata per una polmonite e martedì scorso stata colpita da un attacco cardiaco.

La pelle levigata, gli occhi blu profondo, la chioma corvina, il sorriso innocente e l’aria di ragazza della porta accanto sono stati i suoi marchi di fabbrica e, allo stesso tempo, una combinazione fascinosa esplosiva, tanto da fare di lei una leggenda. Bettie Page, simpatica e capricciosa, timida e audace, semplice e sofisticata, è stata la musa ispiratrice di moltissimi fotografi degli anni ’50 e ’60. Nata il 22 aprile 1923 a Nashville (Tennessee), in seguito al divorzio dei genitori, all’età di 10 anni e insieme alle sorelle Bettie Page viene affidata ad un orfanotrofio, dove rimase per circa un anno.

Molto presto entra in una comunità assistita e lì impara a cucinare, leggere, scrivere e cucire, abilità questa che ritroverà in futuro come sua alleata. Durante gli anni del liceo si rivela validissima studentessa. Oltre alle molte soddisfazioni negli studi, Bettie è membro e direttore del circolo di teatro drammatico, tesoriere del circolo studentesco e co-editore del giornale e dell’annuario scolastico. Si iscrive al Peobody College con l’intenzione di diventare un’insegnante, ma nel contempo studia arte drammatica e sogna di diventare un’attrice del cinema. È in questo modo che trova anche il suo primo lavoro: battere il manoscritto dell’autore Alfred Leland Crabb. Si laurea in arte nel 1943, e nello stesso anno sposa Billy Neal con cui si trasferisce a San Francisco, dove trova il suo primo lavoro come modella per una pellicceria.

Negli anni seguenti Bettie viaggia molto e lavora anche ad Haiti, innamorandosi di quella cultura. Divorzia da Billy nel 1947 e si trasferisce a New York, dove si mantenne lavorando come segretaria mentre cercava un lavoro come attrice. La svolta arriva nel 1950. Durante una passeggiata a Connie Island incontra Jerry Tibbs, un ufficiale di polizia con l’hobby della fotografia. Insieme producono il suo primo portfolio da pin-up. Tibbs è il suo razzo propulsore. Le presenta altri fotografi, tra cui Cass Carr. In pochi mesi la sua carriera di modella decolla. Posa per riviste come "Wink", "Eyefull", "Titter" e "Beauty Parade", ma diventa una vera e propria star solo dopo le foto pubblicate di Robert Harrison. Nel 1952, grazie alla sua apparizione su riviste a tiratura nazionale, Irving Klaw la cerca per il suo "Movie Star News", unico e famosissimo catalogo di pin-up, con ambientazioni inerenti il bondage, il sadomaso o il fetish.

Nel gennaio 1955 Hugh Hefner la scelse per essere "coniglietta" del mese. Le sue foto in bikini o in impalpabili completi di biancheria intima, senza disdegnare pose e abbigliamenti sadomaso furono un preludio alla rivoluzione sessuale degli anni ’60. Smise di posare nel 1957, e un paio d’anni dopo divenne una "born again Christian", pare in seguito a un esaurimento nervoso seguito alla rottura del suo secondo matrimonio. La sua morte è stata annunciata dal suo agente Mark Roesler nel sito online a lei dedicato: «Catturò l’immaginazione di una generazione di uomini e di donne - scrive - col suo spirito libero e la sua sensualità senza remore. È l’incarnazione della bellezza».



un altro pezzo degli anni 50 che se ne va,a lei il merito di essere la trasgressione femminile di quegli anni al pari di elvis x gli uomini.

ciao regina delle pin-ups!
Rispondi Citando