Discussione: Elvis e le pillole
Visualizza messaggio singolo
  #27  
Vecchio 22-10-2008, 10:05
hurt hurt Non in Linea
Elvis Golden Fans
 
Data Registrazione: 03 2006
Locazione: a casa mia
Messaggi: 12.666
Predefinito Re: Elvis e le pillole

Per quanto possa sembrare assurdo quello che sto per dire, io capisco il legame Elvis/pillole.
Mi spiego meglio, anche se diventerà una lunga lettura, per chi avrà voglia di farlo.

Partendo dal presupposto che ii quegli anni quando ha iniziato non solo Elvis, ma anche i medici si preoccupavano solo dell’effetto “benefico” dei farmaci sul corpo (credo che tutti siamo a conoscenza che in quegli anni non ci si preoccupava degli affetti collaterali a lungo termine, ma solo del risultato immediato – vedi talidomide, anfetamine, sonniferi, ecc).
Posso immaginare che sia stato improvviso e sconvolgente, anche per lui, rendersi conto che non solo non ne poteva più fare a meno, ma ne aveva bisogno sempre di più!!
Nella vita ci vuole coraggio e determinazione, ma alle volte ci sono degli eventi che creano delle ferite che possono non si rimarginarsi più e basta una minima cosa perché le ferite si riaprano, il cuore sobbalza per un nonnulla e il cervello comincia ad impazzire, creando ripercussioni anche nel corpo. Oggi tutto questo viene chiamato esaurimento nervoso e/o depressione.
Guardando alla vita di Elvis, a noi sembra facile, perché aveva tanti soldi e poteva permettersi anche di comprare le persone.
Proviamo solo per un attimo ad immaginare la giornata di Elvis!
Concerti su concerti e poi il nulla. Certo c’erano gli “amici” che gli facevano compagnia, c’erano i musicisti che lui pagava perché cantassero gospel con lui fino a mattina, ma poi? C’era il vuoto, c’era la necessità di inventarsi la giornata, c’era la voglia di far qualcosa di diverso, come un film o un tour all’estero, c’era un padre assente che lo assillava perché spendeva troppo (realisticamente esagerato, ma erano soldi che si guadagnava lui), c’era il tormento di essere lui il responsabile della morte di sua madre, c’era una famiglia che aveva costruito e che per colpa sua era andata a rotoli, c’era un manager sciacallo a cui lui sentiva di dover tutto e, infine, c’era il suo entourage, composto da persone che guardavano solo al proprio interesse e che ormai di lui non fregava proprio niente!!
Credo che, non appena apriva gli occhi, le sue domande ricorrenti fossero: cosa faccio oggi? Quanto questa gente sta con me perché sono Elvis persona o perché sono Elvis Presley?
E’ vero che aveva i fans e questa è stata la sua fortuna, ma stare con i suoi fans corrispondeva ad almeno un’ora e mezza al giorno, con un impegno fisico e psicologico che io personalmente non so se saprei affrontare!!

E’ tutto questo il triste risultato della ricchezza oppure di una persona sensibile, emotiva, insicura, paurosa fino a diventare arrogante, che proprio a causa dell’improvviso successo a 20 anni, ha perso il controllo della sua vita?
Quanti di noi sarebbero stati così diversi da Elvis Presley? Guardiamoci dentro!

Noi parliamo con il senno di poi che è distante ben 31 anni dalla sua morte, lasso di tempo in cui la medicina ha fatto progressi da gigante e ci è stata allungata la vita, ma a che prezzo?
La nostra società ha poco di che criticare Elvis Presley nel momento in cui i nostri giovani si immergono nella cocaina e nell’alcol, per potersi divertire.
Noi che ci sentiamo tanto evoluti e così saggi da poter giudicare Elvis, per le pillole e le pistole, facciamo parte di una società dove si ammazzano i genitori per € 500, dove l’anoressia dilaga e fa morire, solo per seguire degli stereotipi imposti, dove i pushers della droga sono bambini di 8 anni e quegli stessi bambini sono vittime di ignobili pedofili!!
Eppure siamo diventati bravissimi nel considerare tutto questo malattia!!

Tutto questa mia analisi non ha lo scopo di giustificare Elvis.
Questa è invece una morale che io faccio soprattutto a me stessa

Era meglio se Elvis non avesse preso tante pillole ed è dura accettare che sia stato capace di far soffrire chi lo circondava, ma la domanda che mi pongo sempre: in percentuale chi ha sofferto di più? Elvis o gli altri?
La mia risposta è Elvis !!!

Ribadisco che questo mio post è un'analisi, ma mi chiedo sempre: Qualcuno di coloro che hanno circondato Elvis si sono fatti la domanda: dove sto sbagliando?

Ultima Modifica di hurt : 22-10-2008 10:09
Rispondi Citando