CHICAGO (Reuters) - Il sogno del noto sensitivo Uri Geller di trasformare la prima casa di Elvis Presley in un museo del paranormale rischia di arenarsi in tribunale.
Geller, già convinto di essersi aggiudicato la proprietà di Memphis all'asta su eBay il mese scorso per 905.100 dollari, ha appreso ieri che i proprietari hanno venduto la casa da 280 metri quadri alla fondazione di Mike Curb, storico produttore musicale.
Il re del rock 'n' roll aveva vissuto nella casa di 1034 Audubon Dr. per 13 mesi prima di trasferirsi a Graceland, l'ormai celebre tenuta di Memphis dove è morto nel 1977.
Non è chiaro al momento quanto Curb, governatore della California alla fine degli anni 70, abbia pagato per la casa con quattro camere da letto e doppi servizi acquistata da Elvis nel 1956 con i diritti di "Heartbreak Hotel".
Quel che è sicuro è che Geller sta preparando le carte per riottenere la casa in tribunale. "Siamo assolutamente delusi e furiosi", ha detto Geller a Reuters al telefono dalla casa di Londra. "Naturalmente li citeremo".
Geller e i suoi due partner, l'avvocato di New York Pete Gleason e la gioielliera di origini svedesi Lisbeth Silvandersson, potrebbero però avere difficoltà a provare in tribunale la violazione di un contratto di vendita, in quanto eBay indica nel regolamento che le aste di case realizzate sul suo sito sono eventi promozionali, non vendite vere e proprie.
"La piattaforma che noi forniamo nell'immobiliare serve in realtà a generare interesse", ha detto la portavoce di eBay Catherine England a Reuters. "... Non è un contratto legalmente vincolante".
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