Quote:
tania
...e c'è da fare anche un'altra considerazione....di Lennon pur con un passato "particolare" nessuno ha mai detto peste e corna..per cui Yoko Ono non deve fare nulla...se non vivere anch'essa di rendita...
per Priscilla pur non essendomi simpaticissima, penso che è riuscita a salvare le sorti di Graceland...che probabilmente ora non sarebbe "a disposizione" di noi fans..ma probabilmente...boh sarebbe abbandonata...e anche se per suo interesse...cerca di fare rispettare l'immagine di Elvis...e poi ...di errori se ne fanno tanti... a tutti capita di sbagliare, ma bisogna anche pensare a ciò che di buono viene fatto!!
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Quoto Tania e aggiungo che non bisogna dimenticare che Priscilla è sempre e comunque
madre di Lisa Marie Presley, unica erede del patrimonio di Elvis.
In qualità di figlia, Lisa Marie ha tutto il diritto di decidere di avere
sua madre al suo fianco nel gestire tutto ciò che Elvis ha lasciato.
Come si sa, è stato Vernon Presley - allora tutore del patrimonio - prima di morire nel 1979, ad affidare tutto a Priscilla, data la giovane età di Lisa Marie e, personalmente, la ritengo una decisione giusta e sensata.
Chi altri, al posto della madre, era più indicato a tutelare gli interessi della figlia?
Non vedo in Priscilla una persona che si è servita di Elvis da morto, ma tutto il contrario: se non ci fosse stata Priscilla, ora Graceland non ci sarebbe più, in quanto Elvis non aveva lasciato denaro a sufficienza per poterla mantenere. Solo con l'apertura al pubblico della tenuta è stato possibile evitare che finisse all'asta o allo Stato.
E' molto bello ciò che dici Deliziosa, quando dici che Elvis ha bisogno solo delle nostre preghiere......ma secondo me è poco realista: al giorno d'oggi, così come allora, senza pubblicità non si sopravvive!
Se così non fosse, Elvis non avrebbe avuto bisogno di un manager che promuovesse la sua immagine (tralasciando momentaneamente che poi Parker l'abbia spremuto come un limone, ma parlando solamente dell'aspetto tecnico della questione): se davvero bastava la sua voce e la sua persona, avrebbe potuto starsene comodamente seduto nel salotto di casa ad aspettare che qualcuno lo chiamasse per farlo lavorare....ma da quanto ne so non funziona esattamente così.
Priscilla, insieme a sua figlia, non sta facendo altro che ciò che è normale amministrazione per mantenere vivo il ricordo di Elvis.
Quindi, se per fare questo lavora e si dà da fare, questo non è vivere di rendita.
Per quanto riguarda il rapporto tra i due e il fatto che, come dici tu, Priscilla l'ha abbandonato nel momento del bisogno, ti posso dire che se l'avesse lasciato, ad esempio, nel 1976 avrei anche potuto darti ragione, ma quando Elvis e Priscilla hanno divorziato, lui non era ancora nel "momento del gran bisogno", come è stato negli anni successivi.
E, a mio avviso, il rapporto tra due persone è come un treno che deve andare nei 2 sensi: c'è un dare e un ricevere. Se non si dà, non si può nemmeno pretendere di ricevere!
Adoro Elvis, ma non per questo gli dò sempre ragione a prescindere. Ha fatto degli errori e, a mio avviso, bisogna prenderne atto se si vuole essere obiettivi. Era un uomo adulto quando li ha fatti, non un bambino a cui si può sempre perdonare tutto.
P.S.: Personalmente in Yoko Ono non vedo una donna poi così semplice...
e se non ha fatto casini dopo che John Lennon è morto, è perchè ne aveva già combinati abbastanza prima!!
LISA