Re: Col. Tom Parker e Memphis Mafia
Su the colonel non si riesce mai a capire quale sia la verità e quale la leggenda..se si sente parlare Joe Esposito si potrebbe pensare che fosse un grande manager e che fosse l'unico che riuscisse a stare dietro ad Elvis , se si sente Larry Geller si ha l'impressione che the Colonel fosse interesasto solo al business , a far cantare Elvis "no matter what"; The Colonel non entrava mai nella vita privata di Elvis, a lui non interesasva se si stava autodistruggendo, non voleva neanche saperlo, l'importante era che andasse sul palco e portasse a termine lo show.
Io penso che indubbiamente ha dei meriti: era molto scaltro , capiva quali erano le mosse giuste per far crescere la popolarità di Elvis, è stato il primo ad inventare il merchandising , vendendo, personalmente, prima degli spettacoli, foto, penne, magliette, cappelini e quant'altro ; ha capito l'importanza della tv e ha portato Elvis ad esibircisi , lo ha portato ad Hollywood con ingaggi astronomici (anche se i film non erano quelli che Elvis voleva fare ).Anche Elvis ha avuto le sue colpe nel rapporto con the Colonel , perchè più di una volta avrebbe voluto sganciarsi da lui ma non l'ha mai fatto: aveva paura che la sfortuna lo avrebbe colpito, perchè abbinava il suo successo al sodalizio con lui.
Secondo me , nella seconda parte della sua carriera, lo ha limitato molto
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