il QI di elvis...

[marianna]

una curiosità...dal materiale che possediamo su elvis...quei pochi spezzoni di interviste o da quello che si è detto su di lui....ritenete che elvis fosse un uomo intelligente?? se SI da cosa lo si capisce e in caso contrario se NO.. da cosa??

[marianna]

bè io comincio con il dire la mia...credo che un uomo con tanto senso dell houmor non può che essere dotato di intelligenza...anche se nella sua carriera avrebbe dovuto farsi rispettare di piu'(ma questo è un altro paio di maniche)io credo che elvis fosse dotato di un intelligenza vivace...poi in una conferenza stampa che, vogliate scusarmi ma non ricordo l'anno,mi è piaciuto il fatto che non abbia voluto rispondere ad alcune domande perchè a parer suo non era tenuto a dare pareri su argomenti sociali che avrebbero in qualche modo potuto influenzare i suoi fans...scusate ancora ma non ricordo quale fosse l'argomento...però ricordo questo aneddoto..e anche questo denota intelligenza!!!

[marinella]

marianna

bè io comincio con il dire la mia...credo che un uomo con tanto senso dell houmor non può che essere dotato di intelligenza...anche se nella sua carriera avrebbe dovuto farsi rispettare di piu'(ma questo è un altro paio di maniche)io credo che elvis fosse dotato di un intelligenza vivace...poi in una conferenza stampa che, vogliate scusarmi ma non ricordo l'anno,mi è piaciuto il fatto che non abbia voluto rispondere ad alcune domande perchè a parer suo non era tenuto a dare pareri su argomenti sociali che avrebbero in qualche modo potuto influenzare i suoi fans...scusate ancora ma non ricordo quale fosse l'argomento...però ricordo questo aneddoto..e anche questo denota intelligenza!!!

Neanche io ricordo l'anno, ma ricordo l'intervista. E penso ti riferisci a quando gli hanno chiesto perche' lui non si occupava di argomenti politico-sociali nelle sue canzoni. Allora il giornalista lo ha incalzato chiedendo : pensa che anche altri artisti dovrebbero fare come lei ? e lui ha risposto semplicemente : No

(tuttavia In the ghetto non era proprio una canzonetta , per non parlare della successiva If I can dream )

Sono certa che Lisa o Hurt si ricorderanno meglio !

Marinella

[marianna]

marinella

Neanche io ricordo l'anno, ma ricordo l'intervista. E penso ti riferisci a quando gli hanno chiesto perche' lui non si occupava di argomenti politico-sociali nelle sue canzoni. Allora il giornalista lo ha incalzato chiedendo : pensa che anche altri artisti dovrebbero fare come lei ? e lui ha risposto semplicemente : No

(tuttavia In the ghetto non era proprio una canzonetta , per non parlare della successiva If I can dream )

Sono certa che Lisa o Hurt si ricorderanno meglio !

Marinella

si marinella....era quella l'intervista!! bè in quella circostanza elvis mi è piaciuto molto!!!

[marinella]

marianna

si marinella....era quella l'intervista!! bè in quella circostanza elvis mi è piaciuto molto!!!

Era molto emozionato e imbarazzato perche' gli avevano chiesto come mai Priscilla non fosse con lui, sapessi che tenerezza mi ha fatto

Marinella

[marianna]

marinella

Era molto emozionato e imbarazzato perche' gli avevano chiesto come mai Priscilla non fosse con lui, sapessi che tenerezza mi ha fatto

Marinella

giornalisti invadenti dei miei stivali....

[Lisa]

marinella

Neanche io ricordo l'anno, ma ricordo l'intervista. E penso ti riferisci a quando gli hanno chiesto perche' lui non si occupava di argomenti politico-sociali nelle sue canzoni. Allora il giornalista lo ha incalzato chiedendo : pensa che anche altri artisti dovrebbero fare come lei ? e lui ha risposto semplicemente : No

(tuttavia In the ghetto non era proprio una canzonetta , per non parlare della successiva If I can dream )

Sono certa che Lisa o Hurt si ricorderanno meglio !

Marinella

L'intervista è quella del 09 Giugno 1972 a New York, prima dei concerti al Madison Square Garden.

Mary, forse ti riferisci a questo passaggio:

Q: Mr Presley, as you've mentioned your time in the service, what is your opinion of war protesters and would you today refuse to be drafted?
Elvis: Honey, I'd just sooner keep my own personal views about that to myself cause I'm just an entertainer and I'd rather not say.

Viene chiesto ad Elvis quale è la sua opinione riguardo le proteste contro la guerra e se si rifiuterebbe di essere arruolato.
Lui risponde che preferisce tenere per sè le sue opinioni perchè lui è solo un uomo di spettacolo e preferisce non dire nulla.





LISA

[marinella]

Lisa

L'intervista è quella del 09 Giugno 1972 a New York, prima dei concerti al Madison Square Garden.

Mary, forse ti riferisci a questo passaggio:

Q: Mr Presley, as you've mentioned your time in the service, what is your opinion of war protesters and would you today refuse to be drafted?
Elvis: Honey, I'd just sooner keep my own personal views about that to myself cause I'm just an entertainer and I'd rather not say.

Viene chiesto ad Elvis quale è la sua opinione riguardo le proteste contro la guerra e se si rifiuterebbe di essere arruolato.
Lui risponde che preferisce tenere per sè le sue opinioni perchè lui è solo un uomo di spettacolo e preferisce non dire nulla.





LISA

Ah ecco, era il 72 e la domanda non era sul suo impegno nelle sue canzoni ma sulle sue opinioni sulla guerra !
Grazie Lisa ! Puntuale come sempre

Marinella

[hurt]

marinella

Neanche io ricordo l'anno, ma ricordo l'intervista. E penso ti riferisci a quando gli hanno chiesto perche' lui non si occupava di argomenti politico-sociali nelle sue canzoni. Allora il giornalista lo ha incalzato chiedendo : pensa che anche altri artisti dovrebbero fare come lei ? e lui ha risposto semplicemente : No

(tuttavia In the ghetto non era proprio una canzonetta , per non parlare della successiva If I can dream )

Sono certa che Lisa o Hurt si ricorderanno meglio !

Marinella

New York anno 1972 - conferenza stampa prima dei concerti al Madison Square Garden

[marinella]

marianna

una curiosità...dal materiale che possediamo su elvis...quei pochi spezzoni di interviste o da quello che si è detto su di lui....ritenete che elvis fosse un uomo intelligente?? se SI da cosa lo si capisce e in caso contrario se NO.. da cosa??

Io penso che Elvis fosse un ragazzo molto semplice, gentile e modesto, con un livello di istruzione medio per quell'epoca e con una grande dote : era spontaneo e intuiva a pelle cosa fare, dire e soprattutto cosa l'america di quegli anni avesse bisogno.
Per qs penso abbia dimostrato anche un grande coraggio.
Certo che penso che fosse intelligente ! magari non un Einstein ma intelligente si. E anche molto , troppo , sensibile.

Purtroppo pero' la sua grande bonta' e la sua innata ingenuità mixate al fatto che si trovava a gestire una situazione che avrebbe travolto chiunque, hanno fatto si' che commettesse errori (di insicurezza) che , solo apparentemente , possono indurre a pensare che non fosse intellettivamente all'altezza.
(tra l'altro con una iena per manager che lo consigliava...)

Ma , carissima, qs e' solo il mio parere, forse anche "solo un pò" di parte

Marinella

[hurt]

Mi viene spontaneo rispondere con un’altra domanda: cos’è l’intelligenza?
O meglio ancora: quand’è e quali sono gli elementi per cui si può affermare che una persona è intelligente?

A mio avviso una persona può essere estremamente intelligente, ma gli eventi, i contesti e i sentimenti sono elementi capaci di “assopire” l’intelligenza di chiunque.

Infatti molto spesso si scambia per superficialità, noncuranza e/o disinteresse l’intelligenza di saper aspettare il momento giusto per reagire.
Ancora più spesso si scambia per mancanza di intelligenza, quella che invece può essere solo un’enorme difficoltà di ribellione a situazioni difficili.
Si può essere dotati di grande intelligenza ma, chissà perché, capita che ci si innamori della persona sbagliata e da lì partono tutta una serie di comportamenti che sono ben lontani dall’essere intelligenti!
E potrei continuare.

Per rispondere alla domanda del topic, io ritengo che Elvis fosse una persona molto intelligente, peccato che questa dote non poteva collimare con altri elementi caratteriali che facevano parte di lui, dicasi sensibilità, senso di responsabilità, mancanza di autostima, senso della lealtà, cultura (nel senso di educazione ricevuta) e non meno importante lo stravolgimento della sua vita.

Non è facile dare delle motivazioni, ma ci provo facendo alcuni esempi che per me sono dimostrazione di intelligenza
- non ha mai rinnegato le sue umili origini, anzi ne ha tratto insegnamento per aiutare gli altri
- ha saputo stare con ricchi e poveri, bianchi e neri mettendo tutti a proprio agio
- ha cercato un arricchimento culturale, leggendo di tutto e di più
- ha sempre apprezzato e ammirato molti altri artisti, ritenendoli più bravi di lui
- sicuramente aveva una sua ideologia politica, non l’ha mai resa pubblica e tanto meno ha mescolato la carriera con la politica
- quando voleva raggiungere un obiettivo, riusciva sempre ad ottenerlo. 2 esempi, forse banali possono essere: la sua determinazione a farsi conoscere come cantante e la caparbietà per arricchire la sua collezione di distintivi, tanto da andare di persona dal Presidente Nixon

Per quanto possa sembrare assurdo quello che sto per dire, aggiungo anche che solo una persona con buona dose di intelligenza riesce a sopportare per così tanti anni comportamenti bastardi come quelli di Parker !!

[pippo73]

Condivido in pieno hurt. Per me l'intelligenza non e' quella che impari dai libri ma e' sapersi rapportare con persone e situazioni diverse nel quotidiano. I libri ti danno cultura e conoscenza.

[Lisa]

pippo73

Condivido in pieno hurt. Per me l'intelligenza non e' quella che impari dai libri ma e' sapersi rapportare con persone e situazioni diverse nel quotidiano. I libri ti danno cultura e conoscenza.

Assolutamente d'accordo con te Pippo!
Saper stare "al mondo", come si suol dire, non si impara sui libri...E' una cosa che si ha o non si ha!
Elvis ne aveva da vendere!!
Anche nel suo rapporto con i fans ha sempre mostrato intelligenza, sapendo riconoscere anche a loro la giusta parte di merito per il suo successo e, quindi, dando loro il giusto rispetto.



LISA

[tania]

credo che Hurt abbia veramente esaminato il discorso a 360 gradi per cui la straquoto cosi non rischio di ripetere lo stesso concetto.....