Di nuovo lui....

[gabby]

.....il Colonnello....c'è chi lo dipinge arrivista, chi sfruttatore, chi come il male peggiore che sia capitato ad Elvis....chi come quello che lo ha portato alla morte!
Ma c'è anche chi dice (come abbiamo visto nell'intervista che ha postato Lisa) che quando Elvis è morto era disperato!!! Lui era un uomo che certamente non mostrava ciò che provava! Per cui mi chiedo....qual'è la verità sul Colonnello??? Che persona era?? In tutto quello che ha fatto, ci può essere qualcosa di buono in questa persona? In ogniuno di noi c'è del marcio (inutile negarlo), ma anche qualcosa di buono!!!
Come la pensate voi?

[munny]

una delle domande da farsi è cosa avrebbe combinato elvis senza incontrare il colonello..... forse la sua cariera avrebbe preso un'altra direzione o forse no. Ce da dire che ha condizionato molto elvis sia nella vita privata chew in quella artistica

[johnny99]

munny

una delle domande da farsi è cosa avrebbe combinato elvis senza incontrare il colonello..... forse la sua cariera avrebbe preso un'altra direzione o forse no.

Sicuramente la sua carriera sarebbe stata grandiosa,con il talento che conosciamo e che conosce tutto il mondo e sicuramente nella sua storia c'era scritto anche qualche tour europeo e chissà.....sicuramente qualche data in Italia(ma vi immaginate Elvis in Italia???...brrrrrrrr...),invece tutto ciò non è stato possibile e tutti noi sappiamo perchè...perchè l'europa(e soprattutto l'Olanda)era tabù,zona ad alto pericolo,per un certo Tom Parker, aver privato parte del mondo di vedere ed ascoltare dal vivo il più grande cantante è imperdonabile!!!!Per me, una persona totalmente negativa nella storia di Elvis!

[ciaojekill]

Tom Parker per me era un bastardo,spietato nel suo lavoro,un uomo che ci sapeva fare a suo modo,e che ha spremuto Elvis il più possibile e come meglio credeva,è stato anche merito di quel Parker se Elvis è diventato un mito, se non lo incontrava chi lo sà,magari non staremmo a parlare di lui,sn stati indispensabili nel bene e nel male tutti e 2, se Elvis "avrebbe" raggiunto tale successo anche senza Parker,(non che non ci sarebbe riuscito,ma senza una spinta ) avrebbe terminato ugualmente i suoi giorni nel 77,qui non ci piove, unica diversità avrebbe partecipato a qualche film migliore,e forse sarebbe venuto in europa.

[tania]

io sono convinta che il colonnello ci sia rimasto male quando è morto Elvis SOLO perchè aveva perso la gallina dalle uova d'oro, non sapendo come poi sarebbero andate le cose...invece ancora una volta gli è andata bene perchè essendo diventato un mito ha continuato a guadagnare anche da morto.... quindi a Parker è andata bene ugualmente e chi ci ha rimesso è stato comunque Elvis... Parker era una sanguisuga.

[Cilla]

tania

io sono convinta che il colonnello ci sia rimasto male quando è morto Elvis SOLO perchè aveva perso la gallina dalle uova d'oro, non sapendo come poi sarebbero andate le cose...invece ancora una volta gli è andata bene perchè essendo diventato un mito ha continuato a guadagnare anche da morto.... quindi a Parker è andata bene ugualmente e chi ci ha rimesso è stato comunque Elvis... Parker era una sanguisuga.

Concordo con Tania ... se ha pianto il giorno della morte di Elvis credo sia stato solo x un suo riscontro economico ... ( è vero NOI non possiamo giudicare) ... non sappiamo nulla dei fatti, ma da tutto quello che ho visto e sentito, credo che il Colonnello sia stato cmq una persona senza tanti scrupoli ... ha usato ELVIS e credo che forse l'avrebbe fatto qualunque altro "produttore-manager" perchè Elvis era molto ingenuo e buono!!! Magari non sarebbe stato un manager così tanto "bastardo" ma chiunque ci avrebbe marciato sopra!!!!

ELVIS avrebbe dovuto salvaguardare di piu' se stesso, i suoi interessi e la sua carriera, e sicuramente NON avrebbe MAI fatto quei filmettini da quattro soldi che LUI stesso odiava!!!! Pensiamoci bene!!!!

[johnny99]

ciaojekill

è stato anche merito di quel Parker se Elvis è diventato un mito, se non lo incontrava chi lo sà,magari non staremmo a parlare di lui

Non mi trovo d'accordo con te ciaojekill.Dobbiamo partire da un punto dove non si discute assolutamente e cioè il fascino la bellezza e il grande talento che aveva Elvis,nonchè la sua voce(ricordiamoci la famosa frase:Un bianco che canta come un nero).Bene penso che bastino queste doti per far a meno di un manager,che,secondo me pensava solo ai c....suoi.Esempi lampanti ce ne sono nella vita di Elvis,gli ha fatto firmare un contratto di 8 anni per dei films che sappiamo tutti,addirittura e questa è storia,stava mettendo a "repentaglio"il grande ritorno,cioè il Comeback,facendogli fare un altro "filmetto" dei suoi(per fortuna non è accaduto),per non parlare dei mixaggi sui suoi pezzi,li decideva lui all'insaputa di Elvis,volume coro,voce ecc...ed Elvis che rosicava dentro.Ripeto per me una persona negativa nella vita di una persona che non lo meritava!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[ciaojekill]

johnny99

Non mi trovo d'accordo con te ciaojekill.Dobbiamo partire da un punto dove non si discute assolutamente e cioè il fascino la bellezza e il grande talento che aveva Elvis,nonchè la sua voce(ricordiamoci la famosa frase:Un bianco che canta come un nero.)

johnny99,forse non mi sn spiegato bene,io nn ho detto che il talento di Elvis è stato merito di Parker,Elvis è unico,e si sarebbe distinto sempre ,a prescindere dal successo che avrebbe avuto,ho solo detto che Parker lo ha "iniziato" a emergere,lo ha portato al successo,perchè ha intuito che Elvis era il successo,gli ha dato una spinta verso il successo,ma quella spinta era tutto un programma
Per strada ci sn musicisti e cantanti che hanno talento da vendere,eppure non sn riusciti,non sn emersi, senza quell'aiuto sn ancora per strada.

[askme]

La differenza tra Elvis ed il colonello è:
Elvis era uno buono di carattere e sostanzialmente si fidava degli altri, anche rimettendoci di tasca propria.
Il colonello era una iena.
Elvis aveva talento da vendere, forse sarebbe arrivato ad essere quello che è diventato anche con un'altro manager,sicuramente avrebbe vissuto meglio e più a lungo.

[elvis84]

penso che Parker abbia potuto piangere anche per aver perso un'amico o cmq una persona che conosceva.non perchè ha perso il giro di affari.
diciamo che negli anni 50 Parker fu fondamentale,ma nei 60 e 70 fu negativo per Elvis.
Uno dei rimpianti più grandi è quello che Elvis non si esibì mai in europa o cmq al di fuori degli USA.. a quest'ora si avrebbe una visione di Elvis un po diversa sopratutto in Italia..e non sarebbe considerato come un mito prevalentemente americano.