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#1
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Cari amici ciao a tutti, è da un po' che non mi collego. Per la delizia di tutti noi vorrei riportare di seguito quello che si trova su Wikipedia se si cerca di Elvis, ma soprattutto vorrei evidenziare l'ultimo paragrafo in cui si specifica che Elvis non era un tossico ma i farmaci che prendeva gli erano stati prescritti...
Elvis Aaron[3] Presley (Tupelo, 8 gennaio 1935 – Memphis, 16 agosto 1977) è stato un cantante, chitarrista e attore statunitense. È stato uno dei più celebri musicisti rock and roll di tutti i tempi e ispirazione per musicisti e rockabilly [4] , tanto da essere soprannominato Il Re del Rock and Roll o anche solo The King (Il Re in lingua inglese) [5] La sua presenza scenica ha avuto un impatto senza precedenti sulla cultura statunitense e mondiale. Stimato da fans e critici, come da molte altre personalità dello star system del suo tempo - da Marilyn Monroe ai Beatles - ha saputo andare oltre l'arte musicale finendo per diventare una vera e propria icona della cultura pop del XX secolo. [6] Eccetto cinque concerti tenuti in Canada, non si esibì mai fuori dagli Stati Uniti. [7] Nel corso della sua carriera Elvis Presley ha visto le sue canzoni approdare più volte ai vertici della Top Chart della rivista Billboard, punto di riferimento per le vendite nel mercato discografico statunitense. [8] Sul mercato britannico, il cantante di Tupelo piazzò ventuno singoli in vetta alle classifiche di vendita, con ottanta settimane di permanenza al primo posto. I suoi dischi a 45 giri rimasero in classifica 1.277 settimane, mentre i long playing con le sue canzoni stazionarono nella Top 10 dal novembre 1958 al luglio del 1964. Nel 1999, la rivista americana Tv Guide, la più venduta negli Usa, ha eletto Elvis "Entertainer of the Century", essendo stato il piu' grande ed influente uomo di spettacolo del XX secolo, precedendo nell'ordine Marilyn Monroe e i Beatles. Tale titolo è stato attribuito ad Elvis anche da altre riviste e poll on-line in giro per il mondo. Fino ad oggi, Elvis ha venduto nel mondo oltre un miliardo di dischi, più di ogni altro artista o gruppo nella storia della musica popolare. (Se si cerca Graceland) Attualmente Graceland è un museo e meta di pellegrinaggi continui da parte di fan di tutto il mondo tant'è che nel tempo è diventato uno dei luoghi più visitati degli Stati Uniti: aperta al pubblico nel 1982, è stata inserita nel 1991 nel National Register of Historic Places e dichiarata un Monumento Storico Nazionale nel 2006. Il 16 agosto 1977, Elvis morì nella sua casa per arresto cardiaco. Nel suo corpo furono trovati 14 mecidinali a lui prescrittegli dal medico personale, sostanze dunque legalmente somministrate ad Elvis, il quale non faceva uso di sostanze stupefacenti. Dubbi sulla sua morte sono sempre stati avanzati da molte persone, facendo anche nascere varie ipotesi che hanno contribuito ad alimentarne il mito (come quella in cui si sostiene che si sia in realtà nascosto). |
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#2
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Ciao Sara, è ovvio che Elvis aveva problemi cn la droga... medicinali prescritti o non ,di sintesi o naturali, sono la stessa cosa che usare una droga da strada,è soltanto una scorciatoia per procurarsela in tutta tranquillità,e uno del calibro di Elvis poteva permettersi di farsi prescrivere qualsiasi farmaco volesse cn uno schiocco di dita,dalle anfetamine( pericolosissime che un tempo si usavano per dimagrire) ai sedativi tipo oppiacei,e a tutto ciò che pensava giovasse al suo umore o a tirarlo sù
Quando uno fa un uso cronico di qualsiasi psicofarmaco anche del più semplice,è intossicato,quindi tossico.
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#3
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Ha ragione Ciaojekill in teoria non era un tossico ma in pretica lo era.
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#4
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Bella questa
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#5
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#6
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se la pensate cosi sappiate che i 4/5 della popolazione italiana è tossica perchè i circa 4/5 degli italiani fa uso di sonniferi, antidepressivi e quant'altro...
no io non sono d'accordo con voi.
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#7
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#8
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"se si prende sonniferi = barbiturici = derivati dell'oppio = morfina = assuefazione= astinenza è un'altro conto" "se si prende stimolanti = anfetamina e derivati = astinenza è un'altro conto. queste sono droghe "legali"
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#9
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Mi permetto di dire la mia sull'agormento...hehe!!!
Il punto focale è che qualsiasi farmaco, anche il più blando, se preso senza necessità è nocivo e tossico per l'organismo, specie se assunto in quantità eccessive e taluni danno dipendenza all'eccipiente che lo compone. Ci sono farmaci, distribuiti e consumati dagli italiani e dalla gente in tutto il mondo, che per un atleta sono doppanti (sulla scatola c'è proprio il simbolo "dopping") ma che per un soggetto affetto da una reale patologia sono "essenziali", anzi in taluni casi vanno assunti "a vita". Non è che chi assume questo farmaco per tutta la sua vita, perchè ne ha una necessità oggettiva derivante da una patologia cronica, sia da considerarsi un tossicodipendente. Ne farebbe volentieri a meno di prenderlo! Il punto focale è quando si assumono le sostanze farmacologiche senza averne bisogno. Che Elvis avesse bisogno di antidepressivi e sonniferi è un dato di fatto, che avesse bisogno delle anfetamine no. Avrebbe vissuto molto meglio senza, ma all'epoca erano legali e prescritte come pillole dimagranti (poco importa che non lo siano oggi, lui ha iniziato ad assumerle circa mezzo secolo fa). Sia i sonniferi che gli antidepressivi danno una forma di assuefazione, tanto che per cure prolungate vengono "alternati" farmaci diversi e ci sono persone che per problemi cronici del disturbo del sonno non riescono proprio a fare a meno di ansiolitici, come minimo, o di sonniferi veri e propri. Fare di tutta un'erba un fascio è semplicistico secondo me. Ogni soggetto è un caso clinico a se stante e generalizzare dicendo che chi assume farmaci in un certo modo, non sapendone le ragioni di base, è di per sè intossicato dai farmaci = tossicodipendente farmacologico mi sembra eccessivo. Riguardo il caso specifico di Elvis, sicuramente ha assunto farmaci senza averne specifiche esigenze per un certo periodo della vita, pertanto creandosi assuefazione e dipendenza dai medesimi oltre che minando il proprio fisico con la conseguenza che negli ultimi anni della sua vita è stato costretto ad assumere altri farmaci, questa volta per reali e debilitanti patologie. Non puoi smettere di assumere farmaci contro il glaucoma, o per riequilibrare funzionalità epatica e surrenali o circolatorie ormai compromesse. Quelli doveva prenderli. Quindi la sua tossicodipendenza (dipendenza da sostanza tossiche per il suo organismo non necessarie) farmacologica è un dato di fatto che probabilmente è stata alla base dell'attacco cardiaco che ce lo ha portato via. Il problema è che quando si usa il termine "tossicodipendente" si fa rientrare tutti nella categoria di coloro che assumono droghe illegali e sinceramente correre il rischio, per generalizzazione, di inserirvi chi invece i farmaci di un certo tipo e dosaggio li assume per necessità assoluta mi lascia perplessa. Non credo che questo persone gradirebbero il paragone. Con ciò ho espresso la mia opinione, ovvio. |
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#10
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Mi permetto di dire la mia sull'agormento...hehe!!!
Il punto focale è che qualsiasi farmaco, anche il più blando, se preso senza necessità è nocivo e tossico per l'organismo, specie se assunto in quantità eccessive e taluni danno dipendenza all'eccipiente che lo compone. Ci sono farmaci, distribuiti e consumati dagli italiani e dalla gente in tutto il mondo, che per un atleta sono doppanti (sulla scatola c'è proprio il simbolo "dopping") ma che per un soggetto affetto da una reale patologia sono "essenziali", anzi in taluni casi vanno assunti "a vita". Non è che chi assume questo farmaco per tutta la sua vita, perchè ne ha una necessità oggettiva derivante da una patologia cronica, sia da considerarsi un tossicodipendente. Ne farebbe volentieri a meno di prenderlo! Il punto focale è quando si assumono le sostanze farmacologiche senza averne bisogno. Che Elvis avesse bisogno di antidepressivi e sonniferi è un dato di fatto, che avesse bisogno delle anfetamine no. Avrebbe vissuto molto meglio senza, ma all'epoca erano legali e prescritte come pillole dimagranti (poco importa che non lo siano oggi, lui ha iniziato ad assumerle circa mezzo secolo fa). Sia i sonniferi che gli antidepressivi danno una forma di assuefazione, tanto che per cure prolungate vengono "alternati" farmaci diversi e ci sono persone che per problemi cronici del disturbo del sonno non riescono proprio a fare a meno di ansiolitici, come minimo, o di sonniferi veri e propri. Fare di tutta un'erba un fascio è semplicistico secondo me. Ogni soggetto è un caso clinico a se stante e generalizzare dicendo che chi assume farmaci in un certo modo, non sapendone le ragioni di base, è di per sè intossicato dai farmaci = tossicodipendente farmacologico mi sembra eccessivo. Riguardo il caso specifico di Elvis, sicuramente ha assunto farmaci senza averne specifiche esigenze per un certo periodo della vita, pertanto creandosi assuefazione e dipendenza dai medesimi oltre che minando il proprio fisico con la conseguenza che negli ultimi anni della sua vita è stato costretto ad assumere altri farmaci, questa volta per reali e debilitanti patologie. Non puoi smettere di assumere farmaci contro il glaucoma, o per riequilibrare funzionalità epatica e surrenali o circolatorie ormai compromesse. Quelli doveva prenderli. Quindi la sua tossicodipendenza (dipendenza da sostanza tossiche per il suo organismo non necessarie) farmacologica è un dato di fatto che probabilmente è stata alla base dell'attacco cardiaco che ce lo ha portato via. Il problema è che quando si usa il termine "tossicodipendente" si fa rientrare tutti nella categoria di coloro che assumono droghe illegali e sinceramente correre il rischio, per generalizzazione, di inserirvi chi invece i farmaci di un certo tipo e dosaggio li assume per necessità assoluta mi lascia perplessa. Non credo che questo persone gradirebbero il paragone. Ed io l'approvo tutta!!!!!!!!! ![]() ![]()
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#11
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Sono assolutamente d'accordo con te!!! senza andare troppo in la nel tempo gli anoressizzanti, che sono anfetamino simili erano in commercio in Italia sino a una decina di anni fa.. pertanto...ma anche il banale antidolorifico che contiene codeina..viene attualmente usato per persone che anno patologie autoimmuni e quant'altro.... la penso esattamente come te Little ![]() ![]()
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#12
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Sn pienissimamente deccordo cn te!! questà è la pura verità,aimè ![]() Elvis si curava "abusava" a modo suo,e a suo compiacimento,e lo capisco.. vedi la sua fragilità,la sua timidezza,gli eventi della vita,cm affrontare la gente,e le situazioni.. (non è stato un tipo forte) fare tutte le sregolatezze che faceva lui,arrivare a 42 anni vedete chè stato un bel traguaro, il fisico non è di ferro, è di carne,e col solo disordine alimentare ti parte tutto l'interno,aggiungicci altro.. Nel corpo di Elvis sn state trovate 14 droghe "farmaci" ,di cui non elenco.. ma vi trascrivo questo,tanto per farsi un'idea di cosè la dipendenza: e non vi illudete che l'amato Elvis non potrebbe essere questo... Il primo segnale della fase discendente s'era registrato nel 1971, quando Elvis dovette essere ricoverato d'urgenza in una clinica di Memphis, ufficialmente "per glaucoma". In realtà si sottopose ad una terapia di disintossicazione per evitare che potesse sopravvenire qualche crisi da overdose.
Nel febbraio del '73 Priscilla, che già da tempo aveva una relazione con un istruttore di karate, decise di divorziare. Elvis accusò il colpo e ricominciò più di prima ad abusare di psicofarmaci. Era ormai diventato un despota. Pretendeva da tutti un'obbedienza assoluta. Spadroneggiava nella sua "reggia" preoccupandosi solo di organizzare orge, nelle quali tentava di compensare le frustrazioni della propria sessualità: "Affittava ragazze per questi incontri, costringendole a prendere le sue stesse droghe nella speranza lo trovassero desiderabile". Ma questa sessualità, sino ad allora debole e incerta, lo abbandonò quasi del tutto, riducendolo negli ultimi tempi ad un "guardone e onanista", secondo i testimoni, ormai conscio di non poter più sostenere da solo una relazione sessuale normale. È curioso al proposito notare che pur riguardando quasi totalmente il tema dell'amore, soltanto di rado le canzoni di Presley accennano al sesso. Nel 1977 i concerti erano divenuti per lui una vera ossessione, una fatica enorme, da evitare quando possibile. A parte lo stress degli spostamenti, Elvis pesava ormai 120 chili e la sua mole gli impediva di muoversi in modo accettabile sul palcoscenico; le droghe, poi, rendevano spesso incomprensibili le parole dei motivi che cantava. La sua giornata era ora contrassegnata da scadenze e ritualità ben precise, che condizionavano anche la vita di coloro che gli erano vicini. Il suo tormentoso viaggio nel mondo degli psicofarmaci cominciava verso le quattro del mattino con un "primo attacco" (così lo chiamava) di 11 pillole di diverso colore (barbiturici, sedativi, oppioidi) precedentemente preparate in una busta gialla. Elvis apriva la busta, ne versava il contenuto nel palmo della mano e mandava giù le pillole con un bicchiere d'acqua. Poi scopriva una spalla e si faceva tre iniezioni di sedativi con altrettante siringhe monouso. Completamente confuso, consumava la colazione (di solito tre cheeseburger e sei banana splits (banane con gelato di vaniglia e cioccolato caldo). Alle otto Elvis cominciava ad agitarsi. Faceva segno di voler andare alla toilette. Ve lo trasportavano di peso, poi lo riportavano a letto per il "secondo attacco". Questa volta il cantante non era in grado di prendere le pillole da solo: uno dei presenti doveva introdurle una per una in bocca, facendogliele ingerire con un po' d'acqua e cercando di evitare che potessero andargli di traverso. Infine, intorno alle dieci il "terzo attacco", che lo intontiva sino al primo pomeriggio. A questo punto gli introducevano nelle narici due tamponi d'ovatta imbevuti di cocaina; allora Elvis - completamente inebetito - prendeva una manciata di dexedrina "per dare una sferzata al cuore". Durante i primi anni del successo decine di ragazzine si erano letteralmente gettate tra le sue braccia: ora una donna doveva procurarsela, ma era divenuto obeso, pesante e impotente. |
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#13
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Se uno prende quei farmaci nel giusto modo e nei giusti tempi uno non può essre considerato drogato, ma se uno diventa dipendente da questi farmaci o ne prende troppi (come Elvis) uno può essre considerato drogato.
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#14
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#15
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#16
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,ma io sn forte..questo è il punto! se parlo è perchè le cose le sò!Non mi lapidate
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#17
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cosa vuoi dire...che tu sei forte mentre elvis era un debole??ma forse tu non fai la vita che ha fatto elvis con tutto quello che ne consegue.......qui nessuno ti vuole lapidare ma credo che quando si parla di cose così delicate bisognerebbe avere il buon gusto di riflettere di piu' prima di scrivere certe cose...sembra che vuoi farci passare per un branco di cretini che hanno il prosciutto su gli occhi mentre tu hai il dono di possedere la verità assoluta...ragazzo la forza è una bella qualità ma lo è anche l'umiltà e a me francamente tu sembri un pò presuntuoso...mi sbaglio??
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#18
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La differenza sta tutta qui! Di personaggi che assumono droghe da una vita, ma che sono ancora qui non ci si azzarda a dire che sono drogati e invece lo sono tanto quanto poteva esserlo Elvis! Ultima Modifica di hurt : 07-06-2009 18:03 |
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#19
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Mamma mia tutti cm me ce lavete
ma io la penso cosi, mi stupisco che la Dott. Tania capisca poco di droghe,e soprattutto non intuisce se una persone è drogata,o non le va giù? Sapessi i dolori che ha mio papà,ma morfina non gli e ne hanno mai insegnata ,dai dolori tra un pò non cammina più,non mi sembra che Elvis fosse tanto invalidato... scuse sl scuse
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#20
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bravo bravo bravo ![]() ![]() ![]() ![]() insegnamelo tu allora.... ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() consiglio a tuo papà di rivolgersi ad un centro per la terapia del dolore. (sai che esistono???) un abbraccio |
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#21
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Scopro solo oggi, che tu sei l'unico fan di Elvis che ha raggiunto la conoscenza tanto agognata da tutti....questo è sicuramente segno che sei più intelligente di tutti! Anzi ti dirò, mi hai aperto la menta.....infatti grazie a te, ho scoperto che ho una famiglia di tossicodipendenti, viste le patologie! Buona fortuna nella vita, perchè vedi, siamo tutti sotto il cielo, un giorno (e spero che questo non ti accada mai) potresti avere delle patologie che puoi curare solo con questa DROGA e se ti chiameranno tossicodipendente, e tu saprai perfettamente quanto ne hai bisogno per il dolore....poi magari capisci e smetti di dispensare il verbo su questo forum, come se avessi visto la luce! Nessuno si può dire al sicuro dalle malattie, ma pochi sono clementi con chi ne ha, come noto nelle tue parole!
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#22
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#23
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Non ho capito cosa hai scritto....
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#24
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Marianna, credo di aver capito....che in questo mi dice di non fargli lezioni di vita ma che lui agli altri le può fare, io spero sinceramente che ho interpretato male, altrimenti davvero è da rotolarsi a terra con le lacrime agli occhi.....scusate eh
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#25
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Elvis con tutti i soldi che aveva poteva permettersi di far falsificare le ricette o di farsi avere più farmaci del dovuto.
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#26
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jekill vieni in chat stasera così ne parliamo lì se vuoi....
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#27
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no no grazie.. mi è bastato già qui,non voglio essere ancora trattato male perchè in certe cose non la penso cm voi..
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#28
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Io penso che i concetti di Ciaojekill non erano sbagliati, il sup "ban", secondo me è stato causato dal fatto che anche altra gente lo ha accusato.
Io ora non dico che lui ha fatto bene a dire certe cose. Comunque sono d'accordo con Nattydread. |
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#29
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ciao sullivan..mi spiace ma non sono d'accordo con quello che dici...il ban di ciaojekill non è stato causato da noi, dal momento che nessuno si è permesso di "accusarlo"!!!al contrario se vai a rilleggere quello che ha scritto non potrai non notare che i suoi toni non erano certo adeguati a un forum e caso mai se qualcuno si è permesso di non essere moderato nei toni...bè quelli non siamo stati certo noi!!!mi permetto di parlare anche a nome degli altri!!mi dispiace sullivan ma ci sono modi e modi per esprimere le proprie opinioni.....
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#30
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io sono in completa sintonia con littlecaroline ,Elvis non era un tossico ed ha dimostrato di essere il numero uno sempre e comunque inoltre dico che la sua morte deve essere attribuita all'enorme popolarità che aveva riducendosi in una forma di schiavitù
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#31
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Hai ragione
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#32
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Mamma mia x uno k cm me si legge il topic tutto d'un fiato emergono 2 cose:
1) Una certa saccenza da parte dell'utente Ciaojekill che non vedo come possa essere fan di Elvis, se poi non fa che accusarlo; 2) Un escalation di diverbi k seppur pacati e ben motivati sono stati rivolti tutti contro una sola persona. Non mi permetto cm aveva fatto Ciaojekill di sentirmi + in alto degli altri e di giudicare da una platonica torre d'avorio, ma ritengo naturale che una persona che si ritrova a parlare da sola contro molte altre possa perdere il controllo. Detto questo il mio giudizio finale è questo: ESSERE FAN DI QUALCUNO SIGINIFICA LETTERALMENTE ESSERNE FANATICO, DA CUI IL TERMINE. IO CM TUTTI VOI MI DICO FAN PROPRIO PERCHE' ADORO ELVIS A TAL PUNTO DA NON VOLERLO ATTACCARE MAI E RICORDARLO SEMPRE COME IL NUMERO 1. la discussione di Ciaojekill dunque nn sarebbe stata sbagliata se si fosse trovato magari fra dei miserabili critici musicali, MA FRA DI NOI CHE SIAMO DEI FANS ERA DEL TUTTO FUORI LUOGO!!!!! |
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#33
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Ma dai Fulvis non è vero che non siamo obbiettivi. Nessuno di noi nega i problemi di Elvis o li sminuisce, mica siamo ciechi! Lo ha visto il mondo intero com'era combinato Elvis alla fine della sua vita. Solo che ciaojekil ha irritati gli animi iniziando a dire cose assurde come quella che non siamo spiritualmente evoluti! Se ti inserisci in un forum e vuoi sostenere un'idea che non è condivisa dalla maggior parte degli utenti devi anche avere la maturità di sostenere il tuo ruolo in modo garbato e rispettoso...
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#34
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Forse mi sono espresso poco chiaramente, neanche io li nego, ma preferisco non parlarne, perchè mi fanno soffrire troppo. Quando affiorano i suoi guai cerco sempre di sorvolare, k ci posso fare è una debolezza lo so, ma è dovuta al fatto che i suoi lati positivi erano così tanti che quelli negativi neanche li guardo +.
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