Viaggio a Memphis

[Rossella O'Hara]

Salve a tutti.
Mi sono incritta da poco al vostro forum. Sono una grande fan di Elvis fin da quando ero bambina (Elvis non c'era già più da tempo...).
Questa Estate ho coronato il mio sogno e ho portato mio marito e mia figlia di 5 anni a Memphis a visitare Graceland, Sun Studio e la casa di Audbon Drive. E' stata un'esperienza fantastica che magari potrò condividere con tutti voi in questo forum.

Per ora vi allego la foto del cuscinetto di fiori di GRAZIELVIS che ho trovato nel Meditation Garden. Ovviamente non potevo non scattargli la foto
Ciao a tutti!!!

[Nella]

Rossella O'Hara

Salve a tutti.
Mi sono incritta da poco al vostro forum. Sono una grande fan di Elvis fin da quando ero bambina (Elvis non c'era già più da tempo...).
Questa Estate ho coronato il mio sogno e ho portato mio marito e mia figlia di 5 anni a Memphis a visitare Graceland, Sun Studio e la casa di Audbon Drive. E' stata un'esperienza fantastica che magari potrò condividere con tutti voi in questo forum.

Per ora vi allego la foto del cuscinetto di fiori di GRAZIELVIS che ho trovato nel Meditation Garden. Ovviamente non potevo non scattargli la foto
Ciao a tutti!!!

FANTASTICO ROSSELLA!!! QUI ASPETTIAMO ANSIOSI TUOI RACCONTI!
BENVENUTA AL FORUM!!!

[Lisa]

Ciao Rossella, benvenuta tra di noi!!!
Grazie per la fotografia che hai postato!

Se vuoi raccontarci il tuo viaggio a Memphis e postare fotografie, sentiti pure libera di farlo: sarà un piacere leggere il tuo racconto!

Ancora benvenuta!

LISA

[grimilde3577]

Benvenuta Rossella, a presto!!!!!!

[iocanto2004]

Ciao Rossella , tu hai coronato il mio sogno..eh eh eh scherzo..il sogno di tanti, chissà forse un giorno potrò, qual'è in due parole la cosa che più ti ha impressionato nella tua visita?

[Rossella O'Hara]

E' un susseguirsi di emozioni, da quando entri al parcheggio di Graceland o quando intravedi il LISAMARIE, o quando fai i biglietti o quando varchi la soglia della porta d'ingresso della casa. Ma decisamente, l'emozione più forte ed incontrollabile l'ho avuta quando mi sono trovata davanti alla sua tomba. Mi è venuto un nodo alla gola e sentivo che mi stavano salendo le lacrime sapendo che proprio li sotto c'era quella persona che per anni avevo ammirato, ascoltato... sapevo tutto di lui e lui era proprio li!! Non riuscivo a parlare. Sono stata solo una paio di minuti giusto il tempo di mettermi in posa per una foto ma poi mi sono allontanata. Qualcuno forse non potrà comprendere la mia reazione, ma a me ha "preso" così. Poi più avanti ho visto il cusconetto di GRAZIELVIS e ho ripreso "aria"...

[Rossella O'Hara]

Ciao ragazzi,
rieccomi qua. Vi ringrazio per il vostro caloroso benvenuto.
Allora, inizio a raccontarvi l'inizio del mio viaggio.
Prima di partire, avevo iniziato a leggere il primo libro di Peter Guaralnick così da essere preparata su quello che mi aspettava da visitare.
Io, mio marito e mia figlia partiamo di mattina verso Memphis da New Orleans. Il viaggio, affittando una macchina, è durato qualche ora e durante la strada ho pensato a quante volte Elvis doveva averla percorsa (stando a quel libro).
Non appena ho iniziato a leggere sui cartelli stradali "Memphis", ho cominciato a zompettare (con mio marito che mi guardava divertito ). Per caso lungo il percorso ho riconosciuto il Baptist Hospital esclamando:" Qui è dove è morta Gladys, dove è nata Lisa Marie, dove è stato ricoverato più volte e dove è stato trasportato il giorno della morte!!" (sempre con mio marito che mi guardava dandomi della matta ). Poi vedo un suo cartello per il 75° compleanno. L'emozione era alle stelle ed ora anche mia figlia cominciava a ridersela .
Il tempo era stupendo, e Memphis non mi dava l'impressione di una citta caotica (era Settembre e non c'erano tantissime macchine in giro).
Arriviamo nel pomeriggio e, senza passare prima per l'albergo, andiamo diretti alla SUN STUDIO (grazie al navigatore sul cellulare è stato facilissimo arrivarci). Arriviamo in un quartiere moooolto tranquillo, quasi deserto eppure, guardando la cartina, stavamo piuttosto centrali. Appena vedo l'edificio con l'enorme chitarra all'entrata mi impietrisco, e rimango senza fiato mentre mio marito cerca un parcheggio proprio li accanto.
Ma la visita alla SUN STUDIO ve la racconto nella prossima puntata.....
A presto!!

[Nella]

Rossella O'Hara

Ciao ragazzi,
rieccomi qua. Vi ringrazio per il vostro caloroso benvenuto.
Allora, inizio a raccontarvi l'inizio del mio viaggio.
Prima di partire, avevo iniziato a leggere il primo libro di Peter Guaralnick così da essere preparata su quello che mi aspettava da visitare.
Io, mio marito e mia figlia partiamo di mattina verso Memphis da New Orleans. Il viaggio, affittando una macchina, è durato qualche ora e durante la strada ho pensato a quante volte Elvis doveva averla percorsa (stando a quel libro).
Non appena ho iniziato a leggere sui cartelli stradali "Memphis", ho cominciato a zompettare (con mio marito che mi guardava divertito ). Per caso lungo il percorso ho riconosciuto il Baptist Hospital esclamando:" Qui è dove è morta Gladys, dove è nata Lisa Marie, dove è stato ricoverato più volte e dove è stato trasportato il giorno della morte!!" (sempre con mio marito che mi guardava dandomi della matta ). Poi vedo un suo cartello per il 75° compleanno. L'emozione era alle stelle ed ora anche mia figlia cominciava a ridersela .
Il tempo era stupendo, e Memphis non mi dava l'impressione di una citta caotica (era Settembre e non c'erano tantissime macchine in giro).
Arriviamo nel pomeriggio e, senza passare prima per l'albergo, andiamo diretti alla SUN STUDIO (grazie al navigatore sul cellulare è stato facilissimo arrivarci). Arriviamo in un quartiere moooolto tranquillo, quasi deserto eppure, guardando la cartina, stavamo piuttosto centrali. Appena vedo l'edificio con l'enorme chitarra all'entrata mi impietrisco, e rimango senza fiato mentre mio marito cerca un parcheggio proprio li accanto.
Ma la visita alla SUN STUDIO ve la racconto nella prossima puntata.....
A presto!!

Fantastico racconto Rossella, l'emozione tua e la stessa di tanti, nn lo trovo per niente strano come lo hai vissuto te, succederebbe anche a me sono sicura!
Rimango in attesa del seguito. Conta con me in prima fila per leggerti!
Consiglieresti Settembre allora?

[Rossella O'Hara]

Ciao ragazzi, rieccomi qui.
Allora, eravamo rimasti alla Sun Studio...
Arriviamo davanti all'edificio con una grande chitarra attaccata fuori e grandi foto di Elvis&co. sui muri. Conosciamo un gruppo di americane che ci dicono che, COME NOI, hanno fatto il viaggio apposta per vedere la Memphis di Elvis. Peccato che noi ci siamo venuti dall'Italia con 16 ore di viaggio (compresi scali) e loro appena dalla California (eh! eh! eh! ).

Eccomi con mia figlia davanti all'entrata.




Aspettiamo il nostro turno per entrare con la guida. E' un edificio piccolo, con poche stanze ma l'atmosfera è autentica. Ci portano a vedere gli apparecchi utilizzati negli anni 50 per registrare le prime hits di Elvis. C'è la sua chitarra, uno dei primi vestiti con cui si esibiva... ma non è nulla in confronto a quello ci aspetta domani a Graceland. Però la parte più emozionante è la sala d'incisione rimasta INTATTA dagli anni '50. Ci fanno scattare le foto facendo finta di contare col microfono che utilizzava Elvis (ci sono delle foto di luo con quel microfono). Ne è valsa davvero la visita!!



Poi, per uscire, passiamo per la segreteria di Marion Keiser, la segretaria di Sam Phillips che "aveva a cuore quel ragazzetto di nome Elvis che veniva sempre a chiedere se avevano bisogno di qualcuno che cantasse". Inutile dire l'emozione di passare per la porta in cui Elvis entrava ed usciva, che vi posto di seguito.



Usciamo di corsa perchè ci aspetta la HUMES SCHOOL dove andava a cuola Elvis. Sto a Memphis! Non mi voglio perdermi niente !!
Alla prossima! Ciao!!!

[Nella]

Rossella O'Hara

Ciao ragazzi, rieccomi qui.
Allora, eravamo rimasti alla Sun Studio...
Arriviamo davanti all'edificio con una grande chitarra attaccata fuori e grandi foto di Elvis&co. sui muri. Conosciamo un gruppo di americane che ci dicono che, COME NOI, hanno fatto il viaggio apposta per vedere la Memphis di Elvis. Peccato che noi ci siamo venuti dall'Italia con 16 ore di viaggio (compresi scali) e loro appena dalla California (eh! eh! eh! ).

Eccomi con mia figlia davanti all'entrata.




Aspettiamo il nostro turno per entrare con la guida. E' un edificio piccolo, con poche stanze ma l'atmosfera è autentica. Ci portano a vedere gli apparecchi utilizzati negli anni 50 per registrare le prime hits di Elvis. C'è la sua chitarra, uno dei primi vestiti con cui si esibiva... ma non è nulla in confronto a quello ci aspetta domani a Graceland. Però la parte più emozionante è la sala d'incisione rimasta INTATTA dagli anni '50. Ci fanno scattare le foto facendo finta di contare col microfono che utilizzava Elvis (ci sono delle foto di luo con quel microfono). Ne è valsa davvero la visita!!



Poi, per uscire, passiamo per la segreteria di Marion Keiser, la segretaria di Sam Phillips che "aveva a cuore quel ragazzetto di nome Elvis che veniva sempre a chiedere se avevano bisogno di qualcuno che cantasse". Inutile dire l'emozione di passare per la porta in cui Elvis entrava ed usciva, che vi posto di seguito.



Usciamo di corsa perchè ci aspetta la HUMES SCHOOL dove andava a cuola Elvis. Sto a Memphis! Non mi voglio perdermi niente !!
Alla prossima! Ciao!!!

Ciao Rossella! Evviva!!! Continua il tuo relato, fantastico! Ci fai vivere anche a noi le tue emozioni, mi sento nel posto, li con te! GRAZIE ROSSELLA!!!!!!!! Alla prossima!!!