Ariadne
Che Elvis assumesse psicofarmaci è cosa nota. La amfetamine sono farmaci che stimolano il sistema nervoso centrale e accrescono il rendimento psico-fisico. Elvis ha cominciato ad assumerle quando era i Germania e non ha più smesso per il resto della sua vita. La motivazione, secondo i più, era la necessità di affrontare le estenuanti fatiche del servizio militare prima e della vita on tour dopo. I ritmi pazzeschi della sua vita da star gli rendevano spesso necessaria l’assunzione di questi farmaci. Ad una delle sue tante fiamme che un giorno gli chiese di smettere, perché in fondo lui non aveva bisogno di quella roba, Elvis diede una risposta che lascia molto da pensare: “Non ti rendi conto di cosa significhi vivere in questo modo. Non sai quanto può essere difficile!”
Secondo alcuni membri della Memphis Mafia, Elvis prendeva psicofarmaci e assumeva droghe, come la cocaina liquida (che usata in dosi normali serve per curare velocemente i disturbi alla gola, ma della quale il cantante purtroppo abusava, come era solito fare con tutto), non solo per necessità ma anche per piacere: gli piaceva la sensazione che gli procuravano.
Secondo altre persone appartenenti sempre al suo entourage, invece, Elvis aveva bisogno di queste “droghe” per motivi diversi, come il desiderio di sfuggire dalla realtà, vista come sgradevole e difficile da affrontare, o il bisogno, per un uomo tendenzialmente timido ed insicuro, di trovare il coraggio necessario per esibirsi di fronte ad un pubblico. Red, per esempio, in un occasione ha dichiarato che le pillole servivano ad Elvis per acquisire quella personalità che lui, in realtà, non aveva….
Il discorso è lungo e complesso e ti ringrazio per aver sollevato la questione. Mi fornisce lo stimolo per ulteriori ed approfondite ricerche sull’argomento. Per il momento posso dire che io personalmente un’idea del perché Elvis assumesse un certo tipo di sostanze me la sono fatta, e l’ho anche confermata, almeno in parte, con la perizia calligrafica di cui ti ho già parlato in separata sede. Ma per avere maggiori certezze devo rifletterci ancora un po’ sopra e, soprattutto, ho bisogno delle vostre opinioni. Il punto di vista degli altri non può non allargare la nostra prospettiva…..
Riguardo specificatamente il periodo di cui stiamo parlando (la fine degli anni ’60), sono in molti concordare che Elvis, quando non si sentiva pressato o infelice, riduceva di molto l’assunzione di farmaci e questi sicuramente sono per lui anni di grande positività. Ma non dimentichiamo la crisi di panico che l’ha colto prima dell’esordio a Las Vegas (simile a quello che ha avuto durante il Comeback). Il momento era cruciale per lui. In discussione non era solo la sua carriera, ma anche la sua credibilità come artista. Perciò non è escluso che abbia ritenuto di aver bisogno di un certo tipo di aiuto per salire sul palco….
A presto per ulteriori approfondimenti……
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