Una giornata a Tupelo
Oggi sarà una giornata speciale. Abbiamo deciso di fare un tuffo nel passato, e, come se non bastasse, non nel nostro, ma in quello di un’altra persona. Il taxi ci aspetta davanti all’ingresso dell’hotel e noi ci sentiamo come chi sta per compiere un viaggio dentro al viaggio. Venire a Memphis, infatti, non ci è bastato. Non possiamo cercare di capire la vita di un uomo se non torniamo alle sue radici, alle origini della sua storia. Tupelo, città natale di Elvis, dal punto di vista fisico è abbastanza vicina: basta un’ora e mezza in autostrada per raggiungerla. Idealmente, invece, è lontanissima. Il confine tra Mississippi e Tennessee, a quel tempo, deve aver rappresentato il passaggio tra due mondi, e due destini, profondamente diversi. Noi stiamo per rifare al contrario un cammino che ha cambiato profondamente l’esistenza non solo di una povera famiglia di provincia, ma anche, ci permettiamo di dirlo, dell’umanità intera. Chissà cosa scopriremo. Chissà cosa succederà….
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