GE Elvis Presley  
 

Vai Indietro   Grazie Elvis Forum > Elvis Presley > Elvis Presley: Interviste e Documenti

 
 
Strumenti Discussione Modalità Visualizzazione
Prev Messaggio precedente   Prossimo messaggio Next
  #1  
Vecchio 27-02-2007, 18:51
hurt hurt Non in Linea
Elvis Golden Fans
 
Data Registrazione: 03 2006
Locazione: a casa mia
Messaggi: 12.666
Predefinito Intervista A Dick Grob

Dick Grob era il capo della sicurezza per Elvis, e ha scritto il libro The Elvis Conspiracy

D. Ci racconti qualcosa di te? Dove sei cresciuto?

Dick Grob. Credo di dover dire che sono cresciuto tra gli Stati Uniti e l’Europa. Mio padre era nell’esercito e sono stato abbastanza fortunato di viaggiare con lui e vivere nei luoghi, dove veniva assegnato fino a che non venne ucciso in Corea.

D. Eri un fan di Elvis?

DG. Durante il periodo della scuola no. In realtà non ero tanto preso dalla musica e, alla radio, non prestavo attenzione a nessuno in particolare. Non sono mai diventato un fan di Elvis. Il mio rapporto con lui era diverso perché eravamo amici e famiglia insieme. Mi piaceva la sua musica, ma non mi consideravo suo fan semplicemente perché il nostro rapporto era diverso.

D. Quando l’hai incontrato per la prima volta?

DG. Nel Maggio 1967. Si era appena sposato con Priscilla ed era in viaggio di nozze a Palm Spring. Io avevo un lavoro extra al dipartimento di polizia e mi venne dato l’incarico di tenere lontana la gente dalla casa, quando c’era Elvis. Un giorno, Elvis si allontanò dal gruppo e passeggiando con un bicchiere di limonata in mano, si sedette per un po’ e chiacchierò con me. Così iniziò il nostro rapporto che durò 10 anni, fino alla sua morte (se vuoi scrivere tutto, puoi trovare tutta la storia nel mio libro)

D. Che cosa fai adesso?

DG. Al momento sono quasi in pensione. Lavoro con il mio socio, facendo praticamente la stessa cosa che facevo per Elvis, assicurando protezione e sicurezza a gente di alto livello. Stiamo addestrando un gruppo di persone al tipo di protezione che veniva usata per Elvis.
Fortunatamente questo non è a tempo pieno, ma si fa ogni due settimane.
Attualmente, sembra che ci sia un bel numero di persone di alto livello che vogliono avere una protezione, così io e il mio socio gliela garantiamo e contemporaneamente, facciamo il training ai nuovi.

D. Com’è stato che hai iniziato a lavorare per Elvis?

DG. Dopo il nostro incontro nel 1967, rimasi in contatto con lui, soprattutto quando arrivava a Palm Springs. Quando decise di riprendere l’On the Road, mi chiese di unirmi al gruppo e provvedere ai contatti con i dipartimenti di polizia locale, nonché essere la sua guardia del corpo. Questo fece sì che tra noi iniziasse una rapporto molto stretto e divenni suo amico.

D. Che lavoro facevi?

DG. Penso di dover dire che, inizialmente, ero un guardia del corpo di Elvis. Interagivo anche con il Col. Parker e il suo gruppo, contattando la polizia locale nelle città in cui si sarebbe esibito, affinché non ci fossero problemi. Elvis aveva anche Red e Sonny, che provvedevano alla sicurezza. Il mio lavoro era di vedere che al suo arrivo qualsiasi problema di una certa entità, fosse gestito con la polizia locale.
Molta gente ha aperto cause legali contro i membri del gruppo, a seguito di alcune iniziative che furono prese. Io, invece, ero in grado di dare assistenza, senza coinvolgerli e probabilmente fu grazie alla mia esperienza sull’applicazione della legge. Nel corso degli anni, apparentemente, Elvis dimostrò di apprezzare questo tipo di professionalità e, insieme a Sam Thompson, diventammo amici intimi. Di solito eravamo gli unici che Elvis voleva avere quando si trattava di portare, Lisa Marie, avanti e indietro da Los Angeles a Graceland. Penso che una delle cose che Elvis amava di me e Sam, oltre alla professionalità e la preparazione che avevamo era il fatto che, non sconfinavamo oltre il campo della sicurezza. Non abbiamo mai cercato di dirgli che cosa cantare o fare della sua vita, a meno che non lo chiedesse. Non gli abbiamo mai fatto domande, di nessun tipo.


D. Che genere di persona era Elvis?

DG. Lo consideravo una persona molto intelligente che si prendeva cura di chiunque. Era molto elegante e sapeva parlare di molte cose in modo intelligente, sviluppando conversazioni che sorprendevano molte persone.
Teneva molto ai suoi fans al punto che se uno stava male durante lo spettacolo, voleva essere messo al corrente di come stava e dopo lo spettacolo, in aereo, io dovevo fargli un rapporto e nei giorni successivi.
Si prendeva cura del suo gruppo e voleva sempre sapere se qualcuno in famiglia, per caso, fosse ammalato, Voleva sapere se il bambino di qualcuno stava male e, se era necessario, mandava uno specialista. Elvis era una persona speciale, uno di quelli che capitano una volta sola nella vita. Era felice di dare e lo faceva fino all’estremo. Elvis amava portare gioia al mondo e lo faceva tramite la sua musica e le iniziative di carità, oltre ad offrire molto di se stesso.
Elvis era speciale, era un amico che non chiedeva niente altro che lealtà, e in cambio dava tutto se stesso. Lui era l’amico per la vita.

D. Ci vuoi raccontare qualcuna delle tue storie preferite riguardo ad Elvis?

DG. Ce ne sono molte ed è difficile dire che una è la preferita. Non ho storie brutte. Ogni giorno con Elvis era un bel giorno, uno che sapeva riempirti di sorprese e bellissimi rapporti.

D. Come ti senti, dopo 28 anni, nei confronti del libro che hai scritto?

DG. Dopo 28 anni, sono ancora orgoglioso di quello che ho scritto. Penso che abbia dato molte informazioni sul giorno in cui Elvis morì, che non sarebbero mai venute alla superficie, se non lo scrivevo. Penso anche e, anche lo spero, che i fans abbiano imparato un sacco di cose che sono successe dopo la sua morte. Cose di cui non ne sarebbero venuti a conoscenza. La maggior parte dei fans, con cui ho parlato, sembra che pensassero che valesse la pena scrivere quel libro.

D. Lo scriveresti di nuovo? Perché sì e perché no?

DG. Credo che dovrei scriverlo di nuovo, perché penso che è la storia che lo merita. Volevo far sì che i fans sapessero cosa è successo, per farli pensare con la loro testa e non accettare quello che era stato detto dalla gente che cercava di distruggere Elvis. Credo che, nel libro, farei qualche cambiamento. Con tutto quanto c’è da raccontare, si sono dovute omettere alcune parti, altrimenti sarebbe stato lungo. Il libro sarebbe stato troppo grosso e sarebbe costato troppo. Chiunque pensiche io sia diventato ricco, fa un triste errore, perché non ci ho fatto soldi sopra. Volevo solo che ci fosse un buon libro, di cui essere orgogliosi di avere nella propria collezione. L’ultima edizione è andata persa quando mi si è rotto il computer, così ci sono un sacco di errori grammaticali nel libro. Se dovessi rifarlo, non voglio che questo si ripeta. Nel libro, c’erano anche alcune parti che inducono a confusione. Anche se erano state cambiate nell’edizione persa, purtroppo non si sono potute cambiare nella bozza mandata all’editore. Da come ho scritto, alcune di queste portano le persone a trarre delle conclusioni sbagliate, tuttavia non cambiano i fatti pertinenti ad Elvis e a quanto è successo. Quindi, sì lo riscriverei per fare dei cambiamenti e soprattutto chiarire alcuni aspetti, eliminando qualsiasi possibilità per il lettore, di trarre le conclusioni sbagliate, deliberatamente, come è stato fatto.
Rispondi Citando
 

Bookmarks


Regole di scrittura
You may not post new threads
You may not post replies
You may not post attachments
You may not edit your posts

BB code is Attivo
Smilies è Attivo
[IMG] il codice è Attivo
Il codice HTML è Disattivato

Vai al Forum

Discussioni simili
Discussione Ha Iniziato questa Discussione Forum Repliche Ultimo Messaggio
Intervista a D.J. Fontana Lisa Elvis Presley: Interviste e Documenti 1 14-10-2010 12:54
Intervista A Ronnietutt hurt Elvis Presley: Interviste e Documenti 22 13-10-2009 11:17
Perplessita' Su Dick Grob hurt Elvis Presley: Interviste e Documenti 12 06-05-2007 22:51
Intervista A Joe Guercio hurt Elvis Presley: Interviste e Documenti 8 27-01-2007 09:46
Intervista A Sam Thompson hurt Elvis Presley: Interviste e Documenti 5 18-09-2006 17:33


Tutti gli Orari sono GMT +1. Attualmente sono le 21:15.


Powered by keyBoard versione 3.8.5
Copyright ©2000 - 2024, Assiplan.italia!