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Perplessita' Su Dick Grob
Riferendomi alle perplessità che ho espresso del post dell’intervista a Dick Grob, posto il documento che ho trovato e che mi ha aperto gli occhi.
Magari ne parliamo tutti assieme. Articolo Di MICHAEL D. SALLAH pubblicato nel BLADE NATIONAL AFFAIRS - Sabato 11 Agosto 2002 IL GIORNO CHE ELVIS MORI’ La guardia del corpo di Presley solleva domande sulla morte. Poche ore dopo che, l’ospedale di Memphis dichiarò la morte di Elvis Presley, un Vernon Presley singhiozzante si rivolse alla guardia del corpo di suo figlio con un richiesta che arrivava dal profondo del cuore: fai indagini su come è morto mio figlio. Per 25 anni Richard Grob afferma di aver fatto una scoperta sensazionale. Dopo aver interrogato dozzine di persone, il poliziotto di Toledo dichiara che la ragazza di Elvis, Ginger Alden, trovò il suo corpo sul pavimento del bagno ma non chiamò aiuto, subito. Anzi fece il numero di un giornale scandalistico. Chiamò aiuto, solamente un’ora dopo, dice la guardia del corpo, e quando arrivò l’ambulanza il corpo del cantante era freddo. Mr. Grob dice che tuttora non sa se il suo amato capo respirava ancora, quando venne trovato dalla sua ragazza. La reginetta di bellezza del Tennessee ha negato le affermazioni del bodyguard, definendole “bugie malvagie” e “deplorevoli”. Lei ha persino parlato di varie imprecisioni che il poliziotto ha riportato nella sua biografia. Poiché oltre 35.000 persone visiteranno Memphis questa settimana, per il 25 anniversario della morte di Elvis, l’accusa, non accompagnata da prove, continua ad accendere dibattiti, dividere i fans e sollevare domande sul decesso di una delle più grandi icone della cultura americana. La storia del leggendario entretainer viene, costantemente, centrata sul suo abuso di prescrizioni farmacologiche, narcotici, anfetamine e sedativi- che hanno dominato la sua vita per anni. Un giorno il suo corpo, venne trovato nella casa di Memphis – il 16 agosto 1977 – il test dimostrò che nel suo sangue vennero trovate almeno 11 di queste droghe, di cui 4 non erano state mescolate ad altre. Secondo le accuse di Mr. Grob, al tempo capo della sicurezza, solleva un’intera serie di domande diverse su una morte che, per un’intera generazione, è stata tenuta nel mistero. Ad oggi, non è stato reso ufficiale nessun rapporto di autopsia e la causa “ufficiale” della morte rimane attacco cardiaco. Negli ultimi due mesi, i fans, collegandosi alle chat rooms di Internet, hanno scambiato opinioni per soppesare la controversia. “Questa è un’uscita astuta” dice Sandi Miller, il primo fotografo e fan di Elvis “Questo fa girare la domanda su Elvis che avrebbe potuto essere salvato”. Al centro c’è Mr. Grob, un alto e magro, accanito fumatore di 63 anni, diplomato alle scuole superiori che, nel mondo di Elvis, è stata una figura controversa. Chi lo critica dice che abbia cercato di sfruttare la popolarità del re, facendo accuse selvagge e vendendo dubbi memorabilia. Altri dicono che fosse il preferito dei fans, colui che sta ancora cercando le risposte sul decesso del re del Rock ‘n Roll. Da quando ha realizzato il suo libro “The Elvis Consirancy?” nel 1996, Mr. Grob ha partecipato, come ospite, alle conventions dei fans di Elvis e ad altri eventi, lasciando il suo messaggio. Mercoledì l’uomo che una volta portava il distintivo della polizia di Toledo, si unirà ad altri membri della cerchia di Elvis, per una speciale tavola rotonda: Conversazioni su Elvis. Il 16 Agosto, per l’anniversario della morte di Elvis, sarà anche il maestro di cerimonia per uno speciale evento a Portland, Maine, la città dove Elvis doveva fare il suo prossimo concerto se non fosse morto. Come l’uomo che lui difese un quarto di secolo fa, Mr. Grob sarà circondato dai suoi fans, e firmerà autografi. Esperienza Ad un quarto di secolo dalla sua morte, Elvis rimane un’enorme figura della cultura pop internazionale – un cantante rags-to-richies, il cui successo nella musica moderna, non ha eguali. Si stima che, nel mondo, abbia venduto un miliardo di dischi – più di qualunque altro artista. Una versione remixata della sua canzone del 1968 “A Little Less Conversation” è già diventata la nr. 1 in Inghilterra, portando Elvis sopra i Beatles nella top di UK. “La sua musica ha dato il via ad una rivoluzione che iniziò anni prima dei Beatles” dice Darwin Lamm, responsabile dell’Elvis International forum “Lui ha dato alla musica americana un’identificazione che non aveva mai avuto”. L’amico intimo Joe Esposito dice: “Una volta che lo incontravi, non eri più lo stesso”. Per Richard Grob questo era particolarmente vero. Figlio di un ufficiale militare, passò la maggior parte della sua vita nell’America Centrale: nato a Sandurky e visse per tre anni in Germania prima che i suoi genitori si trasferissero a Toledo nel 1949. Mentre il futuro re girava per Memphis, la futura guardia del corpo cresceva all’ombra di Willys Park, guardando la gente che provava a guidare le Jeeps. La tragedia arrivò due giorni dopo il suo 12° compleanno: suo padre, Richard, venne ucciso in Corea, dallo scoppio di un mortaio. Lui avrebbe risentito della mancanza d’influenza di un adulto, ma la sua vita si sviluppò “in un regime di tipo militare”, dice. L’annuario DeVilbiss elenca solo due sue attività tra il 1954 e il 1957: guardia di hall e di caffetteria. Durante la sua adolescenza, un sensazionale cantante nuovo, Elvis Presley, fece due apparizioni all’Arena Sports di Toledo – cantando Houd Dog e altre canzoni – ma Mr. Grob dice che non andò agli spettacoli del 1956 perché “non andava pazzo per quella musica nuova” Un anno dopo la scuola superiore, Mr. Grob venne accettato nell’Air Force Accademy, in quanto orfano di un veterano di guerra. Ma resistette solo otto mesi prima di andarsene ed entrare nel mondo musicale che poi gli avrebbe dato materiale per le sue argomentazioni. Tornò a Toledo e si unì alla polizia nel 1962 – iniziando una carriera che durò due anni. Agli inizi guidava l’auto di pattuglia e nel giro di due anni si guadagnò un riconoscimento perché lui e un collega arrestarono 3 adolescenti turbolenti all’Highland Park Dance, che avevano provocato una rivolta di 300 giovani. Avrebbe usato le stesse tecniche di controllo sulla folla, anni più tardi, in scala più ampia, facendo parte della sicurezza del famoso cantante. Cercando un clima più caldo, Mr. Grop, sposato con due figlie, entrò a far parte della polizia di Palm Spring nel 1965. Due anni più tardi ebbe la chance di un incarico speciale: tenere le folle lontano dalla casa privata dove Elvis e sua moglie Priscilla, erano in viaggio di nozze. Mentre era seduto nell’auto di pattuglia davanti alla casa in un caldo pomeriggio di Maggio, il poliziotto 28enne ebbe la sorpresa di una visita. “Questo ragazzo avanzava verso di lui e aveva un bicchiere di limonata in mano e disse “Ufficiale, penso tu abbia sete. Ti dispiace se mi siedo con te? Era Elvis”. Stettero seduti insieme per un’ora, parlando del lavoro della polizia – per rimanere poi con quest’uomo affascinante di 32 anni, fino alla sua morte. Più tardi, Mr. Grob invitò Elvis al distretto di polizia per una pratica per il distintivo e Elvis presto gli offrì un lavoro, che all’inizio accettò part-time. |
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