“Dixieland Rocks” è il titolo dell’FTD pubblicato nel 2001, e contenente lo show tenuto da Elvis Presley a Murfreesboro, il 6 maggio del 1975, davanti a 12000 persone. Si tratta di una registrazione soundboard, la qualità è quindi molto buona.
Dopo l’Also Sprach Zarathustra, Elvis entra in scena iniziando con “See See Rider”, seguita dal medley “I Got A Woman – Amen”. Elvis è in buonissima forma vocale ed anche di ottimo umore, come del resto in tutti gli spettacoli di questo tour. “Love Me” non è niente di speciale, “If You Love Me” è cantata molto bene, ed anche la stupenda “You Don’t Have To Say You Love Me”. Il pubblico è tutto nelle sue mani, accoglie calorosamente Elvis a Murfreesboro. I rock’n’roll degli anni ’50 come “All Shook Up”, “Teddy Bear” e “Don’t Be Cruel” sono canticchiati svogliatamente, tra una risata e l’altra. Al contrario offre una splendida versione di “The Wonder Of You”. E’ la volta di “Polk Salad Annie”, pezzo rock dove a differenza di quelli anni ’50, offre una graffiante e grintosa versione. Si nota però durante l'ascolto dell'intero CD che il volume del basso di Jerry Scheff è più alto rispetto a tutti gli altri strumenti. Poi Elvis presenta la sua band, dai vocalisti ai musicisti. James Burton, alla chitarra elettrica solista, una volta presentato al pubblico suona “Johnny B.Goode”, modificando per errore o volontariamente alcune prime note della canzone; Elvis inizia a cantarla per poi fermarsi e lasciare piena libertà a James. L’orchestra di Joe Guercio dopo esser stata presentata attacca “School Days”, ma Elvis la canta giusto un po’. Terminate le presentazioni, segue una splendida “My Boy”, da brividi, dove verso la fine Elvis si lancia in un acuto improvvisato non presente nella versione da lui incisa in studio due anni prima. Introduce al pubblico il suo nuovo rock, “T-R-O-U-B-L-E”, e poi “I’ll Remember You”, dove annuncia di averla cantata anche nello special “Aloha From Hawaii”. Nel buon gospel “Why Me Lord”, Elvis si diverte come al solito a scherzare e far ridere J.D. Sumner. Seguono “Let Me Be There”, un’ottima “An American Trilogy” e la nuova canzone “Fairytale”, molto gradita dal pubblico. Le successive due canzoni, “Little Darlin’” e “Funny How Time Slips Away”, sono tratte dallo show del giorno dopo, svolto nella stessa località. Elvis si congeda con “Can’t Help Falling In Love”, ma l’ascolto del CD non è ancora terminato. La FTD infatti ci presenta altre due canzoni dello show del 7 maggio, “Bridge Over Troubled Water” e “Love Me Tender”; la prima è interpretata in modo impeccabile mentre nella seconda Elvis si dedica più a baciare le fans accanite che all’esecuzione. Tuttavia non comprendo il motivo per cui questi ultimi due brani non siano stati mischiati all’interno dello show, ma aggiunti dopo la conclusione.
Curiosità: Le prime due canzoni di questo concerto, “See See Rider” e “I Got A Woman – Amen”, sono state in precedenza inserite nel box “Elvis Aron Presley”, nel 1980.
Tracklist:
Also Sprach Zarathustra - See See Rider - I Got A Woman/Amen - Love Me - If You Love Me - You Don't Have To Say You Love Me - All Shook Up - Teddy Bear/Don't Be Cruel - The Wonder Of You - Polk Salad Annie - Introductions - Johnny B. Goode - School Days - My Boy - T-R-O-U-B-L-E - I'll Remember You - Why Me Lord - Let Me Be There - An American Trilogy - Fairytale - Little Darlin' - Funny How Time Slips Away - Can't Help Falling In Love - Bridge Over Troubled Water - Love Me Tender