GE Elvis Presley  
 

Vai Indietro   Grazie Elvis Forum > Elvis Presley > Elvis Presley: Interviste e Documenti

 
 
Strumenti Discussione Modalità Visualizzazione
Prev Messaggio precedente   Prossimo messaggio Next
  #11  
Vecchio 26-06-2008, 14:49
hurt hurt Non in Linea
Elvis Golden Fans
 
Data Registrazione: 03 2006
Locazione: a casa mia
Messaggi: 12.666
Predefinito Re: Testimonianze

SHAUN NIELSEN

D. Ho letto che spesso, durante i concerti degli ultimi anni, quando era tanto stanco, che c’era uno dei coristi che faceva le note alte per lui.

SN. Allora, non è successo così spesso. In prevalenza le faceva lui, anche se ne ho fatte pure io e Ed Enoch. Però, ripeto, la maggior parte delle volte le faceva lui. Voleva assicurasi che ci fosse qualcuno a farlo, al posto suo. Ma quando cantava “Hurt” era così fantastico. Persino alla fine……. A Cincinanti, quando appariva terribile, e probabilmente lui si sentiva terribile, la sua voce era magnifica.

D. Avrai visto quando per Elvis iniziava il suo declino.

SN. Odio parlarne perché mi sconvolge.
Questa è la cosa triste. Era in così grande forma dopo l’Aloha Special, ma è stata l’ultima volta nella sua carriera, in cui sia apparso in buona forma. Il fatto è che Elvis era quel tipo di persona che aveva bisogno di un’opportunità.

D. Non posso crederlo. Hai detto praticamente la stessa cosa di Larry Geller.

SN. (ride) Hai parlato al telefono con Larry, confronti quello che diciamo?

D. Larry ha detto che aveva bisogno di una chance per vivere. Non c’erano più opportunità per Elvis Presley?

SN. Poteva essere che un buon film gli avrebbe dato spirito per continuare, offrendogli qualche motivo per cui vivere, come quando Barbra Streisand gli offrì di fare il ruolo da protagonista nella mega hit “A Star Is Born”.
Come sai, è morto più di noia che di altro. Come hai detto tu, voleva fare quel film, voleva andare in Europa, voleva fare tante cose, ma abbiamo continuato a suonare sempre negli stessi posti, dove mettevano il tappeto rosso al Colonnello. Il Colonnello era un uomo pratico, voleva il soldo facile. Sapeva che poteva fare gli stessi soldi a Portland Main, con molti meno problemi che organizzare un tour oltreoceano. Per quanto riguarda avere grossi profitti, il Colonnello era un uomo chiave. In realtà non prestava attenzione a ciò di cui aveva bisogno Elvis. Elvis aveva bisogno di un nuovo giocattolo, qualcosa che lo coinvolgesse e gli permettesse di continuare. Perciò era triste vedere quello che succedeva. Una volta, io e Felton Jarvis eravamo seduti vicini in aereo e ne parlavamo. Lui disse: ragazzo se non succede qualcosa subito, l’uomo morirà. Ma sai, non avremmo mai creduto che sarebbe morto, anche se entrambi lo realizzavamo

D. L’ultimo concerto a Indianapolis è stata anche l’ultima volta che l’hai visto vivo?

SN. Sì Ero molto preoccupato per lui, ma nonostante la mia preoccupazione non pensavo sarebbe morto. Pensavo si sarebbe preso più cura di sé, andando in ospedale o cose del genere e sarebbe tornato in forma. Ma ho anche provato ammirazione per il fatto che ha portato avanti la tradizione “The show must go on
Rispondi Citando
 

Bookmarks


Regole di scrittura
You may not post new threads
You may not post replies
You may not post attachments
You may not edit your posts

BB code is Attivo
Smilies è Attivo
[IMG] il codice è Attivo
Il codice HTML è Disattivato

Vai al Forum


Tutti gli Orari sono GMT +1. Attualmente sono le 12:06.


Powered by keyBoard versione 3.8.5
Copyright ©2000 - 2024, Assiplan.italia!