scaletta aloha from hawaii

[guitarman]

hurt

Guitar, c'è da dire che ormai non aveva più nemmeno il fisico, nè l'età, per fare una Polk Salad Annie come ce la ricordiamo a Las Vegas.
Anche quando l'ha eseguita, nel 74 e 75, non si muoveva più tanto.
Inoltre, una mondovisione, secondo me, implicava una presentazione di sé stesso elegante, ma nello stesso tempo, professionale come è stata.

Bacioni!!!!!!!!!

cara hurt,ecco dove stà la pecca di elvis e di noi fan(e sappiamo come è finita)...accontentarci di quello ke c veniva proposto...
elvis aveva un occasione x rinascere,rilanciarsi alla grande a livello mondiale...nn doveva fermarsi li,le sfide stimolavano elvis,x l'aloha era davvero in forma rispetto alla sua condizione autunnale...e cmq nn scordiamoci la polk salad di pochi mesi prima dell'on tour....adrenalina pura!!!!
in giro all' epoca c'era ki diceva di fare vero rock,ki rivendicava di essere rock,ki voleva insegnare rock(vari hendrix,doors,led zeppelin,pink floyd,black sabbath) elvis era il rock è lì,in quell'occasione avrebbe dovuto dimostrarlo!!!!5 anni prima era la reincarnazione del rock puro...nn vedo cosa avrebbe dovuto fermarlo nel '73!elvis è vero era cambiato...ma nell'aloha mancò il steve binder della situazione!!!in mondo visione,con i musicisti ke aveva...bèh..se ora parliamo di un super concerto,in tal caso staremmo a parlare di un vero avvenimento mondiale...un altro '68 nel '73 si poteva fare!!!!ma attenzione nn mi riferisco ad una scaletta di rifacimenti delle sue hits,no,ma ad una nuova esplosione di rock!!!!fatta da chi ha inventato il rock.solo questo,x gusto xsonale...certo mica mi dispiace il bell'aloha from hawaii...ma ti aspetti ke prima o poi t parta polk salad,my babe,patch it up o proud mary...elvis è il rock!!!!