Elvis e la religione

[Gondar]

deliziosa

Ecco il passo di cui vi parlavo:


L’apostolo Paolo scrisse a Timoteo utilizzando queste parole per spronarci a incorporare nella vita la carità, il puro amore di Cristo. «Quand’ero fanciullo, parlavo da fanciullo, pensavo da fanciullo, ragionavo da fanciullo; ma quando son diventato uomo, ho smesso le cose da fanciullo».5

Scusatemi ragazze, ma vi state scaldando tanto per un nonnulla. La notte dovrebbe servire per ricevere consigli dalla propria coscienza e quindi vi suggerisco, almeno per un po', di andarvene a letto prima del solito e rifletterci sopra. Cerchiamo tutti di essere più disponibili al dialogo perchè qui si vuole costruire facendo dialogo e la prevaricazione da qualunque parte provenga è indice di stanchezza ma anche di intolleranza verso l'altro. Se disperdete le vostre energie ad accapigliarvi non fate altro che mostrare il rovescio della medaglia del nostro amore per Elvis. Ma non ci rendiamo conto TUTTI che prima di amare il nostro Re dobbiamo rispettarci reciprocamente e volerci bene ? Vi prego, fanciulle , non siate impulsive e riflettete prima di rispondere al vostro interlocutore la cui regola n. 1 dovrebbe essere quella di "Non fare all'altro (al tuo fratello, alla tua sorella) quello che non vorresti fosse fatto a te" giacchè parliamo di citazione bibliche. Qui dobbiamo essere tutti fratelli e sorelle e quindi tutti per uno e uno per tutti, nessuno escluso. Non me ne vogliate per questo mio intervento impiccione . Ma mi addolora tanto vedervi litigare. Ricordiamoci che là fuori, un po' più in là di questa scatola mediatica, il cielo, al di sopra delle nuvole, è sempre azzurro. E noi, al di sotto di esse, dobbiamo cercare di essere degni di Elvis. Vostro. Con affetto. Gondar.