Elvis su MTV "Lazarus"

[gabby]

Ciao memories, la biografia di Guralnick è la più accreditata e veritiera, se non la trovi nelle librerie, posso solo consigliarti, se hai desiderio di averla, di comprarla allo shopelvis, qui da Lisa!
Avendo io letto il libro di Polidoro dopo la biografia di Guralnick posso dirti che la fonte di Polidoro è stata proprio questa biografia!

E' vero il fatto di ammazzare Stone! Ma Elvis "ovviamente" si tirò indietro, penso sia stata una cosa detta e decisa chiaramente in un momento di rabbia!
Ad ogni modo, a "mio modestissimo parere" anche la biografia di Guralnick, ha dei punti nei quali un fans di Elvis rimane perplesso, ma non per la veridicità del contenuto, ma proprio su Elvis....quando si dice che "Elvis era un uomo", non lo si dice tanto per dire, quando lo dico io è per intendere che ha fatto sbagli, anche grandi, come potremo fare noi nella nostra vita!
Dipende anche lì, nella biografia di Guralnick, da che punto di vista la leggi, nel caso in cui proprio l'amore del "fans" per Elvis è un amore "debole" potrebbe portare a disinnamorarsi di Elvis!

Memories

Guarda, purtroppo la biografia di Guralnick, ahimè, non ho avuto ancora modo di leggerla, causa irreperibilità nelle librerie. Però ribadisco quello che ho detto nel mio post, circa il libro di Polidoro "Elvis viene descritto come un bambinone cresciuto e capriccioso, paranoico ben oltre certi limiti, ossessionato dai soldi e dalla carriera, crudele verso le donne e quindi maschilista, nell'accezione del termine che vede le donne costrette alla segregazione domestica, libertino e con una totale mancanza di rispetto verso il grande dono della vita....." in più aggiungo, visto che me ne ero dimenticato, che viene descritto come un despota nei confronti della band, con cui "fingeva di scherzare" ma che in realtà trattava malissimo se sbagliava qualcosa, e che aveva chiesto a Sonny, a titolo di favore personale, di ammazzare l'uomo che le aveva portato via Priscilla, facendo poi marcia indietro. Se queste cose sono contenute anche nella biografia di Guralnick, a me purtroppo non è dato di saperlo, ma nel libro di Polidoro ci sono eccome.

[hurt]

Ho letto la biografia di Guralnick una prima volta e ne sono rimasta entusiasta.
Poi ho voluto leggere altri libri su Elvis (che purtroppo non sono stati tradotti in italiano) per poter guardare tutto a 360° e cercare di essere il più obiettiva possibile.
Visti i toni usati, gli episodi raccontanti e certe sfumature riscontrate negli altri libri, ho voluto rileggere Amore Senza Freni, il 2° volume della biografia di Guralnick e ammetto che mi ha lasciato un po' di amaro in bocca, riscontrando una concentrazione dell'autore in tutto ciò che di negativo si poteva mettere in evidenza di Elvis.

Nonostante Elvis sia morto a soli 42 anni, la sua vita è stata talmente intensa da diventare persino lunga per tutte le cose che si possono raccontare sulla sua personalità complessa e, di conseguenza, su tutto ciò che lui ha fatto sia artisticamente che umanamente.
Eppure anche nell'opera di Guralnick, tra le righe, ho letto una malcelata opinione negativa su come si è sviluppata la vita di Elvis e i relativi risvolti, che sicuramente non sono stati splendidi.
Sono comunque convinta che uno stesso comportamento dubbioso, raccontato con parole e toni diversi, può apparire più come comportamento di un essere umano fragile e molto meno un comportamento da demone.

Lo stesso dicasi per altri libri su Elvis, tranne quello di Jerry Schilling e altri!!

Non so se si è capito cosa intendo dire...... spero di sì

[askme]

hurt

Nonostante Elvis sia morto a soli 42 anni, la sua vita è stata talmente intensa da diventare persino lunga per tutte le cose che si possono raccontare sulla sua personalità complessa e, di conseguenza, su tutto ciò che lui ha fatto sia artisticamente che umanamente.

Si ho sempre pensato che Elvis vivendo solamente 42 anni, abbia avuto
una vita così talmente frenetica e piena di eventi che non so come abbia fatto a resistere così "tanto".
Il discorso dei libri è un discorso interessante.
Siamo sempre in balia di impressioni personali,anche dopo 3mila interviste,alla fine chi scrive è una persona in carne ed ossa con dei sentimenti e delle preferenze,è difficile che uno scrittore sia obiettivo e distaccato quando scrive.

[Lisa]

gabby

Ciao memories, la biografia di Guralnick è la più accreditata e veritiera, se non la trovi nelle librerie, posso solo consigliarti, se hai desiderio di averla, di comprarla allo shopelvis, qui da Lisa!
Avendo io letto il libro di Polidoro dopo la biografia di Guralnick posso dirti che la fonte di Polidoro è stata proprio questa biografia!

E' vero il fatto di ammazzare Stone! Ma Elvis "ovviamente" si tirò indietro, penso sia stata una cosa detta e decisa chiaramente in un momento di rabbia!
Ad ogni modo, a "mio modestissimo parere" anche la biografia di Guralnick, ha dei punti nei quali un fans di Elvis rimane perplesso, ma non per la veridicità del contenuto, ma proprio su Elvis....quando si dice che "Elvis era un uomo", non lo si dice tanto per dire, quando lo dico io è per intendere che ha fatto sbagli, anche grandi, come potremo fare noi nella nostra vita!
Dipende anche lì, nella biografia di Guralnick, da che punto di vista la leggi, nel caso in cui proprio l'amore del "fans" per Elvis è un amore "debole" potrebbe portare a disinnamorarsi di Elvis!

Gabby, come ho già detto, ho preferito non leggere il libro "Elvis è vivo", quindi parlo solamente in base a ciò che mi dite voi che l'avete letto.
Vorrei fare solo un'osservazione a titolo generale: che il libro "Elvis è vivo" sia stato scritto prendendo come base la biografia di Guralnick, può anche essere vero e sicuramente lo è; però posso anche ipotizzare che ciò che Guralnick può aver scritto in un modo e dando un certo peso, un altro scrittore può averlo enfatizzato, calcando la mano...Capisci cosa voglio dire?
Pure io, come Hurt, ho avuto modo di leggere altri libri per farmi un'idea dei vari punti di vista, e ti posso assicurare che dal modo in cui una cosa viene raccontata può cambiare totalmente il modo in cui rispecchia una persona. Ci sono libri in cui vengono sottolineati altri aspetti della sua vita e della sua carriera, che danno un'immagine meravigliosa di Elvis, dove leggendoli pensi "Allora era proprio come l'ho sempre immaginato io!".
Quindi, concludendo, chiedo: non è che nel libro "Elvis è vivo", per quanto si sia preso spunto da Guralnick, forse lo scrittore ha calcato un po' la mano, dando a persone come Memories una visione così negativa di Elvis?


P.S. PER MEMORIES: Puoi trovare qui la biografia di Guralnick - Cofanetto da 2 volumi:
http://www.shopelvis.it/index.php?pr...roducts_id=957

LISA

[gabby]

Certo Lisa, ho capito cosa intendo tu, però avendolo letto, quando dico che ha preso spunto, vuol dire, che ha preso tutto da lì, ma proprio tutto, perchè l'intento del libro non è spiegare Elvis com'è, cosa fa, la sua vita, l'intento del libro, come per altri personaggi, è quello di parlare del mistero sulla morte, non di fare una biografia dettagliata dell'artista in questione, vi sono intere frasi prese da Guralnick, Polidoro non dà mai una sua opinione personale su Elvis, perchè nel contesto "non è Elvis che interessa" ma appunto il mistero della sua morte, quindi la sua opinione la dice per quanto riguarda il mistero, il resto, come ho già detto è tutto preso dalla biografia di Guralnick, e purtroppo oltre quella non posso leggere altro, in quanto sai che con l'inglese non ho un rapporto così stretto

Lisa

Gabby, come ho già detto, ho preferito non leggere il libro "Elvis è vivo", quindi parlo solamente in base a ciò che mi dite voi che l'avete letto.
Vorrei fare solo un'osservazione a titolo generale: che il libro "Elvis è vivo" sia stato scritto prendendo come base la biografia di Guralnick, può anche essere vero e sicuramente lo è; però posso anche ipotizzare che ciò che Guralnick può aver scritto in un modo e dando un certo peso, un altro scrittore può averlo enfatizzato, calcando la mano...Capisci cosa voglio dire?
Pure io, come Hurt, ho avuto modo di leggere altri libri per farmi un'idea dei vari punti di vista, e ti posso assicurare che dal modo in cui una cosa viene raccontata può cambiare totalmente il modo in cui rispecchia una persona. Ci sono libri in cui vengono sottolineati altri aspetti della sua vita e della sua carriera, che danno un'immagine meravigliosa di Elvis, dove leggendoli pensi "Allora era proprio come l'ho sempre immaginato io!".
Quindi, concludendo, chiedo: non è che nel libro "Elvis è vivo", per quanto si sia preso spunto da Guralnick, forse lo scrittore ha calcato un po' la mano, dando a persone come Memories una visione così negativa di Elvis?


P.S. PER MEMORIES: Puoi trovare qui la biografia di Guralnick - Cofanetto da 2 volumi:
http://www.shopelvis.it/index.php?pr...roducts_id=957

LISA