Perché Elvis e Vernon non hanno ricorso a un avocato per liberarsi di Parker?

[Memories]

Non fraintendiamoci! Parker l'avrei strozzato personalmente a mani nude, potendo..... Credo di poter dire con un buon margine di sicurezza che se fossi stato un amico di Elvis, di quelli con la A maiuscola (razza in via di estinzione, ahimè), un calcio nel **** di quelli che poi bisogna estrarre chirurgicamente lo scarpone, non glielo levava nessuno!!!
Quello che riguarda la storiella del diavolo che non è brutto come lo si dipinge, significa che se il diavolo (intendendo dire il male in tutte le sue incarnazioni) si manifestasse nel suo reale aspetto, che è quello in cui normalmente viene raffigurato o dipinto, appunto, nessuno, o quasi, credo cederebbe alle sue tentazioni. Per potere realizzare il proprio progetto malefico, invece, agisce in modo molto più infido e mellifluo e, per essere davvero tentatore, ha bisogno di manifestarsi nei modi e negli aspetti più allettanti e innocenti possibili. Nel caso di Elvis e di suo padre potrei dire, ma solo come esempio, fama, successo, soldi, paura di tornare poveri...aggiungete voi quello che vi viene in mente....tra tutte quelle che avete detto più o meno tutti....solo che, tutte queste tentazioni hanno un prezzo. Elvis ha pagato quello più alto, e suo padre lo ha seguito a ruota.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro, stavolta, altrimenti sono a disposizione....

[hurt]

Memories

Non fraintendiamoci! Parker l'avrei strozzato personalmente a mani nude, potendo..... Credo di poter dire con un buon margine di sicurezza che se fossi stato un amico di Elvis, di quelli con la A maiuscola (razza in via di estinzione, ahimè), un calcio nel **** di quelli che poi bisogna estrarre chirurgicamente lo scarpone, non glielo levava nessuno!!!
Quello che riguarda la storiella del diavolo che non è brutto come lo si dipinge, significa che se il diavolo (intendendo dire il male in tutte le sue incarnazioni) si manifestasse nel suo reale aspetto, che è quello in cui normalmente viene raffigurato o dipinto, appunto, nessuno, o quasi, credo cederebbe alle sue tentazioni. Per potere realizzare il proprio progetto malefico, invece, agisce in modo molto più infido e mellifluo e, per essere davvero tentatore, ha bisogno di manifestarsi nei modi e negli aspetti più allettanti e innocenti possibili. Nel caso di Elvis e di suo padre potrei dire, ma solo come esempio, fama, successo, soldi, paura di tornare poveri...aggiungete voi quello che vi viene in mente....tra tutte quelle che avete detto più o meno tutti....solo che, tutte queste tentazioni hanno un prezzo. Elvis ha pagato quello più alto, e suo padre lo ha seguito a ruota.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro, stavolta, altrimenti sono a disposizione....

Avevo intuito che la storiella del diavolo era questa e, a riguardo, ho le mie riserve.
Se così fosse, sembrerebbe che Elvis tanto ha avuto e tanto ha pagato. Peccato che i conti non mi tornano quando nelle sgrinfie del male cadono i bambini, che sono l'esempio della purezza e non hanno colpe per avere prezzi da pagare!!!
Ma non voglio andare off topic !!!

[Memories]

Non so se ho capito a cosa ti riferisci, Hurt, riguardo ai bambini. Se è ciò che penso, non tocco nemmeno l'argomento, primo x non andare off-topic, secondo perchè, come vedi, i messaggi lasciati in un forum sono interpretabili in vari modi. Figuriamoci se mi metto ad imbastire un discorso del genere riguardo ai bambini.
Cmq, tornando all'argomento, non c'è un "ben ti sta, così impari a fare certe scelte", nelle mie parole. E' che bisognerebbe, qualche volta, quando la vita ci mette di fronte a certe cose, avere le palle per fare scelte magari di più dolorose, ma più giuste per se stessi. Questo purtroppo accade di rado, e parlo anche per me. E me ne pento sempre, a posteriori.
Non volevo scatenare discussioni di carattere filosofico, morale, religioso o altro. Ho solo usato una metafora per dire che x Elvis è stato probabilmente difficile scegliere di "mollare" Parker perchè, ammaliato dal suo status quo, e convinto probabilmente che ne fosse Parker l'unico artefice (anche perchè costui glielo faceva credere), correre il rischio di perdere tutto per scegliere una via diversa e alquanto incerta (dal punto di vista di Elvis), sia pure per il bene di sè stesso, forse, non rientrava neanche in minima parte nelle cose per cui poteva valere la pena tentare una scelta così drastica. Tutto qui

[hurt]

Memories

Cmq, tornando all'argomento, non c'è un "ben ti sta, così impari a fare certe scelte", nelle mie parole. E' che bisognerebbe, qualche volta, quando la vita ci mette di fronte a certe cose, avere le palle per fare scelte magari di più dolorose, ma più giuste per se stessi. Questo purtroppo accade di rado, e parlo anche per me. E me ne pento sempre, a posteriori.
Non volevo scatenare discussioni di carattere filosofico, morale, religioso o altro. Ho solo usato una metafora per dire che x Elvis è stato probabilmente difficile scegliere di "mollare" Parker perchè, ammaliato dal suo status quo, e convinto probabilmente che ne fosse Parker l'unico artefice (anche perchè costui glielo faceva credere), correre il rischio di perdere tutto per scegliere una via diversa e alquanto incerta (dal punto di vista di Elvis), sia pure per il bene di sè stesso, forse, non rientrava neanche in minima parte nelle cose per cui poteva valere la pena tentare una scelta così drastica. Tutto qui

Avevo capito che non intendevi un "ben ti sta" e probabilmente, avendo risposto in fretta, ho usato un tono tutt'altro che elegante, per non dire maleducato e me ne scuso!

Alla base della "scelta" di Elvis di non dare a Parker un calcio nel sedere, con gli scarponi che dicevi tu, credo che di fondo ci fosse una mentalità di riconoscenza e gratitudine per dove Parke l'aveva portato. Sentimento avvallato soprattutto da Vernon, tanto che lo definirei un plagio psicologico!!!

Secondo me, Elvis era ben cosciente dell'ingranaggio, nel quale si è trovato incastrato, ma credo che non sarebbe facile per nessuno dare un taglio netto a tutto e ricominciare da zero.
Di Francesco c'è stato solo uno e infatti è diventato San Francesco!!
Inoltre Elvis si preoccupava anche che il suo lavoro contribuiva a far vivere meglio altre persone.
Se ci mettiamo anche che quando ha licenziato Parker, il primo a fargli il lavaggio del cervello, perchè ritornasse sui suoi passi, è stato proprio suo padre, allora credo che la cosa sia diventata praticamente impossibile.

Secondo me, il più grande errore di Elvis è stato di fidarsi e affidarsi a persone incompetenti, incapaci e opportuniste!!

[Memories]

hurt

Secondo me, il più grande errore di Elvis è stato di fidarsi e affidarsi a persone incompetenti, incapaci e opportuniste!!

Condivido la tua opinione e aggiungendo la mia, cioè che il primo di costoro è stato, ahimè, colui che lo ha messo al mondo.....pur, magari, senza esserne cosciente e consapevole.....