Libro - Elvis The Patriot

[Lisa]

Il libro "Elvis: The Patriot A Man's Love Of God and Country" sarà distribuito a breve.
E' focalizzato su vari argomenti della vita e della carriera di Elvis Presley: l'incontro con il Presidente Nixon, i problemi di Elvis con i farmaci, il libro delle 3 guardie del corpo "Elvis What Happened?" e la figura di Lisa Marie Presley in relazione a questi avvenimenti.
La presentazione del libro fornisce un'interessante intervista a Kathy Westmoreland rilasciata il 20 Marzo 2011 all'autore Darrin Lee, nella quale parla del più grande dispiacere sofferto da Elvis negli anni 70.
DL: Quanto avrebbe sofferto Elvis se Lisa Marie avesse creduto alle accuse che le guardie del corpo gli rivolgevano nel loro libro e anche altrove?
KATHY WESTMORELAND: Non penso che Elvis sarebbe sopravvissuto. Non avrebbe potuto vivere. Penso ne sarebbe rimasto ucciso. L'avrebbe ferito più di qualsiasi altra cosa che si possa immaginare.
DL: Ci poteva essere qualcosa di peggio che gli poteva capitare del fatto che Lisa Marie potesse credere a quelle accuse?
KW: No. Non ci poteva essere niente di peggiore. Non riesco a pensare a nient'altro che potesse ferirlo di più e Lisa Marie era l'unica cosa che gli importava.
DL: Diceva 'Cosa penserà mia figlia?'
KW: Sì. Cosa penserà Lisa Marie? Cosa le succederà? A cosa crederà? Questa era la sua grande preoccupazione. Si rendeva conto che Lisa Marie avrebbe dovuto fare i conti con tutto questo.
DL: In tutti gli anni in cui sei stata vicino ad Elvis, è stata questa la più grande sofferenza che hai visto?
KW: E' la più grande.
DL: Ti ricordi Elvis chiedersi: 'Cosa farò se il pubblico sarà contro di me a causa del libro delle guardie del corpo?'
KW: Penso abbia detto qualcosa a riguardo, ma lui sapeva che non si può piacere a tutti e lui era il primo a dirtelo. Si preoccupava per Lisa Marie. Sapendo che Lisa ci avrebbe creduto e ne avrebbe pagato le conseguenze per il resto della sua vita, avrebbe avuto un attacco di cuore all'istante.

LISA MARIE PRESLEY: Non rinnegherei mai niente di chi sono e da dove vengo. Sono onorata e orgogliosa della mia famiglia e di mio padre. So che era pazzo di me. Era molto protettivo, molto tenero e molto attento. Sapevo di essere amata, non ci sono dubbi su questo. Era evidente pre me, ed era reciproco. Mi ricordo di lui molto bene ed era una sensazione molto forte averlo vicino. Era una persona spiritualmente molto forte. Sto cercando qualcuno simile a lui, ma nessuno gli può essere paragonato. Era una presenza straordinaria. Questo è ciò che era per me quando ero una bambina. Era un uomo incredibile. Un essere umano unico.

LISA