articolo di repubblica...

[perlanera]

Lisa

La domanda da porsi a questo punto è: ma perchè non lo vogliono far riposare in pace?
Perchè con Elvis dopo 30 anni continuano ancora queste storie??
E' solo voglia di spendere soldi di inchiostro, sperando di vendere giornali? Oppure è una vera e propria psicosi su di lui e la sua morte?
Perchè "il mondo" (nel senso più generale del termine) non si rassegna alla morte di Elvis Presley?

LISA

Già...perchè???????

[vallys]

Lisa

La domanda da porsi a questo punto è: ma perchè non lo vogliono far riposare in pace?
Perchè con Elvis dopo 30 anni continuano ancora queste storie??
E' solo voglia di spendere soldi di inchiostro, sperando di vendere giornali? Oppure è una vera e propria psicosi su di lui e la sua morte?
Perchè "il mondo" (nel senso più generale del termine) non si rassegna alla morte di Elvis Presley?

LISA

Sai Lisa.... io penso che alcune persone lo facciano x sentirsi meglio... cioè... se scrivono ancora dopo 30 anni (e sono tanti eh?!) della sua "pesunta" Morte vuole realmente credere che ci sia..sia ancora con noi...che loro stessi vogliono una speranza.... vuol dire che gli importa veramente di Elvis...che anche loro sono alcuni piccoli fan... perchè ormai non hanno piu niente su cui basarsi.. si hanno l'aereo scomparso... il nome sulla tomba...tutti piccoli dilemmi gia risloti no??? tutti i dilemmi che poi io stessa ho risolto con te in chat poi...
Ammetto li ho avuti ed ancora oggi li ho.... ma mi sono messa il cuore in pace.. ce li ho perche qst mi danno una piccolissima illusione che Elvis sia con noi.... (paranoia xsonale ma cn qst nn vuol dire che io creda che sia vivo sia chiaro)
......cmq.... lasciate in pace qst povera anima che ci ha gia dato tanto..... bastaaaaaaaaaaaaaaa

[Maile]

Lisa

La domanda da porsi a questo punto è: ma perchè non lo vogliono far riposare in pace?
Perchè con Elvis dopo 30 anni continuano ancora queste storie??
E' solo voglia di spendere soldi di inchiostro, sperando di vendere giornali? Oppure è una vera e propria psicosi su di lui e la sua morte?
Perchè "il mondo" (nel senso più generale del termine) non si rassegna alla morte di Elvis Presley?

LISA

Come penso io, e ho detto anche ieri in chat, credo che Elvis PURTROPPO sia stato preso, e lo sia tuttora, il capro espiatorio dello star-system, ossia l' immagine della dissoluzione dell' icona del rock. Colui che e' arrivato alle stelle e poi e' finito nel baratro. I giornalisti, per la maggior parte, hanno sempre pensato a denigrare Elvis scrivendo fandonie di ogni tipo, pur di vendere o cercare lo scoop, ma il risultato di tutto cio' e' solamente del gossip di bassissimo livello che ha reso Elvis la leggenda metropolitana per eccelenza.
Perche', come giustamente hai detto anche tu Lisa, invece di spendere fiumi di inchiostro in queste emerite cretinate e cattiverie, non hanno mai speso una parola buona per Elvis? Perche' hanno pensato solamente ad addittarlo come "drogato", cosa per altro assolutamente falsa nonche' usata con significato errato ( "drugs" in inglese non significa droga ma "farmaci"), quando Elvis si e' sempre battuto contro l'uso delle droghe? Non c'e' una canzone che parli di droghe od eccessi. Lui ha sempre mandato messaggi positivi al suo pubblico. Della sua generosita' e dei suoi messaggi positivi appunto, non ne hanno mai parlato, se non molto raramente o comunque solo come accenno. Ma queste cose evidentemente si preferisce nasconderle, perche' non farebbero notizia, molto meglio calcare la mano e andarci pesante sulle altre

E' mai possibile che questi messaggi riusciamo a percepirli solo noi fans?
Mi sembra una cosa troppo strana....Elvis, che lo si ami o meno, e' stata una star mondiale, e non una meteora di passaggio sconosciuta alla stragrande maggioranza, per cui, chi tanto e chi poco ha potuto constatare quanto sia stata positivo il suo messaggio, al di la' di tutto cio' che si scrive e che e' stato scritto sui giornali o sui libri. Basta solamente andare al di la' delle apperenze e del sentito dire. E questo vale anche per la vita di ogni giorno ovviamente.

Sinceramente, quando non ero ancora fan di Elvis e conoscevo ben poco su di lui, non ho mai preso come oro colato tutto cio' che veniva scritto su di lui e nemmeno ho mai creduto al fatto che lui fosse ancora vivo.
Non mi sono fermata all' apparenza, ma ho cercato e cerco tutt'ora (perche' ritengo che non si finisce mai di imparare), di documentarmi attraverso fonti attendibili, cercando di farmi una mia opinione, al di la' di tutto cio' che la stampa ogni tanto sforna.

Si puo' andare davvero al di la' delle apparenze, basta solo volerlo...ma ritengo che cio' , probabilmente, non gioverebbe alle tasche di certi personaggi...

E poi, non c'e' peggior sordo di chi non vuole sentire...

[vallys]

Visto k il topic si chiama: ARTICOLO DI REPUBBLICA ve ne aggiungo degli altri ok??? xk ne hanno fatti uscire un po su Elvis....

È stata ritrovata in un gabinetto chimico la pistola appartenuta a Elvis Presley e rubata da una teca dell’Elvis Presley After Dark Museum.


Il furto della Smith & Wesson fu denunciato durante le celebrazioni del trentesimo anniversario della morte, la settimana scorsa quando 75.000 persone parteciparono alla veglia annuale a Graceland, la residenza-mausoleo del re del rock ‘n’ roll. L’arma è stata ritrovata da Janitor Travis Brookins, un inserviente addetto alle pulizie. In un primo momento aveva pensato che si trattasse di una pistola-giocattolo e soltanto dopo aver visto in tv un servizio in cui si parlava della Smith & Wesson trafugata, l’ha portata alla polizia di Memphis.




Usa, rivive il mito di Elvis Presley
Al via le celebrazioni per il trentennale dalla morte di «The King». Cento show in programma a Graceland




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Elvis Presley con Ann Margret nel film «Viva Las Vegas» del 1964 (Ap)
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
NEW YORK — Libri, cofanetti cd e dvd, speciali tv, gare tra imitatori, mostre d'arte, fiere- mercato all'aperto, un musical acrobatico firmato Cirque du Soleil, due concerti virtuali col morto che canta (25 mila biglietti già tutti esauriti) e persino una Elvis-bambola parlante e una crociera prenotabile sul sito www.theelviscruise.com. A 30 anni dalla morte di «The King» (il 16 agosto), Graceland è pronta a ospitare il più grande show della sua storia, mentre l'America è invasa da un'orgia di prodotti che ripropongono Elvis Presley praticamente in tutte le salse. Inclusa quella di eroe del junk food, che dall'involucro arancione dei «Reese's candy» invita a vincere «premi istantanei», comperando tavolette ipercaloriche di ciocc olato al burro d'arachide.
Mentre 50 mila sfegatati (20 mila più dello scorso anno) si preparano a invadere Memphis per la «Elvis week» — una kermesse di oltre 100 Elvis- eventi dall'11 al 19 agosto — sulla blogosfera si è scatenata la rabbia dei fans, indignati dalla mercificazione senza fine del loro mito. Che nel 2006 — ci informa la bibbia finanziaria Forbes —è arrivato secondo, dopo Kurt Cobain dei Nirvana, nella graduatoria delle star morte «più redditizie». Nel mirino dei puristi è la Ckx Inc. di Manhattan, la società che dal 2005 controlla tutti i proventi legati a Elvis e ora annuncia un progetto da 250 milioni di dollari per realizzare sul posto, in tre anni, un «visitor center» da 7.400 metri quadrati (grande quanto 7 Graceland), un mega hotel per convegni da 500 stanze e un museo high-tech dove le nuove tecnologie permetteranno di assistere ai concerti virtuali di Elvis. Come quello che di recente ha consentito a Celine Dion di duettare con Presley, sul set di American Idol, il tv show targato, guarda caso, proprio Ckx.
Se riuscirà a privatizzare la compagnia (per cui è pronta a sborsare un miliardo e mezzo di dollari), la Ckx diventerà proprietaria unica di un impero di cui Lisa Marie Presley, unica erede del King, oggi controlla il 15%, oltre alla casa acquistata dal padre nel 1957 per soli 100 mila dollari. «Costruiremo casinò, condomini di lusso, villaggi vacanze», profetizza il suo presidente Robert Sillerman, che sta lavorando con il sindaco e le autorità di Memphis per restaurare strade e infrastrutture di quella che diventerebbe «la Elvis-town del futuro». Neppure Priscilla Presley, la vedova che nel 1982 dette legalmente il via al business legato all'immagine del suo ex, avrebbe mai potuto immaginare che si sarebbe arrivati a tanto.
«La verità è che il povero Elvis è stato spremuto sia da vivo, sia da morto», punta il dito l'attrice Jan Shepard, sua coprotagonista in King Creole, che il prossimo 17 agosto parteciperà alla «Notte delle mille stelle», il galà in onore di Elvis organizzato a Graceland da dozzine di ex stelline apparse al suo fianco in ben 31 film, tutti bocciati dai critici. — furono concepiti soltanto per fargli vendere i dischi cui erano associati. Elvis aveva molto talento, ma Hollywood l'ha soppresso. Costringendolo a realizzare pellicole a formula che servivano a incassare tanti soldi e velocemente». Alla «riunione delle sue ragazze », com'è già stata ribattezzata, mancheranno alcune delle sue ex più famose. Ann Margret e Cybill Shepherd, sue compagne nella vita prima del matrimonio con Priscilla, oltre a Nancy Sinatra e Mary Tyler Moore che, secondo indiscrezioni, non avrebbero voluto legare il loro nome a una kermesse tanto commerciale.




Vi ho attaccato proprio tutto l'articolo!!! hihihi....
bhe se vi interessano...sono qui....