|
#11
|
|||
|
|||
Re: Il suo marchio non è la musica, ma le droghe
Quote:
Io ho sempre pensato che la vita di Elvis può aiutare a conoscere meglio noi stessi e viceversa le nostre esperienze possono farci capire meglio lui. Basta metterci un po' di buona volontà. |
#12
|
||||
|
||||
Re: Il suo marchio non è la musica, ma le droghe
Io purtroppo, e ripeto all'infinito, purtroppo la televisione italiana non la guardo più. Io abito a Praga e una domenica pomeriggio, nella seconda rete nazionale ceca hanno fatto vedere Elvis by the Presleys. Quando mai questo è successo nella televisione italiana? Se hanno dato qualcosa su Elvis lo hanno trasmesso ad orari impossibili. Per quanto riguarda la sua vita e la sua immagine, beh allora bisogna entrare nel suo mondo per capire la sua grandezza, non certo stando ad ascoltare coloro che non fanno che disprezzare questo personaggio che ha fatto la storia, e non solo della musica. E poi, chi sono gli italiani per giudicare gli artisti stranieri, visto che nel loro presunto festival della canzone (tanto....celebrato???) vincono Di tonno, ma chi è costui?, mentre altre canzoni che poi fanno la storia (una su tutte Il ragazzo della via Gluck) arrivano ultime?
Un'ultima cosa, io da uomo non mi scandalizzo quando dicono che Elvis era un donnaiolo, anzi. Mi scandalizzo quando fanno vedere certi matrimoni dello stesso sesso in tv davanti ai bambini (anche di personaggi famosi) facendo credere che tutto sia normale. Comunque, ciao a tutti sono tornato dalle terme. |
#13
|
|||
|
|||
Re: Il suo marchio non è la musica, ma le droghe
Purtroppo l'Italia non ha questo tipo di cultura, c'è poco da dire, i pochi documentari che ho visto sono molto scadenti in quanto ci sono moltissime notizie errate su Elvis!!! Elvis si "drogò" in un unica occasione con LSD ma poi non lo ha mai più fatto, comunque sulla cocaina ci sono i solito "dubbi", non se ne sa molto....da quanto letto sulla sua vita mi risulta che fra i suoi amici...molti ci hanno provato ad aiutarlo in quesro senso ma Elvis ha sempre rifiutato di essere aiutato....certe cose sono più facili a dirsi che a farsi!!!
|
#14
|
|||
|
|||
Re: Il suo marchio non è la musica, ma le droghe
Quote:
30 anni fa non c'era la stessa cultura di oggi. Proviamo ad immaginare cosa avrebbero scritto i giornali, se solo avessero scoperto che era in clinica disintossicarsi!!! Secondo me, ne sarebbe comunque uscito con l'immagine distrutta, non rivalutato come artista, come succede oggi ? |
#15
|
|||
|
|||
Re: Il suo marchio non è la musica, ma le droghe
Pare che pur non disintossicandosi la sua immagine non sia comunque granchè migliorata, in questo senso chiaro, oggi si saprebbe che si era disintossicato....prima o poi i giornali smettevano di parlare, mentre pare che oggi lo facciano ancora dicendo di Elvis "drogato"!
|
#16
|
|||
|
|||
Re: Il suo marchio non è la musica, ma le droghe
Quote:
E' vero che Elvis aveva le armi per convincere chiunque a fare le prescrizioni, ma è anche vero che quando, (se non ricordo male nel '73) si è sottoposto all'agopuntura per ovviare ad alcuni problemi, quello che gli iniettavano era un potente antidolorifico che porta alla dipendenza e quando poi (credo nel '75) tutti hanno appoggiato la proposta di sottoporre Elvis alla cura del sonno, si sono accorti che il medico così propositivo e che lo teneva in cura, gli somministrava vere e proprie droghe al punto che, una sera, Elvis uscendo dal letto, è caduto perchè non riusciva più a sentire le gambe!!! Elvis ha tante responsabilità, ma il 99% delle persone che lo hanno circondato ha dato del suo, per aggravare la situazione e renderla irreversibile. |
#17
|
|||
|
|||
Re: Il suo marchio non è la musica, ma le droghe
Quote:
Ma se ricordiamo il caso di Enzo Tortora, nonostante fosse stato dichiarato innocente, con prove alla mano, sapendo che comuqnue gli sarebbe rimasto il marchio, è morto di crepacuore. Lo stesso dicasi di Gigi Sabani, che dopo le infamie di cui era stato ingiustamente accusato, non ha più trovato lavoro ed emotivamente non si è più ripreso. Purtroppo, in quegli anni, quando ti veniva affibiato un marchio, nessuno te lo toglieva |
#18
|
|||
|
|||
Re: Il suo marchio non è la musica, ma le droghe
Ciao hurt, sono pienamente d'accordo con te, ricordo spesso un qualcosa che riguarda da vicino la mia famiglia, una zia di mia madre non volle ricoverarsi in quanto "in quel posto" si sapeva cosa si curava, ed era considerata una vergogna....una sacrisanta ignoranza non tanto del malato, ma di chi lo circondava in quei tempi!
Concordo pienamente sui medici compiacenti, ma è anche vero che a distanza di anni alcuni farmaci che venivano prescritti come "acqua" sono stati addirittura ritirati dal commercio in quanto sono state considerate delle vere e proprie droghe, questo mi fa pensare che neanche i medici sapessero realmente cosa prescrivevano.....(vedi oggi che si è scoperto che l'aulin può portare tumori se usata in eccesso)....purtroppo gli studi sui farmaci non finiscono mai di stupirci!!! Per quanto riguarda ciò che hai raccontato della clinica dove era ricoverato Elvis, mi sembra di ricordare che quando cascò a terra Jerry Shilling litigò con Elvis perchè voleva portarlo via da lì ed Elvis non voleva.....correggimi se sbaglio (e potrei di sicuro, la mente molte volte inganna ) In sostanza penso che dopo il danno per Elvis ci sia stata anche la beffa....unica cosa "contro" Elvis è stato abusarne, in quanto già facevano male di loro certi farmaci!!! |
#19
|
|||
|
|||
Re: Il suo marchio non è la musica, ma le droghe
Quote:
Quote:
Il medico ha provveduto a riferire ad Elvis, la reazione di Jerry Schilling (probabilmente con le sue parole, visto che sapeva di averla fatta grossa). Il risultato è stato che Elvis. arrabbiatissimo, ha detto a Jerry Schilling e Charlie Hodge che se un giorno loro si fossero laureati in medicina, solo allora potevano sentirsi autorizzati a criticare l’operato di un vero medico. Purtroppo Elvis si fidava troppo dei medici, come d’altra parte noi stessi facciamo tuttora ? |
#20
|
|||
|
|||
Re: Il suo marchio non è la musica, ma le droghe
Mi spiace per tuo padre hurt ....
Io resto sempre del parere che per quanto possibile la medicina si deve sempre evitare (a meno che non sto "morendo" sul serio non prendo mai nulla) L'aneddoto lo ricordavo allora !!! Elvis era un uomo del tutto testardo, penso sarebbe stata una impresa fargli cambiare idea sulle cose, poi con il suo "fatidico libricino" (con il quale doveva fare solo un bel fuoco) era convinto di avere tutto in pugno, "so quello che faccio"....questa frase che troppe volte tutti noi umani utilizziamo....e troppo spesso non corrisponde a verità |
Bookmarks |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Ha Iniziato questa Discussione | Forum | Repliche | Ultimo Messaggio |
elvis e le droghe | elvisforever | Elvis dopo Elvis | 41 | 25-05-2008 16:34 |
Corso di musica | kiki86 | Tutto Elvis | 40 | 03-02-2008 20:51 |
la musica | seituttomio | Tutto Elvis | 3 | 13-07-2007 14:30 |
la musica dei 50s 60s 70s | hard headed woman | Jungle Room | 13 | 28-09-2006 19:07 |
La musica... secondo me | Clint Reno | Jungle Room | 5 | 14-06-2006 17:00 |