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Re: Una rinuncia consapevole?
E' un dato di fattoinconfutabile che caratterialmente Elvis fosse un irrequieto, ma era soprattutto uno spirito libero.
Senza rendersene conto era diventato come un falco spaventato, catturato e chiuso in gabbia, a cui ogni tanto si concedeva l'ora d'aria. Spesso la consapevolezza arriva troppo tardi e quando ormai non si sa più come ribellarsi, senza creare danni al contesto che circonda!! |
#12
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Re: Una rinuncia consapevole?
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#13
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Re: Una rinuncia consapevole?
questo discorso si riallaccia volendo al topic fame and fortune....il prezzo da pagare a tanta fama è purtroppo la libertà e credo che elvis ne fosse ben cosciente....ma questo non significa che si sia messo lì a farsi domande del tipo..."mi conviene o non mi conviene essere famoso'"...lui sapeva bene come andavano le cose...per quanto fosse difficile convivere con tanta notorietà non si è mai rivolto in modo scortese con i suoi fans e ha sempre dimostrato grande rispetto dando piu' di quello che era tenuto a dare( quale altro artista bacia le sue fans durante i concerti...?) era davvero unico...
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#14
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Re: Una rinuncia consapevole?
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