Libro - Elvis In Bianco e Nero (IN ITALIA)

[Puccy1]

ciao

proseguo la scrittura dei pensieri di questo libro....scusate il ritardo

"La nostra era una famiglia religiosa che partecipava alle funzioni; da quando avevo due anni tutto cio' che conoscevo era la musica gospel. Quella musica divenne parte integrante della mia vita che cantarla era cosi naturale come lo e' ballare. Rapppresentava un modo per sfuggire i problermi e fu la mia via di fuga"

"Mio padre conosceva un mucchio di chitarristi e la maggior parte di essi non avevano fortuna, copsi mi disse: " devi decidere se vuoi diventare un chitarrista o un elettricista, ma non ho mai visto un chitarrista che valesse un granche'."

"Se fossi un buon attore sarei contento anche se penso che se dovessi aver successo nel cinema continuerei ugualmente a cantare e incidere dischi."

[Lisa]

Ciao Puccy,
grazie mille per le altre informazioni che ci hai lasciato riguardo questo libro!!

Non ti scusare per il ritardo...non esistono ritardi nel forum...
Se sono notizie riguardanti Elvis vanno bene in qualsiasi momento!!!

Naturalmente se ne hai ancora, ben vengano!!

LISA

[Puccy1]

Ciao Lisa

grazie mille ........fare questo e altro e' sempre un piacere per me!!

Elvis e' tutto e non ci sono limiti di tempo, spazio e amore!

Hai ragione!!

Si ce ne sono ancora.....e le scrivero' volentieri!!

Ciao Salutoni

Puccy

[Puccy1]

i pensieri continuano...


"Il cinema era soltanto un lavoro. Ecco come lo consederavo. Ma mi stava cosi a cuore che ci stavo male fisicamente. Non avevo lò'ultima parola sulla scena del film, quindi non potevo dire " Questo non fa per me". Non credo che qualcuno volesse darmi un dispiacere. Penso che fosse proprio la mia immagine hollywoodiana a essere sbagliata e io non potevo farci niente. Ma non sono mai stato indifferente a questa sistuazione. Ne parlavo sempre. Mi faceva star male e avrei dovuto riuscire a cambiare qualcosa. Pensavo che prima o poi mi avrebbero dato una change per dimostrare una maggiore abilita' recitativa, che mi avrebbero assegnato un ruolo interessante ma poi non e' cambiato niente. Nessuna somma di denato avrebbe potuto farmi sentire veramente soddisfatto."

[Puccy1]

Dopo ieri sera in cui parlava dei libri di Elvis....mi sono ritrovata a leggere (e mi sono riproposta di farlo con piu' impegno anche per i dvd) i libri che ho......li ho trascurati tra una cosa e l'altra... .mi vergogno a dirlo ma li ho trascurati...e mi sono accorta di non aver continuato a scrivere i restanti pensieri di Elvis raccolti in questo bel libro...


"Mia madre ha lavorato tutta la sua vita come una schiava soltanto per farmi trovare il cibo pronto in tavola. Mi diceva sempre "Ricordati delle tue radici e la sofferenza e il dolore che abbiamo attraversato". Non dimentichero' mai queste parole. Sono incise nella mia anima. So cosa vuol dire non avere soldi, cibo, vestiti. Amo aiutare la gente ed e' per questo che Dio mi ha permesso di diventare quello che sono."

"Amo la lealta' dei miei fans e la loro voglia di venirmi a vedermi. Ho intenzione di continuare ad esebirmi fin quando che la faro' e fin quando mi vorranno. Adoro cantare per loro. E' la mia vita. Voglio che si divertano e che vadano via dicendo: "WoW!!"

[pino1971]

ho comprato questi libri, in previsione del "fare qualcosa sulla spiaggia"
Elvis in bianco & nero...e ne avete parlato più sopra...poi
Un ribelle senza causa. Il dossier dell'FBI su Elvis Presley di Eddie Spinazzi (e chi è?? )
Attraverso una dettagliata ricognizione del materiale d'archivio dell'FBI, ma anche della Casa Bianca, "Un ribelle senza causa" ricostruisce l'ambiguo rapporto tra Elvis e l'establishment americano, dai suoi molteplici tentativi di accreditarsi come agente federale allo storico incontro con il presidente Nixon, fino al mancato appuntamento con il direttore dell'FBI, John Edgar Hoover. Oltre a rivelare le ambiguità e le contraddizioni della personalità e dei comportamenti di Elvis, questi documenti mettono in mostra quella "corte dei miracoli" che si sviluppa attorno alla vita di una rock'n'roll star: complotti, minacce di morte, attribuzioni di paternità, estorsioni e millantatori di ogni genere.
e infine
Elvis Presley di Carmelo Genovese
Un afoso giorno d'estate di non molti anni fa ero a Memphis con il desiderio di respirare l'aria che aveva ossigenato la nascita del rock'n'roll. Quella stessa aria che aveva alimentato i desideri e i sogni di un giovane e sconosciuto Presley prima che diventasse per tutti soltanto Elvis. Quella stessa aria che egli non abbandonò mai, per un misto di insicurezza e riconoscenza". Così inizia questo libro in cui l'autore ricostruisce attraverso la vita, la carriera artistica, la tragica fine, della prima grande rock star alle prese con gli effetti collaterali della celebrità. Il viaggio nella vita di un artista che simboleggiò il riscatto di una poverissima famiglia del Sud in un'America in cui se avevi talento ce la potevi fare

[Neko]

come al solito non ho soldi... mi dite quanto costa il primo libro, Elvis in bianco e nero, per favore?

[Memphis]

Ciao, il libro "Elvis in bianco e nero" costa intorno ai 9 euro, quindi non é una grande spesa. Io l'ho comprato, però devo dire che personalmente non é che mi sia piaciuto tanto...cioé, mi spiego meglio...la filmografia é curata abbastanza bene, con tanto di locandine, date e curiosità film per film, quindi é ok. Però, a parte alcune inesattezze biografiche, la cosa che non mi piace é che nelle parti di " in nero", il libro fa emergere un Elvis a tratti perverso e spesso molto negativo...certamente era un uomo e non un santo, aveva i suoi pregi e difetti, ma non mi piace come l'autore abbia ispezionato al microscopio i gusti sessuali e le debolezze del nostro Re. E poi forse sarò impedita io, ma non sono riuscita a estrapolare neanche il nome dell'autore...non compare da nessuna parte...a me sinceramente questo libro sembra un po' un raggruppamento di articoli e notizie estrapolate qua e là e poi riassemblate a casaccio...non so, forse sono un po' troppo critica, comunque a mio parere la più vera,attendibile ed obiettiva biografia di Elvis é quella scritta da Peter Guralnick in "L'ultimo treno per Memphis" e "Amore senza freni".
Scusate se mi sono dilungata un po'...

[hurt]

pino1971

ho comprato questi libri, in previsione del "fare qualcosa sulla spiaggia"
Elvis in bianco & nero...e ne avete parlato più sopra...poi
Un ribelle senza causa. Il dossier dell'FBI su Elvis Presley di Eddie Spinazzi (e chi è?? )
Attraverso una dettagliata ricognizione del materiale d'archivio dell'FBI, ma anche della Casa Bianca, "Un ribelle senza causa" ricostruisce l'ambiguo rapporto tra Elvis e l'establishment americano, dai suoi molteplici tentativi di accreditarsi come agente federale allo storico incontro con il presidente Nixon, fino al mancato appuntamento con il direttore dell'FBI, John Edgar Hoover. Oltre a rivelare le ambiguità e le contraddizioni della personalità e dei comportamenti di Elvis, questi documenti mettono in mostra quella "corte dei miracoli" che si sviluppa attorno alla vita di una rock'n'roll star: complotti, minacce di morte, attribuzioni di paternità, estorsioni e millantatori di ogni genere.
e infine
Elvis Presley di Carmelo Genovese
Un afoso giorno d'estate di non molti anni fa ero a Memphis con il desiderio di respirare l'aria che aveva ossigenato la nascita del rock'n'roll. Quella stessa aria che aveva alimentato i desideri e i sogni di un giovane e sconosciuto Presley prima che diventasse per tutti soltanto Elvis. Quella stessa aria che egli non abbandonò mai, per un misto di insicurezza e riconoscenza". Così inizia questo libro in cui l'autore ricostruisce attraverso la vita, la carriera artistica, la tragica fine, della prima grande rock star alle prese con gli effetti collaterali della celebrità. Il viaggio nella vita di un artista che simboleggiò il riscatto di una poverissima famiglia del Sud in un'America in cui se avevi talento ce la potevi fare

Un ribelle senza causa, vorei riportarlo in libreria

[Puccy1]

come mai non ti e' piaciuto ribelle senza causa?

Ho fatto male a consigliarli....ma quando vedo qulcosa che parla di lui....lo prendo!! Lo valuto per quello che e' e mi piace sentire le varie campane.....giuste o sbagliate che siano!!!

Ma voglio anche sentire le vostre opioni in merito..ognuno ha la sua ed e' giusto sia cosi....!!