Elvis Is Back

[marcygenny]

Concordo con tutto ciò che hai scritto MyBoy, sono convintissima che, se non fosse morto, avrebbe trovato il modo di fare qualcosa di clamoroso...nella politica? Forse! Sappiamo del resto che era molto sensibile verso i problemi sociali dell'epoca, come la droga o i disagi dei più deboli, sicuramente avrebbe messo a disposizione il suo carisma e la sua arte per contrastarli e risolverli a modo suo..non gli mancavano certo le risorse dato che ,come disse Al Wertheimer ,un giovane fotografo , -"Se si restava accanto a lui per cinque minuti, accadeva senz'altro qualcosa"- E lo diceva in riferimento alla sua grande inventiva e spontanea capacità di volgere la situazione a suo favore! Tutto ciò conferma il fatto che è stato un personaggio UNICO..una esplosiva combinazione di talento (la sua voce, di una estensione rara, passava senza difficoltà dai toni più soavi a quelli più forti e vigorosi- avrebbe potuto diventare anche un grande cantante lirico)), semplicità di modi (senza affettazioni nè altri fini se non quello di piacere e dar piacere al pubblico), bellezza interiore ed esteriore, senso dell'ironia ma anche profonda sensibilità, innocenza ma anche grande energia...cos'è tutto questo se non un miracolo...?? Sicuramente qualcosa che avviene assai di rado e quando avviene non passa inosservato !!!!

[silvia]

come non quotarti Maestro!!!!!!!!!!!!!!

acciderbolina......riflettendo le tue parole fanno venire la pelle d'oca.....mi correggo.....è IL RE e tutto il suo mondo che fa venire la pelle d'oca!!!!!

My Boy

allora, ho letto un po al volo le risposte di tutti ma senza approfondire per non essere influenzato adesso che devo dire la mia. Il topic e' molto molto interessante. questa e' esattamanete la stessa domanda che mi faccio e faccio da anni.
Esaminiamo la cosa dal lato opposto, ossia dal fatto che e' morto da 30 anni. Io non so se qualcuno di voi e' stato a Memphis durante un anniversario importante oppure durante un "semplice" 16 agosto. quando ci sono stato io nel 1997 a momenti non credevo ai miei occhi........eravamo 70-80 mila persone!!! Una cosa che io non ho visto manco da padre Pio. Vedevo gente piangere come se fosse morto 10 minuti prima ma Elvis Presley e' morto 30 anni fa e molta gente che piangeva manco era nata quando e' morto lui. allora qua' non si tratta di discutere se Elvis avesse avuto un posto nel mondo della musica o meno, se alcuni discografici gli avrebbero proposto contratti da paura o meno. qua' davvero parliamo di un personaggio che se fosse tornato tra noi o non fosse morto sarebbe portato in spalla come la Madonna di Pietra Acquaria. Quindi qua non stiamo parlano di morrison, rolling stones o di altri che pur grandi e mitici non posso in nessun modo essere paragonati ad un fenomeno assolutamente ineguagliabile. E quello che dico e' supportato da dati oggettivi, come appunto i raduni a Graceland. quai c'e' gente da TUTTO il mondo di TUTTE le eta' che pagano MIGLIAIA di dollari per andare dove??? a passare una settimana fuori casa di uno morto o in MIGLIAIA in tutto il mondo per andare a vedere un concerto virtuale. Io faccio parte di quella schiera e non capisco PERCHE' sono andato TRE volte a Graceland. Non faccio il becchino di professione ma sono andato a visitare le tombe (quando mi trovavo di passaggio per andare in altre citta') artisti importanti quali la Monroe, Morrison, Laurel e Hardy ecc. ecc. Vi posso garantire che non c'e' NULLA al mondo di simile, ne per i vivi ne per i morti. La gente porta sempre un fiore a Lady Diana ma i raduni ed i festival che fanno per Elvis sono UNICI al mondo. Ma se Graceland e' il monumento (chiamiamolo cosi') piu' visitato in America dopo la Casa Bianca (e vorrei vede). questo parla da solo. Se guardate QUALSIASI altro artista di una certa importanza hanno iniziato in un modo e dopo 40 anni sono sempe rimasti praticamente uguali. Ma ci rendiamo conto dei cambiamenti di elvis nel corso di tre decenni??? pazzesco TRE cantanti COMPLETAMENTE diversi. Io sinceramente se all'epoca avessi visto paradiso hawaiiano non avrei MAI lontanamente pensato che sarebbe successo il 68........vedendo poi il 68 non avrei mai immaginato neanche lontanamente gli anni 70. come negli anni 60 (vedi paradiso hawaiiano) anche negli anni 70 aveva raggiunto il suo paradiso hawaiiano con Elvis in concert. a quel punto le cose erano due, o moriva o avveniva i quarto miracolo. E' morto.........avee notatao che propio in quell'anno arriba il punk? musica di rottura ed invece il rock volge al termine, perlomeno come musica commerciale??? ci avete mai pensato???
Se Elvis fosse sopravissuto io credo che avrebbbe fatti qualche cosa di veramente clamoroso, ma ATTENZIONE, non nella musica...........quello ragazzi era un genio, una specie di semi-dio.....qualcosa si sarebbe inventato. Uno che da paradiso hawaiiano passa "improvviasamente" al comeback special e dali passa a That's The Way It is (tanto per usare i riferimenti ufficiali) non sarebbe andato afinire in malora......
Se fosse esistito oggi, con il potere mediatico attuale penso che sarebbe stato presidente degli stati uniti...........ci avete mai pensato che avrebbe potuto essere la sua ultima mossa?!?!? La politica..........ragazzi..la politica.......con un seguito di fan come quello avrebbe spostato i capelli di ogni possibile candidato USA contro di lui..............

[My Boy]

silvia

come non quotarti Maestro!!!!!!!!!!!!!!

acciderbolina......riflettendo le tue parole fanno venire la pelle d'oca.....mi correggo.....è IL RE e tutto il suo mondo che fa venire la pelle d'oca!!!!!

Silvia......così mi fai ARROSSIRE........

[My Boy]

marcygenny

Concordo con tutto ciò che hai scritto MyBoy, sono convintissima che, se non fosse morto, avrebbe trovato il modo di fare qualcosa di clamoroso...nella politica? Forse! Sappiamo del resto che era molto sensibile verso i problemi sociali dell'epoca, come la droga o i disagi dei più deboli, sicuramente avrebbe messo a disposizione il suo carisma e la sua arte per contrastarli e risolverli a modo suo..non gli mancavano certo le risorse dato che ,come disse Al Wertheimer ,un giovane fotografo , -"Se si restava accanto a lui per cinque minuti, accadeva senz'altro qualcosa"- E lo diceva in riferimento alla sua grande inventiva e spontanea capacità di volgere la situazione a suo favore! Tutto ciò conferma il fatto che è stato un personaggio UNICO..una esplosiva combinazione di talento (la sua voce, di una estensione rara, passava senza difficoltà dai toni più soavi a quelli più forti e vigorosi- avrebbe potuto diventare anche un grande cantante lirico)), semplicità di modi (senza affettazioni nè altri fini se non quello di piacere e dar piacere al pubblico), bellezza interiore ed esteriore, senso dell'ironia ma anche profonda sensibilità, innocenza ma anche grande energia...cos'è tutto questo se non un miracolo...?? Sicuramente qualcosa che avviene assai di rado e quando avviene non passa inosservato !!!!

Noto con piacere che hai compreso ciò che intendevo. Ovviamente cerco sempre di essere obbiettivo anche se con Elvis non è semplice, lo sappiamo tutti. Pero' in questo caso, ripeto, esistono dei dati oggettivi che in effetti non trovano riscontro nel passato e non credo che ne troveranno in futuro. Mi è rimasta tanto impressa un'intervista fatta fuori dei cancelli di Graceland qualche anno fa ad un signore Britannico che purtroppo era sulla sedia a rotelle. L'intervista sta sul DVD 4 del box ELVIS-THE DEFINITIVE COLLECTION, quello uscito anche in Italia insomma. Lui disse che viveva della pensione sociale e che il suo più grande sogno era quello di andare a rendere omaggio ad Elvis a Graceland. Ebbene negli Stati Uniti hanno fatto una colletta e l'hanno portato li. Lui piangeva come un bambino. A me non sembra una cosa "normale", ossia lo è per noi che viviamo il contesto, ma oggettivamente sono fenomeni un po strani per un artista morto da 30 anni. Siamo sicuramente a livelli quasi spirituali e la presenza di tutti noi in questo forum ne è una lampante conferma.
La cosa paradossale è che Elvis stesso rimaneva interdetto dagli atteggiamenti dei suoi fan e spesso ne rimaneva innervosito. Lui si considerava un cantante e non ha mai capito fino in fonso perchè confronti la gente aveva di lui una adorazione quasi religiosa. Una volta Priscilla disse : "I fans lui li commuoveva, lo sapeva, ma non sapeva cosa farne.....". Era tutto questo che lo aveva portato, soprattutto nell'ultimo periodo a rintanarsi in camera a leggere Testi Sacri o Religiosi di tutti i tipi. Lui cercava la risposta a tutto quello che gli era capitato ma soprattutto cercava il suo VERO ruolo...........morì prima di scoprirlo.
Il fatto è che io non riesco assolutamente rispondere all'argomento principale del Topic pensando ad un futuro di Elvis come artista. Altro che contratti discografici!!! L'impatto sull'opinione pubblica e sul sociale, nel caso di un suo ipotetico ritorno, sarebbe inferiore solo allo sbarco degli extraterrestri!!!

[hurt]

My Boy

. Lui cercava la risposta a tutto quello che gli era capitato ma soprattutto cercava il suo VERO ruolo...........morì prima di scoprirlo.

Credo che per l'essere umano fine a se stesso sarà sempre impossibile capire le motivazioni della sua fortuna.
Nel caso specifico Elvis si è sentito scelto da Dio per tutto quello che gli è stato donato, ad iniziare dall'amore dei suoi genitori.

Secondo me, per contro, soprattutto negli ultimi 2 anni della sua vita, ha sentito il peso di questa missione e, ancora una volta, da persona interiormente umile, quale era, non si è sentito all'altezza della situazione. Quando il peso è troppo pesante, l'autolesionismo diventa inevitabile.
Credo che il suo VERO ruolo, quello che lui tanto cercava di capire, gli sia evidente oggi ....... non sono le cose materiali che aiutano a chiarisi le idee e soprattutto Elvis non era così presuntuoso da arrivare un giorno a "vantarsi" di aver svolto una missione, affidatagli da Dio.

[My Boy]

hurt

Credo che per l'essere umano fine a se stesso sarà sempre impossibile capire le motivazioni della sua fortuna.
Nel caso specifico Elvis si è sentito scelto da Dio per tutto quello che gli è stato donato, ad iniziare dall'amore dei suoi genitori.

Secondo me, per contro, soprattutto negli ultimi 2 anni della sua vita, ha sentito il peso di questa missione e, ancora una volta, da persona interiormente umile, quale era, non si è sentito all'altezza della situazione. Quando il peso è troppo pesante, l'autolesionismo diventa inevitabile.
Credo che il suo VERO ruolo, quello che lui tanto cercava di capire, gli sia evidente oggi ....... non sono le cose materiali che aiutano a chiarisi le idee e soprattutto Elvis non era così presuntuoso da arrivare un giorno a "vantarsi" di aver svolto una missione, affidatagli da Dio.

Sono con te Hurt.....

[marcygenny]

si, verissimo !!!