Cosa non vi piace degli show di Elvis anni '70?

[Reggae79]

Interessante quesito!

Bè, quello che non sopporto degli shows anni '70 è:

Nel 69/70 il dilungarsi troppo in chiacchere e battutine tra un brano e l'altro.

Nel '74 i lunghissimi e "scoordinati" monologhi.

75/76/77: a parte l'onnipresente, solita stanca versione di "Love me", avrei preferito una più svelta presentazione della band così come avveniva sino al 72.

[Puccy1]

Ciao a tutti

io sinceramente adoro gli anni 70. Adoro Aloha from Hawaii e gli show di Las Vegas! Vestito di bianco.....
Ma non tolgo nulla agli anni 50/60 come nel Comeback 68 e via dicendo dove grinta, carisma e la sua immagine erano al massimo!

Charlie Hodge non sta molto simpatico nemmeno a me per svariate ragioni...!

Il contatto con il pubblico mi piace molto..lo ha reso simpatico! Non e' mai stato su di un piedistallo come molti cantanti...guardare ma non toccare e via...per poi cadere senza essere ricordati troppo!

Forse era costretto a seguire anche scalette e canzoni!
Il suo...ehmmm Manager....che anche lui non gode di molta simpatia da parte mia...sara' stato bravo e lo avra' fatto emergere...ma il suo pollo lo conosceva molto bene per poterlo....beh lasciamo stare! Non e' questa la sede giusta forse...

Non piace molto nemmeno a me la voce del vocalista Sherril Nielsen nella canzone di "O Sole Mio" ma per me e' come essere stati piu' vicini al RE cantando una canzone in italiano...magari potevano fare di meglio! Non so se rendo l'idea!

Ci sarebbe tanto da dire su tutti gli anni ....ma adoro tutto di Elvis! Ogni suo periodo ha avuto il bene e il male....!

ELVIS FOREVER!

[cipolato]

Sono d'accordo con Kettycry, perchè anch'io reputo "Just pretend" una delle più belle canzoni di Elvis di quel periodo.

[hurt]

Clint Reno

A voi piace ogni particolare degli show di Elvis anni '70 oppure c'è qualcosa che secondo voi poteva essere migliorata?
Personalmente detesto la presenza di Charlie Hodge, ma Charlie doveva sempre aprire bocca durante ogni canzone? Non è molto gradevole all'udito la sua voce affianco a quella del Re...
Poi perchè quando Elvis suonava la chitarra doveva lui reggergli l'altro microfono? Sarebbe bastata un'altra asta... boh...

Elvis poi avrebbe dovuto mettere più impegno nelle canzoni veloci dal '73 in poi, dato che "Hound Dog", "Don't Be Cruel", "Teddy Bear" e il resto sono praticamente un'offesa al suo periodo d'oro anni '50.
Se lui aveva preferenze per le canzoni lente e gospel poteva allora eliminare completamente le altre se doveva interpretarle così male.
Ma noi suoi fans accettiamo anche questo ed altro...

Non so voi, ma a me poi non piace la voce del vocalista Sherril Nielsen.
Infatti una parte degli spettacoli che eliminerei è proprio la parte in italiano di "O Sole Mio" cantata da lui.
Elvis la trovava fantastica ed era molto orgoglioso di lui... ma l'unica cosa che possedeva più di Elvis era l'abilità nel raggiungere le note troppo alte.
Infatti quando cantava "Unchained Melody", Elvis non riusciva a concludere il finale, così Sherril arrivava in suo aiuto.

Questi sono miei pareri strettamente personali, potete benissimo non pensarla come me, ci mancherebbe altro...
Cosa non piace a voi?
Ciao

Incredibile, ma vero..... non avevo mai letto questo bellissimo topic.

Che non mi piaccia Shaun Nielsen, l'ho già detto in un altro topic.
Ahimè vado contro Elvis ma non mi piace nè la voce, nè la persona!!!

Charlie Hodge, lo rispetto solo perchè Elvis lo riteneva il suo "angelo custode", ma non gli metterei mai il tappetino rosso!!!

Come vedi, su due punti sono d'accordo con te!!

Invece non sono d'accordo sulla mancanza di grinta nelle sue canzoni storiche anni '50. Lo dò per scontato, perchè c'è una maturazione nella voce, nel portamento e nello stare in scena.
Non poteva eliminarle, perchè i suoi fans le volevano, ma capisco, che non le sentisse più sue!!!

Amo tutta la carriera di Elvis, questo ormai lo sa il mondo intero , perchè è lo specchio dell'evoluzione della sua vita, ma dovessi "eliminare" qualcosa, sono gli ultimissimi concerti, perchè, anche se coraggioso, era arrivato il momento che, fisicamente e con la voce, stava raccontando troppo se stesso

[Rubberneckin]

Clint Reno

A voi piace ogni particolare degli show di Elvis anni '70 oppure c'è qualcosa che secondo voi poteva essere migliorata?
Personalmente detesto la presenza di Charlie Hodge, ma Charlie doveva sempre aprire bocca durante ogni canzone? Non è molto gradevole all'udito la sua voce affianco a quella del Re...
Poi perchè quando Elvis suonava la chitarra doveva lui reggergli l'altro microfono? Sarebbe bastata un'altra asta... boh...

Elvis poi avrebbe dovuto mettere più impegno nelle canzoni veloci dal '73 in poi, dato che "Hound Dog", "Don't Be Cruel", "Teddy Bear" e il resto sono praticamente un'offesa al suo periodo d'oro anni '50.
Se lui aveva preferenze per le canzoni lente e gospel poteva allora eliminare completamente le altre se doveva interpretarle così male.
Ma noi suoi fans accettiamo anche questo ed altro...

Non so voi, ma a me poi non piace la voce del vocalista Sherril Nielsen.
Infatti una parte degli spettacoli che eliminerei è proprio la parte in italiano di "O Sole Mio" cantata da lui.
Elvis la trovava fantastica ed era molto orgoglioso di lui... ma l'unica cosa che possedeva più di Elvis era l'abilità nel raggiungere le note troppo alte.
Infatti quando cantava "Unchained Melody", Elvis non riusciva a concludere il finale, così Sherril arrivava in suo aiuto.

Questi sono miei pareri strettamente personali, potete benissimo non pensarla come me, ci mancherebbe altro...
Cosa non piace a voi?
Ciao

QUOTO CON LA SOLA ECCEZIONE PER I MEDLEY DEI CAVALLI DI BATTAGLIA, SECONDO ME ERA LA SOLUZIONE GIUSTA PERCHE ORMAI NON ERA PIU NECESSARIO FARLI FINO IN FONDO, MA DOVEVANO ESSERCI COME SEGNO DISTINTIVO..IL MARCHIO DEL KING OF ROCK AND ROLL INSOMMA. COMUNQUE OGNUNO HA I SUOI GUSTI.

[aron]

scusate per il "ritengo" tritengo

[marco31768]

Beh, ragazzi: il problema dei cocnerti degli anni settanta di Elvis è che... NE HA FATTI TROPPI!!!
1094 concerti dal 1969 al 1977... È pazzesco!!! Per forza sono diventati routine... Sfido a cambiare la scaletta! Era impossibile a quel ritmo e, avendo trecento concerti fra cassette e CD, c'erano anche dei notevoli (e comprensibili) cali di rendimento anche solo da un dinner ad un midnight show... Il problema è che ne doveva dare meno, sapersi gestire (e sarebbe stato ancora vivo). Personalmente definisco le canzoni degli anni '50 eseguite dal vivo nel suo ultimo periodo come "dei parenti stretti che sei obbligato a visitare ma che poi vuoi sbarazzartene in fretta".
È un vero peccato che dal vivo non abbia eseguito dei gioielli come "Always on my mind", "I got a feelin' in my body", "Separate ways", "Talk about the good times", "Loving arms", "Long black limousine", "Only the strong survive"... Ed è un altrettanto grande peccato che abbia tralasciato le esecuzioni di "In the ghetto", "Moody blue", "What now my love", "Rubberneckin'", "Memories" e tante altre...
A quel ritmo folle non poteva fare altro che quello che ha fatto:
andarsene presto, purtroppo.....


Marco.

[tania]

marco31768

Beh, ragazzi: il problema dei cocnerti degli anni settanta di Elvis è che... NE HA FATTI TROPPI!!!
1094 concerti dal 1969 al 1977... È pazzesco!!! Per forza sono diventati routine... Sfido a cambiare la scaletta! Era impossibile a quel ritmo e, avendo trecento concerti fra cassette e CD, c'erano anche dei notevoli (e comprensibili) cali di rendimento anche solo da un dinner ad un midnight show... Il problema è che ne doveva dare meno, sapersi gestire (e sarebbe stato ancora vivo). Personalmente definisco le canzoni degli anni '50 eseguite dal vivo nel suo ultimo periodo come "dei parenti stretti che sei obbligato a visitare ma che poi vuoi sbarazzartene in fretta".
È un vero peccato che dal vivo non abbia eseguito dei gioielli come "Always on my mind", "I got a feelin' in my body", "Separate ways", "Talk about the good times", "Loving arms", "Long black limousine", "Only the strong survive"... Ed è un altrettanto grande peccato che abbia tralasciato le esecuzioni di "In the ghetto", "Moody blue", "What now my love", "Rubberneckin'", "Memories" e tante altre...
A quel ritmo folle non poteva fare altro che quello che ha fatto:
andarsene presto, purtroppo.....


Marco.

sono d'accordo con te...............

[polomb]

secondo me gli show anni 70' erano troppo corti, però Elvis in conpenso ne faceva piu di uno al giorno, poi l'unico difetto delle canzoni anni 50' è che le faceva troppo corte ma erano bellissime.


IO SE DOVREI RIMPROVERARE ELVIS PER I SUOI SHOW GLI DIREI CHE HA SFRUTTATO SOLO UNA PICCOLISIMA PARTE DEL SUO VASTISSIMO REPERTOIO.

INSOMMA CI SONO CANZONI CHE ELVIS HA CANTATO NEI SUOI FILM CHE SONO STUPENDE, TIPO LONG LEGGEND WOMAN

[Paul1]

Effettivamente quello del 50 e quello del 70 sembrano due persone diverse, ma credo che le esperienze del primo abbiano maturato non solo artisticamente il secondo. Sono trascorsi 50 anni dal primo Elvis,scatenato, trascinante e anche un po' grezzo. Mi sembra piu' facile essere attratti dall'Elvis piu' vicino a noi, i filmati a colori, i brani piu' impegnati, e un fascino stratosferico. In risposta alla discussione, sono sostanzialmente d'accordo con chi sostiene che la ripetitività nei concerti era eccessiva