MIRACLE of the ROSARY - Pagina 5

aloamauro · #41 02-01-2007, 16:25

Ciao a tutti,
BUON ANNO!!!!!
Miracle of the Rosary: Chi conosce la storia di questo brano?, chi l’ha scritta?, come, quando, dove e soprattutto il perché Elvis abbia scelta di cantarla????
GRAZIE ancora, i video sono Eccezionali…

Il mio intento non era quello di far salire Elvis, presuntuosamente, agli onori degli altari facendolo santo, ma una cosa che personalmente ammiro è il suo riconoscersi piccolo davanti a Dio, questo è segno di umiltà, testimoniando, al contrario di tanti suoi “colleghi” che tutto ciò che riceveva veniva dall’ALTO, così da esserne riconoscente.
Questo principio di riconoscenza filiale a Dio è umiltà, prima virtù per la via della santità, diciamo che lo Spirio Santo anche per mezzo della Madonna, lo avevano messo sulla buona strada.
Non conosco bene, poiché era nell’intimo del cuore di Elvis, dove e come egli sia riuscito a cogliere la VERITA’ di Dio. Purtroppo, mi sembra di capire che alla fine della sua vita, pur essendo alla “Ricerca”, probabilmente arrivò ad una visione molto sincretista, per mezzo, secondo me, dell’approccio che ebbe col suo parrucchiere su queste tematiche. A mio avviso, il sincretismo, come quello di scintology [setta e non religione](mi sembra che anche Lisa Marie ne fa parte), non fa che confondere ancor di più le idee, ma soprattutto allontanare dalla Verità. E’ come ubriacarsi bevendo più vini.
Io credo in un Dio che si è RIVELATO in Gesù! Rispetto ogni RELIGIONE purchè siano orientate (DALLA; NELLA) verso la Verità. NON A CASO GESU’ DISSE “IO SONO LA VIA , LA VERITA’, LA VITA”.
Mi addolora, per ciò che ho potuto capire, vedere Elvis sviato da questa concezione, ma mi sembra di cogliere nel suo animo umano, la sua genuina ricerca dell’intimità con Dio, intimità, che fra l’altro, lo si evince dal suo canto, non lo ha mai lasciato nella sua vita.
Forse….bastava da parte di Elvis fare MEMORIA delle esperienze di Dio fatte con sua madre Gladys nei luoghi in cui si lodava il Signore; certo che nessuno in questa terra lo può giudicare, c’è da considerare come abbia avuto una vita molto intensa e travagliata.
Una cosa è certa: il suo cuore era proteso verso Dio.
Tutti siamo chiamati alla Santità.
Se essere santi significa essere così buoni, pieni di carismi, essere perfetti a tal punto che non si ha più bisogno della Misericordia di Dio: SIAMO FUORI VANGELO!!
Il Santo è colui che confidando sempre nella Misericordia di Dio, nella caduta non si lascia schiacciare dai pesi del peccato o dei propri limiti, ma riconoscendosi figlio di Dio, quindi piccolo, (ecco la virtù dell’umiltà, che conosceva Elvis), si rialza affidandosi a Dio, facendo così esperienza della Forza che gli viene data dall’Alto: lo Spirito Santo; lo stesso Spirito della Pentecoste, che dà la vista ai ciechi, che guarisce i malati, che fa risorgere i morti, che schiaccia il demonio negli esorcismi, lo stesso Spirito che riceviamo nei Sacramenti (Battesimo, Cresima, COMUNIONE).
Tutto sta all’ora nel mantenersi in questa intimità con Dio, purtroppo cosa difficile nella nostra cultura, immersa da mille distrazioni, che non permettono di dare UN TEMPO A DIO. Questo, senz’altro Elvis, in quanto uomo come tutti noi, lo aveva sperimentato sulla sua pelle.

Scusate se avvolte mi dilungo in questi argomenti, NON VOGLIO essere NOIOSO e soprattutto non voglio urtare nessuno.
Credo che Elvis sia più di quello che conosciamo, credo che Elvis sia un esempio di vita che ci aiuti a riflettere, penso che lo vorrebbe anche lui.

Ditemi cosa ne pensate , datemi le vostre opinioni.

GRAZIE ancora

Clint Reno · #42 02-01-2007, 17:25

Sai Mauro sono perfettamente d'accordo con te riguardo il rapporto che Elvis aveva con la religione.
Per quanto riguarda la canzone, ti dirò tutte le informazioni che conosco!

E' stata scritta da L. Deanson, e registrata da Elvis Presley il 15 maggio 1971 allo Studio B di Nashville. Il motivo principale per cui l'ha cantata era inserirla nell'album "Elvis Now!", ma non immagini quanto amava i gospel.
Puoi trovare una take alternativa nel CD "Platinum".
Questo è tutto quello che so di questa canzone!

Buon anno anche a te!
Ciao!

hurt · #43 02-01-2007, 17:40

Quote:

aloamauro

Purtroppo, mi sembra di capire che alla fine della sua vita, pur essendo alla “Ricerca”, probabilmente arrivò ad una visione molto sincretista, per mezzo, secondo me, dell’approccio che ebbe col suo parrucchiere su queste tematiche. A mio avviso, il sincretismo, come quello di scintology [setta e non religione](mi sembra che anche Lisa Marie ne fa parte), non fa che confondere ancor di più le idee, ma soprattutto allontanare dalla Verità. E’ come ubriacarsi bevendo più vini.
Io credo in un Dio che si è RIVELATO in Gesù! Rispetto ogni RELIGIONE purchè siano orientate (DALLA; NELLA) verso la Verità. NON A CASO GESU’ DISSE “IO SONO LA VIA , LA VERITA’, LA VITA”.
Mi addolora, per ciò che ho potuto capire, vedere Elvis sviato da questa concezione, ma mi sembra di cogliere nel suo animo umano, la sua genuina ricerca dell’intimità con Dio, intimità, che fra l’altro, lo si evince dal suo canto, non lo ha mai lasciato nella sua vita.
Forse….bastava da parte di Elvis fare MEMORIA delle esperienze di Dio fatte con sua madre Gladys nei luoghi in cui si lodava il Signore; certo che nessuno in questa terra lo può giudicare, c’è da considerare come abbia avuto una vita molto intensa e travagliata.

Sono d’accordo con te per la prima parte del tuo post, invece dissento per la parte del tuo discorso che ho quotato.

L’essenza religiosa di Elvis è raggruppata in questi due concetti, che ricordo, espressi da lui stesso.

a) Ho una figlia e una vita. Che cosa ha un uomo se guadagna il mondo e perde la sua anima?
b) C’è solo un Re degno di questo nome: Gesù Cristo e non gli hanno creduto

Se tu ascolti come Elvis canta il Gospel, se guardi l’espressione del suo viso, quando lo ascolta nei video che abbiamo postato, se leggi le parole di canzoni come

HOW GREAT THOU ARE,
ISN’T THAT LOVE,
WHY ME LORD,
HE TOUCHED ME,
IN THE GARDEN,
WE CALL ON HIM,
HIS HAND IN MINE,
REACH OUT TO JESUS,
HELP ME,
TAKE MY HAND PRECIOUS LORD

e l’intensità con cui le canta, hai la percezione di quanto Elvis fosse alla ricerca di Dio, perché ne aveva bisogno…. esattamente come tutti noi!!!!
Poi ognuno di noi ha il diritto di cercare Dio come gli è più congeniale (cosa che ha fatto anche lui) e soprattutto, è mia convizione, che molto spesso è Dio stesso che viene a cercare noi, con i suoi messaggi, con i suoi segni, per farci capire quello che c’è da capire!!!
L’importante è credere in quello che si fa e in quello che si dice!!!

Elvis era tutt’altro che un santo, ma molto molto molto più umile di persone che si ritengono perfette nella loro fede in Dio.

Elvis ha tutto il mio rispetto, per questa sua ricerca e, con o senza un Larry Geller, vorrei avere io la capacità e la voglia di leggere quanto ha letto lui in merito di religioni, di parlare con persone all’altezza di dare risposte alle mie domande.

Gli atei usano dire questa frase: la fede è l’oppio dei poveri!!

Per quanto riguarda Scientology (che non conosco bene, se non per quel poco che ho letto), per esperienza personale posso dire, che anche qui in Italia, ci sono delle “filiali” del cattolicesimo tradizionale (che però non si devono chiamare sette), dove si fa notevole discriminazione su chi non vive la fede in Dio e la pratica, come loro !!!

Quindi tutto è opinabile e rispetto le tue opinioni!!!

Clint Reno · #44 02-01-2007, 17:44

Quote:

hurt

Sono d’accordo con te per la prima parte del tuo post, invece dissento per la parte del tuo discorso che ho quotato.

L’essenza religiosa di Elvis è raggruppata in questi due concetti, che ricordo, espressi da lui stesso.

a) Ho una figlia e una vita. Che cosa ha un uomo se guadagna il mondo e perde la sua anima?
b) C’è solo un Re degno di questo nome: Gesù Cristo e non gli hanno creduto

Se tu ascolti come Elvis canta il Gospel, se guardi l’espressione del suo viso, quando lo ascolta nei video che abbiamo postato, se leggi le parole di canzoni come

HOW GREAT THOU ARE,
ISN’T THAT LOVE,
WHY ME LORD,
HE TOUCHED ME,
IN THE GARDEN,
WE CALL ON HIM,
HIS HAND IN MINE,
REACH OUT TO JESUS,
HELP ME,
TAKE MY HAND PRECIOUS LORD

e l’intensità con cui le canta, hai la percezione di quanto Elvis fosse alla ricerca di Dio, perché ne aveva bisogno…. esattamente come tutti noi!!!!
Poi ognuno di noi ha il diritto di cercare Dio come gli è più congeniale (cosa che ha fatto anche lui) e soprattutto, è mia convizione, che molto spesso è Dio stesso che viene a cercare noi, con i suoi messaggi, con i suoi segni, per farci capire quello che c’è da capire!!!
L’importante è credere in quello che si fa e in quello che si dice!!!

Elvis era tutt’altro che un santo, ma molto molto molto più umile di persone che si ritengono perfette nella loro fede in Dio.

Elvis ha tutto il mio rispetto, per questa sua ricerca e, con o senza un Larry Geller, vorrei avere io la capacità e la voglia di leggere quanto ha letto lui in merito di religioni, di parlare con persone all’altezza di dare risposte alle mie domande.

Gli atei usano dire questa frase: la fede è l’oppio dei poveri!!

Per quanto riguarda Scientology (che non conosco bene, se non per quel poco che ho letto), per esperienza personale posso dire, che anche qui in Italia, ci sono delle “filiali” del cattolicesimo tradizionale (che però non si devono chiamare sette), dove si fa notevole discriminazione su chi non vive la fede in Dio e la pratica, come loro !!!

Quindi tutto è opinabile e rispetto le tue opinioni!!!

Quoto tutto!!!

guitarman · #45 03-01-2007, 07:42

elvis aveva un profondo legame con Dio,lo ha sempre mostrato,si è sempre affidato a lui e lo ha sempre osannato.come gli siano andate le cose alla fine della sua vita nn dipende dalla sua quantità di fede o dal suo modo di credere,essendo un essere umano come tutti noi,lecito è stato commettere errori e quindi pagarne le conseguenze.cmq Dio lo ha premiato in vita con la sua voce,dopo ,lasciandogli un seguito di fan ke lo adorano ancora a 30 anni dalla morte!!!!!

guitarman · #46 03-01-2007, 08:26

cmq mauro se t può far piacere,giusto un particolare personale,ho fatto un cd di canzoni natalzie x il negozio dove ha lavorato a natale mia sorella,ho aggiunto alla classica elvis christmas compilation 3 canzoni gospel

ou'll never walk alone,amazing grace e ... miracle of the rosary!!!!

MISSCLAWDY · #47 03-01-2007, 11:54

Volevo esprimere la mia opinione sul post di mauro, senza addentrarmi nella tematica della fede e dei credo personali , perchè altrimenti entreremmo in un ginepraio senza uscita

; però ho notato alcune affermazioni che non sono corrette: Elvis ha conosciuto Larry Geller non verso la fine della sua vita, ma nel 1964, quando Elvis era nel pieno della sua carriera ad Hollywood ; il loro rapporto è poi proseguito fino alla fine della vita di Elvis , nel 1977 , con una interruzione di alcuni anni ( circa dal 1968 al 1972) . Le discipline a cui Elvis si è interessato , anche negli anni in cui Larry non era accanto a lui, non hanno niente a che vedere con la setta Scientology , che peraltro aveva tentato di avvicinarsi ad Elvis , e che lui aveva liquidato dicendo che erano interessati solo ai soldi( e ci aveva visto giusto!) ; Elvis lesse talmente tanti libri che citarli tutti sarebbe impossibile , ma per fare un sunto delle discipline a cui si avvicinò, c'è la Numerologia ( che ha legami anche con la Cabala ebraica ) , la meditazione , legata alla disciplina yoga , alla filosofia dello yogi Parahamansa Yogananda, fondatore del centro di auto -realizzazione yogi , la cui guida spirituale negli anni 60 era Sri Daya Mata ; un libro per Elvis molto importante era "the impersonal life" , che parlava della "divinità" che c'è in ognuno di noi, in pratica aiutava , tramite la meditazione, a mettersi in contatto con la vera essenza di noi stessi , quella non contaminata dalle sovrastrutture che la società porta ad avere, quella più pura ; queste discipline sono discipline orientali molto antiche , che nulla hanno a che vedere con sette tipo Scientology; aiutano a effettuare un percorso personale per capire quali sono le cose che veramente contano nella vita, a raggiungere una serenità interiore che nulla ha a che vedere con la ricchezza materiale o la fama o il successo;
Elvis ovviamente leggeva anche la Bibbia , approfondì i vangeli apocrifi , perchè lui credeva profondamente in Dio , ma non nel Dio descritto dalla Chiesa , il Dio vendicativo e da temere che proibiva il movimento del corpo , proibiva alcuni film , un certo tipo di musica ; credeva che Dio non fosse questo, ma fosse un ' energia superiore che aveva creato l'universo , ma capiva anche che certe rappresentazioni che la chiesa predica servivano alla gente più semplice per capire .

aloamauro · #48 03-01-2007, 13:01

Ragazzi sono d’accordo con voi,

COMPLIMENTI a Guitarman!!!!!!!

Ad Hurt vorrei dire:
non capisco perché dissenti per ciò che riguarda il rapporto che Elvis aveva con Dio, anch’io ho detto le stesse cose con parole diverse e sono d’accordo con te.
Elvis era umile perché riconosceva il suo essere piccolo, come un bimbo (Gesù stesso ci esorta a rimanere dei bimbi, nel cuore, per entrare nel regno dei cieli), infatti, riconosceva di essere creatura rispetto al Creatore e QUESTO NON E’ POCO, specie per quello che viveva lui; l’umiltà è senz’altro il primo passo che avvicina a Dio.

Non so se era un’ allusione , ma non mi ritengo perfetto nella fede in Dio.

Il mio rispetto profondo per Elvis e il mio volergli bene è indiscusso.

Non so cosa vorresti far capire quando dici:…….. “Per quanto riguarda Scientology (che non conosco bene, se non per quel poco che ho letto), per esperienza personale posso dire, che anche qui in Italia, ci sono delle “filiali” del cattolicesimo tradizionale (che però non si devono chiamare sette), dove si fa notevole discriminazione su chi non vive la fede in Dio e la pratica, come loro !!!
Quindi tutto è opinabile e rispetto le tue opinioni!!! ”………..

Così come in qualsiasi altro contesto, anche nella chiesa, fatta da esseri umani (perciò chiamata santa e meretrice: Santa perché santificata con la Grazia dello Spirito Santo, ma peccatrice perché fatta da uomini, che nella misura in cui si lasciano guidare dallo Spirito si santificano), si può incorrere nell’incoerenza tra ciò che si vive e ciò che si crede, ma vorrei ricordare che abbiamo numerose testimonianze di vite vissute oltre alla coerenza stessa: i SANTI (io ne ho conosciuto).

FORSE E’ BENE FARE CHIAREZZA: le affermazioni fatte mi sembrano un pò generaliste, il soggetto delle mie riflessioni non era l’uomo che in quanto tale è incline ad errori (perciò c’è bisogno di una grazia che ci viene data dall’Alto: lo Spirito Santo) in tutti gli ambiti della propria vita (famiglia, politica, sociale, religiosa….), MA nella Verità di certe concezioni come scientology, dove al centro della dottrina non c’è nemmeno Dio, ma L’UOMO stesso.

QUINDI, non mi riferivo ad Elvis (ognuno ha la propria libertà; Elvis, lo ripeto, lo rispetto profondamente), ma Verso QUALE Verità egli procedeva nella sua ricerca (ne ho accennato nel messaggio precedente), da quello che si evince dai documentari, perciò vorrei sapere ancora di più.

Se c’è qualcuno che fa discriminazioni, mi spiace, si vede che ancora deve crescere nel loro cammino di fede; bisogna portare pazienza, così come Dio ne porta per i nostri personali errori, spero che possiate fare esperienza di gente santa, ne esistono!!

Ho appena letto ciò che ha scritto Missclawdy: mi hai anticipato e sono d’accordo con te.
Non conoscevo con certezza la posizione di Elvis verso scientology, sono felice per lui (mi spiace per Lisa Marie), ma mi sembra di capire che comunque egli sia arrivato ad una concezione sincretista ; riguardo al Dio vendicativo della Chiesa, anche in questo caso, faccio riferimento agli errori umani (vedi sopra), non a caso Giovanni Paolo II, nell’anno giubilare chiese pubblicamente perdono, davanti a Dio e agli uomini, per gli errori commessi nel tempo dalla Chiesa.

Potremmo continuare a dissertare su questi argomenti, ma non mi sembra il luogo adatto, forse è meglio parlare più di Elvis.
A proposito di questi argomenti, inizierei, dalla sua esperienza spirituale, fin da quando era piccolo, chi inizia???, Spero in qualcuno più documentato di me, sono molto interessato!!!!!!

Complimenti ancora a Guitarman!!!

PS: mi consigliate un buon libro, in italiano, su Elvis. Qual è il migliore? Mi piacerebbe anche un libro che tratti della dimensione spirituale di Elvis (sempre in italiano).

GRAZIE ancora

Clint Reno · #49 03-01-2007, 13:32

Quote:

aloamauro

PS: mi consigliate un buon libro, in italiano, su Elvis. Qual è il migliore? Mi piacerebbe anche un libro che tratti della dimensione spirituale di Elvis (sempre in italiano).

GRAZIE ancora

Io ti consiglio vivamente di acquistare il cofanetto che comprende "L'ultimo treno per Memphis" e "Amore senza freni", scritti da Guralnick, sono completissimi, curati nel minimo dettaglio e sono di facile reperibilità.
Ciao

stany · #50 03-01-2007, 13:32

Quote:

aloamauro

A proposito di questi argomenti, inizierei, dalla sua esperienza spirituale, fin da quando era piccolo, chi inizia???, Spero in qualcuno più documentato di me, sono molto interessato!!!!!!

Posso solo dirti che se Elvis è diventato "IL PIU' GRANDE CANTANTE DEL MONDO!!!" è anche perchè ha amato la musica GOSPEL sin da piccolo quando cantava nel coro della sua chiesa! Questo ci fa capire come spiritualmente Dio sia entrato, e restato per sempre, nella vita di Elvis!

Stany!