Elvis ha bisogno di noi!!!!

[françois]

é un vero peccato che ci siete alla fine soltanto voi, non possiamo obbligarli a farlo, molti saranno ragazzini.

[Sciamano]

questo e' un punto di fondo!! questa e' una delle cose importanti.
Vero 'e che il ragazzetto ha da fare altro e vive tutto troppo velocemente, magari alcuni fra questi nemmeno si ricordano piu' dell'iscrizione fatta o meglio anno troppo altro da fare e alla fine la ruota cira come abbiamo gia' detto e stradetto.

[françois]

Si, giriamo la frittata sempre nella stessa pentola. Purtroppo é cosi

[françois]

Chiedo a voi tutti, voi che siete più esperti di me, mettiamoci nei panni di chi si occupa dell'immagine di Elvis, da dove partireste. Un idea di che cosa si potrebbe sviluppare. Un progetto?

[Sciamano]

il problema e' anche questo!! possibile che Elvis e nato nel 1935 e musicalmente e esploso nel 1956 e morto nel 1977 e a notare bene ne sono passati di anni!!Oggi siamo qui' noi Italiani ancora a conoscere Elvis e peniamo di volere tenere alto il suo essere stato al mondo!! essere il Re essere colui che ha unito il bianco al nero!! come ancora oggi non sappiamo cosa e' Elvis!!nessuno spende soldi per chi non e' richiesto e noi facciamo solo un grande polverone ma fra noi!! in 50 anni o in 30 anni cosa e' stato fatto!!una volta era giovane,oggi e' vecchio!! e musica antiquata!! e poi considerate lo sgtesso anche per altri artisti gia' precedentemente citati.

[guitarman]

un cd musicale con una tracklist inedita di brani assolutamente assenti su tutte le compilation fatte fin'ora.esempio: patch it up,the sound of your cry,we can make in the morning,power of my love,if you thinf i don't need you,change of habit,let yourself go, my babe,jhonny b goode,proud mary,mary in the morning,heart of rome, e altre... molta pubblicità tra radio e tv,sarebbe la compilation a 3 o + volumi,uno x anno,tutti brani maui ascoltati,un disco alla volta con giusta promozione e l'uscita di alcuni singoli con video annessi ma usando l'immagine di elvis(esempio il trailer del'ttwii nuova edizione),qualcosa ke mostri elvis a chi nn lo conosce diverso da quello ke si può pensare...in copertina basta la facciotta saponata e i capelli greaseati,si potrebbero usare foto della conferenza del '69 o qualcosa del comeback,slogan del tipo il re è tornato...come nn lo hai mai visto...magari accompagnando il tutto con una versione di un concerto integrale del ttwii o dell'on tour...
fermerei la pubblicazione dei cd della ftd,diminuendo le uscite e pubblicizzando anche quelli rendendo possibile la vendita in qualsiaisi negozio di dischi e publiccizandoli come rarità ke accompagnano il boom di elvis x il suo ritorno.se ne potrebbero fare mille di cose,nella testa ho una sfuriata di idee...ma + o meno sxo di aver reso l'idea...
naturalmente x l'italia l'uscita di un film alla volta di quelli ancora in inglese tradotti in italiano....e tanto altro ancora...

[guitarman]

sarò un sognatore ma nn la vedo una cosa impossibile,penso ke ki comanda elvis nn ami elvis ma il suo denaro ecco xkè va avanti così.

[guitarman]

se poi l'usicta degli album e dei video va bene,si procederebbe all'edizione di un album tipo guitarman dell'81 con il vocal originale di elvis e il suono moderno..e fidatevi vanno benissimo daccordo!!!!

[Sciamano]

credo che nessuno voglia al capo spendere soldi!!

[kingcreole]

Salve a tutti.
Sono oramai quasi 30 che seguo Elvis e posso confermare che da sempre il "fenomeno Elvis" in Italia è sempre stato abbastanza circoscritto e sottovalutato/mal interpretato anche dagli "addetti ai lavori", rispetto alla gran parte degli altri paesi (quasi una contraddizione per un paese come il nostro molto esterofilo). Tralasciando i motivi di tutto questo,
ricordo che nei primissimi anni successivi alla sua scomparsa , spesso se ne parlava su giornali e riviste ( da quelle di gossip a quelle musicali). Sulla Rai ( e su una tv locale romana più volte) fu trasmesso "Elvis the Concert". Poi, iniziarono i "cicli dei film" con la Rai che iniziò a trasmettere i film – mi sembra di ricordare – durante l’estate. Se ne parlò molto - in tv e sui giornali - nel 1981, in occasione dell’uscita nelle sale cinamatografiche di "This is Elvis". Stessa cosa dicasi per il 1985, cinquantenario della nascita. Ma, in assoluto, il miglior tributo dedicatogli è quello che fece Telemontecarlo ( oggi La7) nell’estate del 1987 con lo speciale "Elvis,il Re è vivo!" Furono trasmessi ( oltre ai soliti film) il documentario Graceland , il CB Show '68, "One night with you" e l'Aloha 1973. Sempre in quegli anni, in una delle migliori trasmissioni televisive dedicate alla musica di sempre, DOC, di Renzo Arbore, una puntata fu dedicata ad Elvis, in occasione dell’arrivo a Venezia, nello spazio della Biennale, della prima mostra itinerante di oggetti appartenuti ad Elvis.
Dopo di che le cose sono cambiate. Come qualcuno ha già ricordato, non c’è stato più spazio per la musica in tv, se non la nascita dei canali musicali, strumenti necessari alle industrie discografiche per poter piazzare meglio i loro prodotti. Pretendere che questi dedichino attenzione alla musica di Elvis è assurdo. Le priorità per loro sono altre. La legge del mercato impera!
Per quanto riguarda il materiale (cd,video) non vi lamentate troppo. Oggi abbiamo infinite possibilità di reperire ciò che ci interessa. Le cose - prima di internet - erano moooolto diverse!
Certamente per molti anni la RCA/BMG ha inflazionato il mercato con raccolte inutili e ripetitive. Poi è arrivata la FTD – nata per contrastare in qualche modo il mondo dei bootlegs – e dedicata ai fans, non certo per un pubblico generico. Ottima è stata la strategia di marketing che ha accompagnato il lancio del remix di "A little less conversation" e della raccolta 30# 1 Hits. E i risultati si sono visti. Ma non possiamo pretendere una cosa del genere ogni anno. D'altra parte la ragione sta dalla parte della BMG/EPE: sono passati 30 anni dalla morte ed il nome di Elvis fa guadagnare milioni e milioni di $ anche immettendo, "sottovoce", nel mercato ogni anno le solite raccolte natalizie, di s.valentino, ecc.
Tornado al "problema italiano"non penso che ipotetiche manifestazioni servano a qualcosa (la programmazione in Tv la decidono gli inserzionisti pubblicitari). Non servono spesso per cose più importanti, figuriamoci per richiedere dei passaggi televisivi di un documentario…
L’ignoranza (intesa in senso letterale, cioè non conoscenza) poi di molti dei cosiddetti "esperti" nostrani (giornalisti,critici) è cosa oramai scontata. Generalmente Elvis è considerato da questi come figura emblematica degli anni ’50 e basta.
Personalmente non mi interessa fare "proseliti". Come qualcuno ha già scritto "... le passioni no vanno a comando..." … e meno male!!!
Mi piacerebbe invece che ci sia un "revisionismo culturale" nei confronti di Elvis, riconoscendogli ciò che merita, così come avviene in altri paesi.

Detto questo non credo in maniera più assoluta che Elvis rischi "l’estizione"....almeno fino a quando esisterà la musica!

ByE

Max