celebrate elvis

[gpelvis]

Conoscete questo libro? è uscito anche in italiano...
qualcuno di voi lo ha letto?
sa dirmi come è se ci sono foto se vale la pena leggerlo?
grazie

[Lisa]

Ciao Gpelvis, il libro è composto di 104 pagine, che però si riassumono in 50, visto che è stato usato uno stile di scrittura che occupa molto spazio.

Non ci sono fotografie.
Se ti aspetti un libro come quelli, ad esempio, pubblicati dalla FTD non è assolutamente così.
E' un libro in cui ci sono unicamente domande fatte dai fans su vari argomenti della vita di Elvis, e le risposte di Joe Esposito.
Le domande sono scritte a caratteri abbastanza grandi, quindi, sebbene siano di poche righe, occupano un bel po' di spazio nella pagina; e poi sotto c'è la risposta di Esposito.
Per questo ti ho scritto poco fa che, sebbene il libro sia di 104 pagine, poi si riassume il tutto in una cinquantina.
E' tutto qui: nulla di più e nulla di meno.

LISA

[gpelvis]

grazie...
ho capito perchè si diceva che lasciava spazio ai fan....
è basato su domane e risposte quindi....
grazie ancora per il chiarimento

[MyBoy]

Salve ragazzi, mi chiamo Paolo e sono la persona che ha curato la traduzione del libro Celebrate Elvis Volume1 in italiano e si sta occupando della distribuzione per conto dell' 'editore TCB JOE PUBLISHING.
Premesso, come ho già avuto modo di scrivere a Lisa, che trovo meraviglioso il lavoro che svolge in maniera professionale e costante in questo sito internet a mio avviso il più completo in italia su Elvis, devo purtroppo dire che sono rimasto assolutamente deluso dalla sua "recensione" e spero che almeno abbia letto il libro prima di scriverla: http://www.grazielvis.it/forum/showthread.php?t=4434, da parte mia le ho inviato una copia omaggio per farlo, lei mi ha gentilmente ringraziato di avergliela spedita, ma stavo ancora aspettando un suo giudizio sul testo, ma l'ho scoperto soltanto adesso qui, thank you very much!
Non sono qui a sindacare sul giudizio del contenuto del libro ne tanto meno dell' autore che è giustamente assolutamente soggettivo ma ci tengo soltanto a chiarire alcuni aspetti.
Non mi risulta assolutamente come cita Lisa "che è un libro in cui ci sono unicamente domande fatte dai fans su vari argomenti della vita di Elvis, e le risposte di Joe Esposito....tutto qui: nulla di più e nulla di meno."
Mi sembra, sempre a mio personale giudizio, estremamente riduttivo etichettare cosi puerilmente un libro "dicendo che è un libro in cui ci sono unicamente domande fatte dai fan e che sono scritte in caratteri grandi ... (ma che chiedono questi fan??? quando è nato Elvis, che credono lo sappiano tutti; se si scrive ARON o AARON il suo secondo nome; se è ancora vivo e dove abita??? O magari se è vero che abbia mai conosciuto Bruce Lee visto che amava molto le arti marziali, oppure se è vero che durante il periodo del servizio militare Elvis sia andato al Moulin Rouge di Parigi ad esibirsi; Cosa faceva per divertirsi quando era con gli amici e con la famiglia; I suoi stati d'animo privati ed anche le sue paure, prima del comeback special del 68 dopo sette anni lontano dal suo pubblico dal vivo; Se finalmente qualcuno smentisce le illazioni di presunti testamenti privati citati dal famigerato marty Lacker nei quali Elvis lasciava qualcosa anche a quei "poveri" membri della Memphis Mafia? E tante altre curiosità, verità e bugie che credo non tutti conoscano qui in Italia, vista la scarsa ed ingiustificata bassa attenzione prestata dai media ad uno dei maggiori fenomeni artistici e di costume del XX secolo che resterà immortale al pari del nostro pianeta: ELVIS".
E' vero che il libro è composto di sole 50 pagine stile classico, 104 stile maxi come giustamente scritto da Lisa, ma è in parte "giustificato" dal fatto che il libro non è di dimensioni classiche, ma è vicino alle dimensioni della settimana enigmistica e quindi avendo scelto un formato grande per l'edizione hanno anche aumentato le dimensioni dei caratteri.
Come cita la copertina è un libro per celebrare Elvis, dove viene dato sicuramente largo spazio ai fan che sono sempre curiosi di conoscere molti aspetti delle vita di Elvis non noti, ma anche per chiarirne e puntualizzarne molti altri a volte scaturiti da leggende metropolitane, oppure semplicemente gonfiati dai media. Comunque nel libro oltre alle domande poste dai fan, sono presenti anche molti estratti di interviste fatte in questi ultimi 30 anni a Joe Esposito, è quindi una raccolta si di domande dei fan, ma anche di celebrazioni di Elvis fatte dai fan stessi che raccontano quanto abbia influenzato la loro vita e di una serie di estratti di interviste poste a Joe Esposito.
Non sono qui per fare nessuna pubblicità al libro, è un lavoro che ho fatto volentieri per amore verso Elvis e perchè trovavo assolutamente importante avere in Italia delle testimonianze scritte da persone realmente vicine ad Elvis e non le solite biografie scritte velocemente da critici musicali italiani, chiaramente anche la figura di joe è stata per me un' elemento importante visto il suo ruolo particolarmente stretto con Elvis e la sua integrita morale sempre ben conservata negli anni, non avrei tradotto nulla per altri personaggi "vicini" ad Elvis in cerca solo di rimediare qualche dollaro sulla pelle di una persona straordinaria come era il nostro Elvis. Non l'ho fatto per soldi perchè non sono stato pagato per farlo, anzi ho investito del mio per l'attento lavoro di traduzione giustamente preteso e convalidato prima della stampa dall'editore e come ho avuto modo di scrivere a Lisa le mie spese andranno in pareggio se si venderanno molte copie del libro, ma questo è un mio problema, spero soltanto di aver chiarito alcuni aspetti riguardo un progetto che ho seguito veramente con tanto amore e che spero vivamente prosegua con la prossima pubblicazione in Italiano dei restanti testi di Joe Esposito, che ho avuto modo di scoprire come una persona davvero speciale.
Un saluto a tutti

[Lisa]

Ciao Paolo
penso tu abbia inteso male la mia risposta a Gpelvis.
Le poche righe che ho scritto non volevano assolutamente essere una recensione del libro, ma solamente dare una risposta riguardo il modo in cui è strutturato, vista la domanda di Gpelvis.
Infatti lui chiedeva se ci sono fotografie: mi sono limitata a dirgli che non ci sono immagini, portando come paragone i libri della FTD; e non è nemmeno strutturato come ad esempio la biografia di Peter Guralnick.
Nelle spiegazioni che ho dato era mia intenzione unicamente rendere noto questo aspetto.
Non metto assolutamente in discussione il contenuto del libro o l'importanza degli aneddoti raccontati da Joe Esposito, gli argomenti trattati nelle domande che gli vengono fatte, le risposte che dà, etc... nè tantomeno il tuo lavoro, che è a dir poco ammirevole e di questo bisogna dartene atto senza il minimo dubbio!
La mia frase "nulla di più e nulla di meno" non voleva essere denigratoria per nulla e per nessuno e mi spiace se è stata intesa in questo senso.

P.S. Se non ti avevo ancora dato mie notizie non è stato per menefreghismo o altro, ma perchè ho avuto (e ho in questo periodo) altre priorità da seguire e risolvere. Aspettavo di avere un momento più tranquillo per poter affrontare l'argomento.

LISA

[MyBoy]

Ciao Lisa,
come ti ho scritto resta indiscussa la mia stima per te ed il tuo lavoro, ho sicuramente ed anche precipisotamente interpretato male il tutto e quindi mi scuso per l'eventuale polverone alzatosi, soltanto che è un progetto in cui ho dato molto ed in cui credo e voglio proseguire e personalmente non sono interessato al giudizio del testo che ho detto è chiaramente soggettivo; soltanto che nella mia precedente interpretazione della tua risposta a gpelvis, avevo letto nella tua risposta una veloce recensione sul libro ed allora mi era sembrata assolutamente troppo superficiale. Grazie per il chiarimento.
Un saluto
Paolo