Elvis e Sofia

[hard headed woman]

"E' vero, fra mia sorella ed Elvis c'è stata una grande attrazione". A pronunciare queste parole è Maria Scicolone, sorella di Sofia Loren.
Siamo nel 1958. Hollywood è un punto di ritrovo per moltissimi personaggi famosi, attori consacrati e stelle emergenti.
Fra di loro c'è una giovanissima Sofia Loren, 24 anni, ragazza mediterranea già avviata sulla strada della celebrità internazionale. Nello stesso luogo, impegnato in un altro set cinematografico, c'è Elvis Presley, re del rock&roll.[...]
"Quando Sofia ha incontrato Elvis, io ero pesente", ha continuato Maria Scicolone. "Lei era sul set di un film della Universal e cavalcava l'onda del successo. Mi ricordo chiaramente che c'era uno snack point frequentato dai divi dove ci si dava appuntamento per addentare un panino o bere una coca-cola. E' vero, si incontravano lì ma fra di loro non c'è mai stato nulla di sentimentale, solo una sana amicizia".
Eppure pare che fra Sofia ed Elvis ci fosse attrazione. Si incontrarono più volte in un bar di Hollywood per parlare dei loro progetti e dei loro lavori.
Incontri fatti di sguardi complici, abbracci affettuosi, immagini di lei ritratta sorridente, seduta sulle gambe di lui.
In una foto si riconosce Sofia mentre spettina con una mano il mitico ciuffo del cantante. Lui le sorride, la guarda con sguardo rapito e le avvicina il volto. Guancia contro guancia.
"Eravamo giovani e Presley era un mito", ricorda la sorella di Sofia. "Era estroverso, geniale. Non aveva mezze misure: o gli stavi simpatico e allora ti circondava di affetto e dolcezza, oppure gli stavi antipatico e allora diventava odioso".
Gli incontri si susseguono fino ad una festa esclusiva a casa di Robert Mitchum, festa alla quale parteciparono anche Sofia ed Elvis. "La circondò di attenzioni per tutta la serata ma fra loro ci furono solo sguardi comlici, abbracci affettuosi e chiacchere innocenti sul mondo patinato di Hollywood. Mia sorella non si lasciò tentare. Ha sempre creduto che nella vita di una donna ci fosse posto per un solo grande amore e lei è rimasta sempre fedele a Carlo Ponti (suo marito e suo produttore, ndr). Grazie a questa convinzione resistette nel tempo agli assalti degli uomini più asffascinanti e ricchi del mondo".