GE Elvis Presley  
 

Vai Indietro   Grazie Elvis Forum > Elvis Presley > Elvis Presley and The U.S.A.

Rispondi
 
Strumenti Discussione Modalità Visualizzazione
  #1  
Vecchio 22-03-2011, 07:49
Ariadne Ariadne Non in Linea
Elvis Big Fans
Utente Gold
 
Data Registrazione: 01 2011
Messaggi: 188
Predefinito Re: Una giornata a Tupelo

L’ultima area del museo è dedicata ai ricordi personali di Janelle McComb, amica della famiglia Presley e autrice della poesia che Elvis regalò a Lisa Marie per il suo terzo compleanno. Secondo il racconto della stessa Janelle, il cantante rimase così colpito dalla composizione da bagnare con le proprie lacrime lo scritto. Provando ad asciugarlo, la macchia d’inchiostro si allargò ancora di più e così si scusò con lei:«Mrs. McComb, temo di aver rovinato il suo lavoro». Ma la poetessa rispose:«No, tutt’altro:queste lacrime un giorno avranno un grande valore!». Sicuramente lo hanno per Lisa. Non possiamo fare a meno di pensare a ciò che Priscilla ha confessato di aver provato quando scoprì di essere incinta: rimase delusa, perché vedeva la gravidanza come un ostacolo alla realizzazione dei loro sogni. «In quelle condizioni, sapevo che tutti i progetti di viaggio avrebbero dovuto essere rimandati……Io volevo veramente passare almeno un anno da sola con Elvis senza responsabilità né obblighi». Per questo prima di sposarsi aveva pensato di prendere la pillola, ma il futuro marito si era opposto categoricamente alla cosa. Quando annunciò ad Elvis di essere in stato interessante, pensò che in lui affiorasse la sua stessa confusione, «invece rimase estasiato….e sentì immediatamente il bisogno di dirlo a tutti». Per sua stessa ammissione, la donna valutò la possibilità di abortire abbandonando però, alla fine, tale proposito. Elvis «non fece nessun commento, solo un sorriso di approvazione; mi teneva stretta tra le sue braccia mentre piangevo». La notizia del lieto evento divenne presto di pubblico dominio. «Questa è la cosa più importante che mi sia capitata» annunciò Elvis ai giornalisti, vincendo una volta tanto il suo naturale riserbo. «Quando Priscilla mi ha dato la notizia in un primo momento non riuscivo neppure a muovermi. Poi ho cominciato a capire che quello era il vero significato del matrimonio». Dette da un uomo che si è sempre mostrato recalcitrante all’idea di sposarsi e che sette mesi dopo le nozze ha proposto alla moglie incinta di vivere separati per un po’ allo scopo di fare chiarezza nei loro sentimenti, queste parole sono particolarmente illuminanti. E rimandano alla disperazione che il cantante ha provato una volta venuto a sapere che, dopo l’effettiva separazione da Priscilla avvenuta agli inizi degli anni ’70, la sua ex moglie era andata a vivere con il suo amante. Non riusciva proprio a darsi pace. Mike Stone era alla base di tutti i suoi problemi e ora stava cercando di prendergli anche la figlia. Era stato lui, infatti, a convincere Priscilla a limitare le visite di Lisa al padre, con la scusa che Las Vegas non fosse un ambiente adatto per una bambina di 5 anni. E questo Elvis non poteva proprio perdonarglielo. Forse Stone aveva ragione, obiettò Red una volta, ma il cantante gli si rivoltò contro. Possibile che nessuno capiva? Come poteva lui accettare che la piccola Lisa dormisse nello stesso letto con la madre e il suo nuovo compagno? Sebbene nel corso degli anni le abitudini di vita di Elvis e le sue condizioni di salute gli abbiano impedito di assumersi pienamente le sue responsabilità di padre (sembra che Lisa durante i suoi soggiorni a Graceland rimanesse per delle ore seduta sulle scale ad aspettare che Elvis si svegliasse per passare un po’ di tempo con lui), il rapporto con sua figlia non ha mai smesso di essere magico. «Erano estatici insieme», ha rivelato Jerry Schilling. E anche se Priscilla ha sempre rimproverato al suo ex marito di limitarsi a viziare Lisa con concessioni e regali, mentre a lei era riservato il compito ingrato di imporre regole e divieti (insomma a quanto pare spetta unicamente a lei il merito di aver educato), noi sappiamo che questo è vero solo in parte. Elvis ha lasciato molto in eredità a sua figlia semplicemente attraverso la sua testimonianza di vita. E Lisa, ce lo auguriamo di cuore, non dimenticherà mai le parole pronunciate da suo padre durante un’intervista del 1962. Al giornalista che gli chiedeva quale lezione avrebbe impartito a suo figlio qualora ne avesse avuto uno, Elvis rispose:«Credo che per me la cosa principale sarebbe trasmettergli il rispetto per i sentimenti altrui… qualsiasi cosa che gli impedisca di indurirsi dentro….(che possa) fare di te un essere umano migliore».


http://img15.imageshack.us/img15/471...emphis1527.jpg
http://img543.imageshack.us/img543/3...emphis1522.jpg
http://img16.imageshack.us/img16/649...emphis1524.jpg

Rispondi Citando
  #2  
Vecchio 22-03-2011, 12:04
L'avatar di  Paradise
Paradise Paradise Non in Linea
Elvis Big Fans
Utente Gold
 
Data Registrazione: 09 2010
Locazione: Abbadia Lariana (LC)
Messaggi: 252
Predefinito Re: Una giornata a Tupelo

Cara Ariadne,
i miei complimenti per quello che scrivi e come lo scrivi non sono mai abbastanza!!!!!
Le tue parole sono gli specchi che riflettono una vita, quella di Elvis,che se pur nota, non finisce mai di ammaliarci; le stesse, ci manifestano chiaramente la grande passione che hai per lui.
Credimi, a volte non servono le immagini; cominciando a leggere i tuoi scritti è come se aprissimo un sipario di velluto rosso….ed ecco il “film” comincia…. E non mancano certo le sensazioni forti. Tutte,senza vergogna. Per cui di dico : Grazie!
Un caro saluto,Paradise.
Rispondi Citando
  #3  
Vecchio 23-03-2011, 08:00
Ariadne Ariadne Non in Linea
Elvis Big Fans
Utente Gold
 
Data Registrazione: 01 2011
Messaggi: 188
Predefinito Re: Una giornata a Tupelo

Ci avviamo ormai alla conclusione della nostra visita. L’unica cosa che ci rimane da fotografare è la chiave della città a forma di chitarra che il 3 Settembre del 1956 venne offerta ad Elvis durante il suo ritorno trionfale a Tupelo. Ma ecco che arriva un guardiano e ci proibisce lo scatto. All’inizio crediamo di aver capito male: forse intendeva dire “no flash”. E invece no, il suo era proprio un “no foto”. Lo stesso divieto incontrato all’interno della casetta!! MAH!! Il nostro inglese è troppo scarso per metterci a chiedere spiegazioni, anche perché non ci interessa più di tanto: ormai le nostre fotografie le abbiamo scattate. Peccato solo per la chiave! La fissiamo per un po’ e così ci appaiono davanti agli occhi le immagini di quel giorno straordinario, così importante per la famiglia Presley. Il sogno si era realizzato: il denaro era arrivato e insieme ad esso anche la fama, il successo. Non potevano chiedere di più al destino. Gladys, in verità, appare un po’ in imbarazzo, mentre Vernon è al settimo cielo. Elvis scherza a proposito del fatto che per la prima volta non dovrà trovare un modo per entrare alla fiera senza pagare. Si è persa la spettacolare parata in suo onore, ma riesce a godersi pienamente gli omaggi, gli applausi e le urla. «Cosa provi riguardo a tutto questo immenso rispetto, tornare a casa dopo tutti questi anno e vedere che tutti escono (per la strada) e vengono a vederti? Gli chiede un giornalista e lui confessa:«E’ una sensazione stupenda. Una cosa che volevo da molto». I concerti che fece furono incredibili. La cosa che colpisce di più è l’enormità della folla presente e l’isteria collettiva. Elvis sembra quasi un puntino che a malapena si scorge in mezzo ad un mare di gente in delirio. Che effetto possono fare su un essere umano esperienze come questa? Come riescono a cambiargli la vita? Certi pensieri ci lasciano sopraffatti . Abbiamo bisogno di sederci e approfittiamo del primo appoggio disponibile. Ripercorriamo mentalmente tutto il tragitto fatto finora all’interno del museo e poi la nostra mente va oltre, molto più lontano…Dove, direte voi. Bè, ecco……..
Rispondi Citando
  #4  
Vecchio 23-03-2011, 20:30
Ariadne Ariadne Non in Linea
Elvis Big Fans
Utente Gold
 
Data Registrazione: 01 2011
Messaggi: 188
Predefinito Re: Una giornata a Tupelo

PERDONO A TUTTI!!
La data del ritorno di Elvis a Tupelo è stata scritta male. la data giusta è il 26 Settembre, come del resto tutti saprete.
Alla prossima....
Rispondi Citando
  #5  
Vecchio 24-03-2011, 07:33
Ariadne Ariadne Non in Linea
Elvis Big Fans
Utente Gold
 
Data Registrazione: 01 2011
Messaggi: 188
Predefinito Re: Una giornata a Tupelo

Riguardo alla capacità di Elvis di incantare e trascinare le folle tutti sanno che, soprattutto negli anni cinquanta, il suo nome bastava a mobilitare un numero impressionante di persone e a dar vita a manifestazioni di delirio di massa. Significativa è la testimonianza di DJ Fontana a proposito del concerto a Dallas dell’11 ottobre del 1956. Non appena Elvis apparve, salutando la folla dal sedile posteriore mentre faceva il giro del campo da football su una cadillac decappottabile, si alzò un acuto, assordante lamento simile ad una scossa di terremoto, mentre tutt’intorno risuonavano grida di estasi che non accennavano a spegnersi. «Sembrava di essere in guerra laggiù» ricordò in seguito il batterista. «Fu quello che mi fece pensare: stavamo facendo il giro del campo sul sedile posteriore della Cadillac e l’unica cosa che vediamo sono migliaia di flash. Pensavo tra me: ”Mai fatto questo, ragazzo?”. Salii sul palco, mi guardai attorno e pensai: ”Questo ragazzo attira più gente dei giocatori di football. Un uomo solo e questo posto è pieno di gente”». Dopo la lunga assenza legata alla naia in Germania, le cose non erano affatto cambiate. Il tragitto in treno fino a Miami per registrare lo show televisivo con Frank Sinatra, nel Marzo del 1960, fu per Scotty Moore semplicemente incredibile.«Le uniche cose a cui posso associarlo», disse, «sono le letture sul rientro a Springfield della bara di Lincoln o i filmini su Roosvelt quando trasportarono la sua salma fuori dalla Georgia. Ad ogni villaggio e a ogni stazione, non potete immaginare, c’erano file interminabili di persone. Pur sapendo che il Colonnello aveva messo le mani avanti, avvertendo dovunque del loro arrivo, fu comunque una cosa da brividi, per tutta la durata del percorso». Se si fa un balzo nel tempo e si pensa al lungo e impressionante corteo di gente che accompagnò la salma del cantante nel suo tragitto verso il cimitero di Forrest Hills a Memphis il 18 Agosto 1977, si può capire come negli anni il fascino esercitato da Elvis sui suoi fan non sia mai venuto meno, nonostante lo scandalo legato al consumo di droghe.
Delle ragioni del carisma di Elvis abbiamo già parlato in altre occasioni in questo forum, perciò non ci ripetiamo. Ci teniamo, invece, a ricordare le parole di Joe Esposito:«Per la maggior parte era un uomo davvero umile. Ma era pienamente consapevole di quel suo dono unico e ha trascorso gran parte della sua vita cercando i regni della spiritualità per capire perché era stato scelto per essere “Elvis Presley”. Per tutta la vita si è chiesto: “Perché io?”». Insomma Elvis, in mezzo ad un mare di inganni e di apparenze, sentiva di avere uno scopo nella vita, una missione che gli era stata affidata e che, se ci pensiamo bene, lui cercò di portare a termine in vari modi. Condividendo le ricchezze che aveva ottenuto con gli altri, in particolare con i più bisognosi, per esempio, oppure regalando un po’ di spensieratezza alla gente attraverso le sue esibizioni. Ma, soprattutto, cercando di infondere negli animi delle persone l’amore per Dio attraverso la musica gospel. Se teniamo presente tutte queste cose, il contrasto tra la grandezza del mito e la fragilità dell’uomo in lui non stupisce più. In fondo, è il contrasto presente in tutti noi, tra la grandezza di ciò che siamo chiamati a realizzare come figli di Dio e le nostre piccole e grandi paure di esseri umani. L’importante è non lasciarsi travolgere dagli eventi, rimanendo sempre padroni di noi stessi e della nostra vita. Senza dimenticare mai qual è il motivo per cui siamo al mondo. Una sfida che nonostante tutto ha vinto anche Elvis, ed è per questo che può essere considerato un grande uomo, non soltanto per il successo e la fama che ha raggiunto. Uscendo dal museo non abbiamo più dubbi: la persona che stiamo inseguendo (per poterla conoscere veramente) è sempre stata incompresa dai più e ingiustamente sottovalutata!!!!
Rispondi Citando
  #6  
Vecchio 25-03-2011, 07:45
Ariadne Ariadne Non in Linea
Elvis Big Fans
Utente Gold
 
Data Registrazione: 01 2011
Messaggi: 188
Predefinito Re: Una giornata a Tupelo

Nel locale adiacente al museo c'è il negozio di souvenirs. Per uscire fuori si deve passare per la biglietteria. Decidiamo di lasciare la nostra firma sul registro delle visite e notiamo che da un pò di mesi gli unici italiani ad essere passati da queste parti siamo noi. Seppure ce ne sono stati altri, non hanno lasciato traccia del loro passaggio. In mezzo a gente proveniente da ogni parte del globo (penisola scandinava, Giappone, Australia...) siamo fieri di scrivere a caratteri cubitali ITALIA, e poi lasciamo la Birthplace per andare a mangiare un boccone, perchè nel frattempo è arrivata ora di pranzo. Abbiamo la fortuna di entrare nello stesso fast food dove sembra andasse sempre anche Elvis durante le fugaci visite a Tupelo con gli amici o le fidanzate. Nel locale c'è anche una foto che lo ritrae seduto proprio nel posto dove fanno sedere anche noi (è un privilegio riservato a tutti i fan di Elvis che arrivano a Tupelo!!!!).
Il cibo non è granchè, ma il locale è folcloristico.



http://img28.imageshack.us/img28/417...emphis1573.jpg
http://img816.imageshack.us/img816/1...emphis1567.jpg
http://img806.imageshack.us/img806/4...emphis1568.jpg
http://img14.imageshack.us/img14/126...emphis1569.jpg
http://img291.imageshack.us/img291/8...emphis1570.jpg
http://img853.imageshack.us/img853/3...emphis1572.jpg
Rispondi Citando
  #7  
Vecchio 25-03-2011, 19:00
Ariadne Ariadne Non in Linea
Elvis Big Fans
Utente Gold
 
Data Registrazione: 01 2011
Messaggi: 188
Predefinito Re: Una giornata a Tupelo

Dopopranzo abbiamo fatto un breve giro della città in auto, fermandoci davanti al negozio in cui Elvis ha acquistato la sua prima chitarra e davanti alle scuole da lui frequentate, che oggi ovviamente sono molto diverse da allora. A questo proposito, confrontando le mie foto con quelle postate da Lisa ho notato un'incongruenza. Noi non abbiamo visto la scuola che, invece, lei indica come quella frequentata da Elvis. Purtroppo, non sappiamo come risolvere il mistero . La nostra guida a Tupelo ci ha chiaramente detto che quelle che abbiamo fotografato noi erano la scuola elementare e la scuola media in cui ha studiato Elvis, ma di più non sappiamo .
Se per caso a Lisa capita di leggere questo post le lancio un messaggio:
AIUTACI A CHIARIRE LA FACCENDA PER FAVORE!!!!! GRAZIE!!!


http://img263.imageshack.us/img263/5297/img2154w.jpg
http://img715.imageshack.us/img715/7563/img2136nt.jpg
http://img863.imageshack.us/img863/4916/img2146w.jpg
http://img13.imageshack.us/img13/8974/img2149c.jpg
Rispondi Citando
  #8  
Vecchio 26-03-2011, 12:25
L'avatar di  Lisa
Lisa Lisa Non in Linea
Amministratrice
Site Admin
 
Data Registrazione: 10 2004
Locazione: italia
Messaggi: 11.472
Predefinito Re: Una giornata a Tupelo

Quote:
Ariadne Visualizza Messaggio
Dopopranzo abbiamo fatto un breve giro della città in auto, fermandoci davanti al negozio in cui Elvis ha acquistato la sua prima chitarra e davanti alle scuole da lui frequentate, che oggi ovviamente sono molto diverse da allora. A questo proposito, confrontando le mie foto con quelle postate da Lisa ho notato un'incongruenza. Noi non abbiamo visto la scuola che, invece, lei indica come quella frequentata da Elvis. Purtroppo, non sappiamo come risolvere il mistero . La nostra guida a Tupelo ci ha chiaramente detto che quelle che abbiamo fotografato noi erano la scuola elementare e la scuola media in cui ha studiato Elvis, ma di più non sappiamo .
Se per caso a Lisa capita di leggere questo post le lancio un messaggio:
AIUTACI A CHIARIRE LA FACCENDA PER FAVORE!!!!! GRAZIE!!!


http://img263.imageshack.us/img263/5297/img2154w.jpg
http://img715.imageshack.us/img715/7563/img2136nt.jpg
http://img863.imageshack.us/img863/4916/img2146w.jpg
http://img13.imageshack.us/img13/8974/img2149c.jpg
Ariadne, per capire di cosa stai parlando, mi dovresti indicare il messaggio in cui ho postato queste foto della scuola...
Se ho postato qualche foto, era sicuramente della Humes High School di Memphis ...Non mi sembra di aver postato altro relativo alle scuole frequentate da Elvis...

LISA
__________________
Grazie Elvis Official Fan Club
Officially Recognized by Elvis Presley Enterprises, Inc.

www.ShopElvis.it
Il negozio online del nostro Fan Club!

Unisciti a noi anche su Facebook!!!
http://www.facebook.com/pages/Grazie...2474753?v=wall


Rispondi Citando
  #9  
Vecchio 26-03-2011, 07:25
Ariadne Ariadne Non in Linea
Elvis Big Fans
Utente Gold
 
Data Registrazione: 01 2011
Messaggi: 188
Predefinito Re: Una giornata a Tupelo

Il tempo fugge, diceva Cicerone e aveva ragione. Ci sono altre cose da vedere a Tupelo, ma ormai un’idea della città ce la siamo fatta, perciò decidiamo di dedicare il poco tempo che ancora abbiamo a disposizione alla visita del museo delle automobili, con la sua straordinaria collezione di auto d’epoca. Prima, però, facciamo un salto in quello che probabilmente è l’ente del turismo per la città di Tupelo, dove ci fanno vedere un video incentrato sulla storia della città, sulle caratteristiche del territorio e, ovviamente, sulle tracce della presenza di Elvis a Tupelo. Le pareti sono tappezzate di vecchie foto, con annesse didascalie, che attirano a lungo l’attenzione di mio marito. Seduta in un angolo per riposare un po’, non posso non buttare ripetutamente lo sguardo sulla jumpsuit di Elvis che è conservata nella teca che ho di fronte. Che poi è una delle jumpsuits da lui usate durante le riprese del “That’s the way it is”. Ad un certo punto, qualcuno mi scuote energicamente e io sembro tornare da un altro mondo. «Sbrigati, hanno cominciato a far entrare, dobbiamo metterci in fila». E’ la mia amica che parla. E’ una fan sfegatata di Elvis e quando le ho chiesto di accompagnarmi a Las Vegas è letteralmente impazzita. «Vedremo uno dei suoi favolosi concerti, ti rendi conto ? Tutti ne parlano e dicono che sono strepitosi. Non smetterò mai di ringraziarti per questa straordinaria possibilità». Già, tutto è successo perché il giornale per cui lavoro, un periodico di attualità e cultura, ha deciso che non poteva non pubblicare un articolo su quello che è stato definito l’evento dell’anno, cioè il ritorno di Elvis sul palco. Le sue esibizioni live mancavano da tempo e sembra che riscuotano il consenso incondizionato di pubblico e di critica. Facendo ogni volta il tutto esaurito. Il mio direttore è stato chiaro al riguardo:«Voglio che tu sia presente ad uno dei suoi spettacoli e riferisca ai nostri lettori l’atmosfera che vi si respira. Se poi ci scappa qualche scoop, ancora meglio. Qualsiasi cosa possa far aumentare le vendite. Mi raccomando, tieni gli occhi ben aperti». Lui sa come mi piace lavorare, perciò niente posto riservato per la stampa. Mi mette in mano due biglietti qualsiasi: da una posizione anonima avrò maggiore libertà di osservazione. E così eccomi qua con la mia amica, che non sta più nella pelle all’idea che tra poco vedrà il suo idolo in carne e ossa . Come tutti quelli che mi circondano, del resto. L’atrio dell’International Hotel è strapieno di gente e l’elettricità è nell’aria. La tensione si può quasi tagliare con il coltello. Le porte si aprono e l’impressionante fiume umano si riversa in quella che è stata definita la sala spettacoli più grande del mondo. Cosa ci aspetta?


http://img831.imageshack.us/img831/4...emphis1581.jpg
http://img541.imageshack.us/img541/2...emphis1580.jpg

Rispondi Citando
  #10  
Vecchio 26-03-2011, 14:17
Ariadne Ariadne Non in Linea
Elvis Big Fans
Utente Gold
 
Data Registrazione: 01 2011
Messaggi: 188
Predefinito Re: Una giornata a Tupelo

Queste sono le immagini da te postate nel capitolo "Tupelo", tra i reportage sui luoghi USA legati ad Elvis.
Come puoi vedere da te questa scuola è diversa da quelle che ho fotografato io.

LA SCUOLA

IERI






OGGI


Rispondi Citando
Rispondi

Bookmarks


Regole di scrittura
You may not post new threads
You may not post replies
You may not post attachments
You may not edit your posts

BB code is Attivo
Smilies è Attivo
[IMG] il codice è Attivo
Il codice HTML è Disattivato

Vai al Forum

Discussioni simili
Discussione Ha Iniziato questa Discussione Forum Repliche Ultimo Messaggio
Tupelo Lisa Elvis Presley and The U.S.A. 6 29-01-2011 20:13
Una giornata con Elvis hurt Tutto Elvis 37 19-06-2008 22:30
Tupelo, 26/09/56 !!! Clint Reno Elvis Presley: Video Performance 14 20-05-2008 20:09
giornata interminabile henry3bel Jungle Room 8 04-07-2007 16:05
UNA GIORNATA DI FESTA DEDICATA A ELVIS!!... DEIV News 0 03-03-2006 20:33


Tutti gli Orari sono GMT +1. Attualmente sono le 02:22.


Powered by keyBoard versione 3.8.5
Copyright ©2000 - 2024, Assiplan.italia!