i cantanti d'oggi hanno ancora idee???

[cipolato]

guitarman

è un giusto pensiero ke completa quelo detto in precedenza,è vero,il fatto di dover seguire la moda nn crea stimolo in chi compone e fa musica.
certo è ke di questo passo avremo blue suede shoes cantata in versione rap e ciao mammma come mi diverto sulle note di always on my mind....

Brrrrrrr....

[Gondar]

Tu Guitarman, come sei solito, riesci a cogliere i veri problemi del sociale, i tuoi interrogativi ti scaturiscono dal profondo del tuo animo sensibile. Ebbene, non vorrei fare il saputone, ma credo di sapere quali siano le ragioni per cui i cantanti d'oggi, e non solo loro, abbiano poche idee e quelle poche idee che hanno sono a dir poco confuse. Concedo una piccola anticipazione dell'argomento che sarà, tra non molto, trattato nel racconto "Elvis. L'Extra Terrestre". L'argomento sarà relativo al "corteggiamento" al termine del quale capirai perchè il 99% delle canzoni erano dedicate all'amore per la donna desiderata, a quell'essere celestiale che oggi, a dir poco, viene calpestato e svenduto come merce di scambio. Ti posso solo dire che l'epoca attuale ci ha derubato dell'immaginazione perchè ogni cosa ci viene gettata in faccia a mo' di spazzatura. Ti faccio un esempio. Hai provato a mettere a confronto i personaggi padre e figlio De Sica? Guardati i loro film, uno qualsiasi del padre , uno qualsiasi del figlio . Lì troverai la risposta. E non mi venga a dire (l'epoca attuale) che i tempi sono cambiati! (Sodoma e Gomorra insegna). Constaterai che con Vittorio tu riderai con la gioia nel cuore; con il figlio tu riderai, sì riderai, e come che riderai, anche a crepapelle. Ma ti lascerà, scommetto tutto quello che vuoi, una indicibile amarezza nell'anima. E mi fermo qui, per dare a te e ai nostri giovani amici del Forum la possibilità di riflettere, ancor prima di rispondere a questo mio anelito. Per fortuna, come qualcuno ebbe a dire, domani è un altro giorno. Ed io spero che sia diverso. Non per me. Ma per te, per i giovani come te e per quelli più giovani di voi. Che sono e siete il nostro futuro. Gondar.

[deliziosa]

hurt

Secondo me sì, sono finite le idee!

Se ricordi 15 anni fa è successa la stessa cosa, tano che c'è stato il boom degli anni '60 e sono tornati alla ribalta cantanti famosi dell'epoca.

Non ho idea a quali hits ti riferisci, ma sono molto propensa a pensare, che ci sia un rifacimento in chiave moderna di canzoni d'amore, che ha fatto Irene Grandi con alcune canzoni di Mina (senza superarla però!)

Si cara Hurt...anch'io penso che molti artisti italiani e non abbiano esaurito la loro creatività di conseguenza le loro idee...ci sono molti...troppi rifacimenti di vecchie canzoni d'amore e nulla di nuovo...tutti rimescolamenti... e l'arte? Dov'è finita?

Moody Blue Non credo che siano finite le idee. E' solo una mossa commerciale per vendere senza fare fatica; serve all'artista per rimare "a galla" e dargli tempo per scrivere e comporre. Così anche un brano "mediocre" è sempre un brano di "quello che ha cantato quella canzone là...."

I grandi artisti e musicisti continuano a produrre e sfornare (non faccio nomi per evitare che inizino polemiche su "grandi artisti e musicisti").
Del resto...anche "qualcun'altro" per circa due anni ha fatto uscire fritte e rifritte sempre le stesse "canzonette" per tenere vivo il nome e nelle orecchie la voce (del resto indimenticabile).

P.S.: un saluto festoso a tutti!

Certo è un continuo rimescolamento di canzoni...ma le "proprie" canzoni quando vengono fuori?...si sono scelte commerciali...ma ahimé mi sa che oggi c'è rimasto solo quello e basta!!! Chi è l'artista che crea...che si mette in gioco...che esce un po' fuori dalle righe per fare qualcosa di personale...chi è che azzarda ed ha coraggio di stare davvero fuori dalle mode e cerca di emozionare per davvero questi giovani così sbandati e privi di importanti punti di riferimento?
Certo emozionare...mi sa che più che le idee...sono proprio le emozioni che non ci sono più...non ci si riesce più ad emozionare...che tristezza!!!
Ma questo problema non è riconducibile direttamente alla musica...ma purtroppo è una triste realtà di tutta la società di oggi...
Si corre troppo oggi...ritmi incessanti...spesso si ha la sensazione che manca addirittura il tempo per "sentire" per provare delle emozioni...o perché anche questo "è fuori moda"...il problema è che non ci si emoziona più ma si è alla ricerca di "sesazioni forti"...credendo erroneamente che alla fin fine sia la stessa cosa...
Si Moody!E' da un po' che mancavi...Ciao!!!!

[perlanera]

Gondar

Tu Guitarman, come sei solito, riesci a cogliere i veri problemi del sociale, i tuoi interrogativi ti scaturiscono dal profondo del tuo animo sensibile. Ebbene, non vorrei fare il saputone, ma credo di sapere quali siano le ragioni per cui i cantanti d'oggi, e non solo loro, abbiano poche idee e quelle poche idee che hanno sono a dir poco confuse. Concedo una piccola anticipazione dell'argomento che sarà, tra non molto, trattato nel racconto "Elvis. L'Extra Terrestre". L'argomento sarà relativo al "corteggiamento" al termine del quale capirai perchè il 99% delle canzoni erano dedicate all'amore per la donna desiderata, a quell'essere celestiale che oggi, a dir poco, viene calpestato e svenduto come merce di scambio. Ti posso solo dire che l'epoca attuale ci ha derubato dell'immaginazione perchè ogni cosa ci viene gettata in faccia a mo' di spazzatura. Ti faccio un esempio. Hai provato a mettere a confronto i personaggi padre e figlio De Sica? Guardati i loro film, uno qualsiasi del padre , uno qualsiasi del figlio . Lì troverai la risposta. E non mi venga a dire (l'epoca attuale) che i tempi sono cambiati! (Sodoma e Gomorra insegna). Constaterai che con Vittorio tu riderai con la gioia nel cuore; con il figlio tu riderai, sì riderai, e come che riderai, anche a crepapelle. Ma ti lascerà, scommetto tutto quello che vuoi, una indicibile amarezza nell'anima. E mi fermo qui, per dare a te e ai nostri giovani amici del Forum la possibilità di riflettere, ancor prima di rispondere a questo mio anelito. Per fortuna, come qualcuno ebbe a dire, domani è un altro giorno. Ed io spero che sia diverso. Non per me. Ma per te, per i giovani come te e per quelli più giovani di voi. Che sono e siete il nostro futuro. Gondar.

sono pienamente d'accordo con te gondar, al giorno d'oggi sembra tutto già scontato, le canzoni di alcuni giovani artisti hanno tutti un comune denominatore, violenza sesso e parolacce, è vero, nn hanno più nessuna fantasia.
e io provo tristezza quando mio figlio di 16 anni, ascolta questo genere di musica, magari pure lodandola!!
è anche vero ke questo genere di artisti è destinato (almeno spero) a tramontare, ma io mi chiedo: se i giovani sono veramente il nostro futuro, ke modelli hanno da seguire x costruire un BUON futuro? perchè ricordiamoci ke la tv e la radio hanno molta influenza sui nostri figli, forse più di quanto ce ne abbiamo noi..

[guitarman]

quoto tutto quello ke dite,nella musica si cela l'imo della nostra società.

ho rilfettuto gondar tanto ma tanto tempo fa già su quello ke sono de sica padre e figlio,sono un amatore dei vecchi film in bianco e nero,da pane amore e fantasia a tutti i film del mitico totò a quelli di fabrizi e sordi,mammma sin da piccolo li seguiva e sono cresciuto con quella passione.x me quello in bianco e nero si ke era cinema,il vero cinema italiano.ogni film rispecchiava la società.niente volgarità,solo bravura di chi recitava e dirigeva.
proprio ieri sera mi è capitato di vedere un pezzo di vacanze di natale 2000.uno schifo di film.comicità stupida fatta di gag insipide e solite battute prevedibili e una mare di cadute alla stanlio e ollio ke solo loro potevano fare e dicevo in me: xkè de sica così bravo com'è fa questi film stupidi??? davvero in italia ci sono milioni di persone ke pagano x vedere queste schifezze???
ke fine ha fatto l'arte,la pura comicità???


siamo tornati in un periodo di rivolta sociale,i ragazzi di oggi vogliono fare i 68ttini ma nn sanno neanche come si fa una protesta....parlano fanno casino ma nn mostrano il benchè minimo sale in testa.tutti eroi,eroi senza valore.

ho vergogna di far parte della generazione d'oggi...

è un argomento delicato e complicato,quindi lo lascio li dov'è x nn sforare nel topic e mi limito a dire ke davvero credo nn ci sia + una meta x ki canta,solo obiettivo $$$ e nulla di +.

parolacce,doppi sensi e tutte quelle porcherie ke vengono messe nella "musica" dai ragazzi d'oggi nn mi appartiene.
sono cresciuto a pane,film di totò e la musica di morandi e dei beatles,sono figlio del rock'n'roll e nulla mi potrà mai infilare in testa ke elvis e la sua generazione sono superati xkè io nelle note di baby let's play house sento la voglia di fare musica,poche note ma il massimo impegno e passione.
elvis è il re,il rock'n roll è musica.


io,mi spiace,ma nel mondo d'oggi mi sento un pesce fuor d'acqua.
continuerò a sognare di sfrecciare nella mia caddy rosa con i dadi in pelouches appesi sul retro,i miei bei mocassini e il ciuffo brillantinato e andrò a prendere la mia donzella,andremo a mangiare un hamburger,elvis nel jukebox,poi un salto al drive in e x me,davvero,questo può bastare...

[hurt]

Una persona della mia generazione rimane splendidamente affascinata nel leggere quello che hai scritto e che dimostra quello che che sei (anche se già sapevo, come la pensi).

Spero tanto che il mio nipotino, crescendo, diventi come te, Guitar!!!! Ma ci stiamo già tutti attivando!

Complimenti, continua così!!!

[wonderofyou]

Non credo assolutamente che IN ITALIA, nel campo ARTISTICO, possanno MAI finire le idee. Ma stiamo scherzando??? Questo è il paese della creatività per eccellenza! Il paese della fantasia, della invenzione e delle innovazioni. Ma quando mai un cervello italiano può smettere di tirare fuori nuove idee???


Secondo me il discorso è sopratutto commerciale. La gente ama sentire le cose che conosce. Il successo del Karaoke è la prova che la gente si diverte con le loro canzoni preferite che anche gli altri del loro gruppo sanno. Lanciarne una nuova è sempre un rischio, può piacere oppure no, non c'è possibilità di fare previsioni.

Ho sentito il nuovo albo di Ramazzotti (no, non ho tradito Elvis, era nel negozio di dischi dove stavo cercando appunto qualcosa di lui), c'è qualche nuova edizione di belle canzoni vecchie e devo dire che sono state notevolmente migliorate! Che male c'è???

[hurt]

Credo non si possa più definire l'Italia il paese della creatività, purtroppo.
Anzi, proprio dal punto di vista artistico, sin dagli anni '60, musicalmente, l'Italia ha seguito il filone americano oppure inglese, scopiazzando canzoni e adattandole alla nostra lingua.

Sicuramente cantanti come Laura Pausini o Ramazzotti (che, personalmente, non amo particolarmente) sono apprezzati in tutto il mondo, ma se noti, questo deriva dal fatto che cantano canzoni d'amore, probabilmente dando ancora la sensazione della storica melodia italiana.
Mentre "cantanti" come Vasco Rossi o Ligabue sono limitati al mercato nazionale e non mi sembra sfornino arte o gli si addica il termine "poeta" come spesso si dice.
Anzi l'associazione cantante/poeta è privilegio di pochissimi cantautori italiani.

Pienamente d'accordo che lanciare una nuova canzone è sempre un rischio, ma questo è sempre stato. Il rischio si riduce nel momento stesso in cui si può dare per scontato che chi la interpreta sa rendere bella anche una c***ta.
Non per niente Elvis ha dovuto faticare non poco, per rinascere dopo le idiozie che gli hanno fatto cantare nei film e quando ha ripreso in mano la sua carriera, su quel palco, poteva cantare quello che voleva, che sarebbe stato applaudito, sempre.

Il fatto è che tutto è basato su quanti $$$$$ o €€€ produce una canzone... infatti , da tempo, il mondo musicale è stracolmo di meteore.

Forse sono andata fuori tema.

[wonderofyou]

hurt

Credo non si possa più definire l'Italia il paese della creatività, purtroppo.
Anzi, proprio dal punto di vista artistico, sin dagli anni '60, musicalmente, l'Italia ha seguito il filone americano oppure inglese, scopiazzando canzoni e adattandole alla nostra lingua.

Sicuramente cantanti come Laura Pausini o Ramazzotti (che, personalmente, non amo particolarmente) sono apprezzati in tutto il mondo, ma se noti, questo deriva dal fatto che cantano canzoni d'amore, probabilmente dando ancora la sensazione della storica melodia italiana.
Mentre "cantanti" come Vasco Rossi o Ligabue sono limitati al mercato nazionale e non mi sembra sfornino arte o gli si addica il termine "poeta" come spesso si dice.
Anzi l'associazione cantante/poeta è privilegio di pochissimi cantautori italiani.

Pienamente d'accordo che lanciare una nuova canzone è sempre un rischio, ma questo è sempre stato. Il rischio si riduce nel momento stesso in cui si può dare per scontato che chi la interpreta sa rendere bella anche una c***ta.
Non per niente Elvis ha dovuto faticare non poco, per rinascere dopo le idiozie che gli hanno fatto cantare nei film e quando ha ripreso in mano la sua carriera, su quel palco, poteva cantare quello che voleva, che sarebbe stato applaudito, sempre.

Il fatto è che tutto è basato su quanti $$$$$ o €€€ produce una canzone... infatti , da tempo, il mondo musicale è stracolmo di meteore.

Forse sono andata fuori tema.

Non sei andata fuori tema, secondo me sei solo un pò troppo pessimistica.
Sai, noi ormai siamo grandi e abbiamo i nostri gusti musicali ben precisi.

La musica ha sempre avuto la funzione di distinguere le generazioni, di inventare qualcosa di nuovo per i piccoli che si vogliono identificare con qualcosa di diverso dai genitori. Così la musica segue lo spirito dei tempi e se loro preferiscono metal, tecno, house o rap non c'è molto da rimproverare, è segno che i tempi cambiano come hanno sempre fatto.

Quando Mozart uscì con "Il Flauto Magico" ha creato scandalo tra la borghesia, mentre il popolo fischiava quelle "canzoni" per strada. Lui era il Michel Jackson dei suoi tempi, oppure l'Elivs quando inventò il Rock'n Roll. La storia si ripete sempre e solo la vera qualità sopravvive nel tempo!

Ora sono andata fuori tema io!

[hurt]

Wonder, io non discuto che la musica segna il tempo. Quello che io metto in discussione è il tipo di musica che viene propinata alle nuove generazioni.
Non sono nemmeno pessimista, ma guardo i fatti.
Non credo che i giovani vadano ai concerti dei Rolling Stones o dei Police (dove i leader sono tutti con i "capelli bianchi") perchè glielo dicono i genitori. Credo piuttosto che i giovani sappiano di aver bisogno di qualcosa di più, di una musica che rimbomba nella testa facendoli rincretinire per non pensare.
Guarda quanti giovanissimi sono iscritti su questo forum dedicato ad Elvis Presley, nato musicalmente 53 anni fa e morto fisicamente da 30 anni. Questo, per me è significativo!
Se Laura Pausini è apprezzata in tutto il mondo e vince gli Award, significa che c'è bisogno di musica che accompagna la giornata, non che rincretinisca!!!

I Mozart, Beethoven, Puccini, Caruso, Pavarotti e ci metto anche Elvis, non moriranno mai.
Le Vibrazioni fanno vibrare il nulla!!!