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Hawaii
Le isole Hawaii sono un arcipelago dell'oceano Pacifico. Dal 21 agosto 1959, esse costituiscono il 50º degli stati che compongono gli Stati Uniti d'America. Comprendono l'isola di Hawaii, altre sette isole principali e molte isole minori, scogli e secche. Le Hawaii sono isole tropicali, situate ad una latitudine compresa tra i 23° e i 18° Nord. La capitale dell'arcipelago è Honolulu, che si trova sull'isola di Oahu ed è la città più grande. Altre isole importanti sono l'isola di Hawaii (the Big Island), che possiede due aeroporti principali Hilo e Kailua/Kona ed il centro abitato di Kamuela/Waimea; l'isola di Maui, con l'aeroporto Kahului ed i centri Lahaina, Wailuku, Hana, e Kihei, e l'isola di Kauai, con l'aeroporto Lihue e gli abitati di Poipu, Hanalei e Waimea. Altre isole abitate sono Molokai, Lanai, Niihau (di proprietà privata e di difficile accesso) e Kahoolawe (usata dalla marina americana per anni come poligono). Sono considerate parte delle Hawaii anche le piccole isole che vanno da Nihoa a Midway e Kure. (per la maggior parte atolli, cioè un'isola composta da una particolare formazione di terra emersa e lagune, presente negli oceani Pacifico e Indiano e compresa tra le latitudini tropicali. Gli atolli si formano quando un'isola vulcanica ha eruzioni di tipo esplosivo particolarmente violente: il cono viene distrutto ed è possibile che rimangano sopra la superficie marina parte delle pareti del vulcano mentre lo spazio interno viene invaso dall'acqua, formando così una laguna. Le isole Hawaiiane sono tra le terre emerse più isolate del mondo, distano infatti quasi 4.000 km sia dalla costa americana (il punto più vicino è la California) sia da Tahiti, e oltre 1.000 km da alcune isole del gruppo Kiribati. Geograficamente, l'arcipelago appartiene al continente dell'Oceania. Quasi tutte le isole Hawaiiane sono di origine vulcanica. L'ipotesi prevalente indica la presenza di un punto caldo nel mantello terrestre che causa la formazione di vulcani sottomarini e in superficie. Lo spostamento della zolla oceanica del Pacifico spiega il fatto che le isole più a ovest sono più antiche di quelle ad est. L'isola di Hawaii è la più recente e comprende 5 vulcani principali, fra cui il più attivo è il Kilauea (a sud di Hilo), seguito dal Mauna Loa (nella metà sud dell'isola) e dal Hualalai (sopra Kailua/Kona). Gli altri due vulcani, il Mauna Kea e il Koala non sono storicamente attivi. Il vulcano Haleakala è il vulcano principale di Maui (nella metà est dell'isola). La lava relativamente poco viscosa dei vulcani Hawaiiani dà origine a coni di lieve pendenza e di forma simile ad antichi scudi. Lo stato delle Hawaii ha giurisdizione su tutte le isole delle Hawaii meno Midway, che appartiene al governo federale americano. Le Hawaii hanno due lingue ufficiali: quella inglese e quella hawaiiana. Anche se la lingua hawaiiana è insegnata nelle scuole (come il maori per la Nuova Zelanda e l'irlandese per l'Irlanda) e nella musica folkloristica, nella vita quotidiana degli abitanti delle Hawaii non è utilizzata. Le prime popolazioni raggiunsero le isole Hawaiiane dalla Polinesia probabilmente fra i due e i tre millenni fa. La lingua, la cultura, e la religione dell'arcipelago sono quindi di origine polinesiana, in particolare da una delle isole della Società che si chiama Havaiki. Il 18 gennaio 1778, il capitano James Cook della marina inglese fu il primo europeo a raggiungere queste isole, ma è possibile che in precedenza marinai spagnoli siano naufragati sulle isole durante viaggi dal Messico (Acapulco) alle Filippine. Al contatto europeo seguì un periodo turbolento: molte malattie introdotte dagli europei decimarono la popolazione; le isole Hawaii, Maui, e Oahu furono conquistate ed unificate dal re Kamehameha, gli inglesi dal 1794 fecero vari tentativi di imporre il proprio protettorato ed infine l'arrivo (nel 1821) dei missionari protestanti dal New England degli Stati Uniti provocò disordini. La bandiera hawaiiana, disegnata da Kamehameha, contiene la Union Jack inglese in un angolo, e otto strisce orizzontali rosse, blu, e bianche per le otto isole principali dell'arcipelago. Gli Stati Uniti ebbero, infine, il protettorato sull'arcipelago dal 1876. Il regno Hawaiiano durò fino al 1893, con la successione di vari re e regine, tra cui i più famosi furono il re Kalakaua e l'ultima regina Liliuokalani. In questo periodo molti immigrati, soprattutto americani ma anche europei, acquistarono grandi proprietà di terreni e cominciarono la coltivazione della canna da zucchero. Per diversi motivi ci furono molte ondate di immigrazione volte all'importazione di lavoratori per i campi di canna da zucchero, fra cui principalmente cinesi, giapponesi, abitanti delle Azzorre (noti come portoghesi alle Hawaii), filippini, e coreani. Nel 1893 un gruppo di cittadini di origine straniera imprigionò la regina Liluokalani, ostile alle ingerenze americane, ed offrì le Hawaii agli Stati Uniti, probabilmente allo scopo di ridurre i dazi americani sullo zucchero esportato dalle isole. La regina abdicò, ma gli Stati Uniti dichiararono che la rivoluzione era illegale e rifiutarono l'offerta. I rivoluzionari fondarono quindi la repubblica delle Hawaii. Nel 1896, dopo la guerra degli Stati Uniti contro la Spagna in cui l'America riuscì ad ottenere le Filippine e Porto Rico, il governo della Repubblica delle Hawaii offrì nuovamente la sua adesione agli Stati Uniti. Questa volta l'offerta fu accettata, le isole diventarono il Territorio delle Hawaii. Il 7 dicembre 1941, alle ore 7 e 30 circa, la stazione navale di Pearl Harbor sull'isola di Oahu, non lontano da Honolulu, fu attaccata dalle forze aeree giapponesi, trasportate al seguito di una flotta di 6 portaerei che imbarcavano oltre 400 velivoli da guerra. Un pilota giapponese il cui aereo era stato danneggiato riuscì ad atterrare a Niihau, dove fu catturato dagli abitanti. I successivi scontri della seconda guerra mondiale si svolsero lontano dalle isole principali hawaiiane (compresa la battaglia di Midway), ma la legge marziale rimase in vigore sulle isole fino alla fine della guerra. Al contrario della California e di altri stati americani, i giapponesi residenti alle Hawaii al momento dello scoppio della guerra non furono mai internati in massa. Il 21 agosto 1959 il congresso americano accettò le Hawaii come 50º stato dell'Unione. Elementi principali dell'economia odierna (2004) sono il turismo, l'agricoltura (soprattutto gli ananas, ancora la canna da zucchero e l'allevamento, ed in aumento il caffè), e le sovvenzioni federali per la notevole presenza militare. Questo è un atollo L'isola di Oahu è l'isola delle Hawaii su cui si trovano la capitale, Honolulu, Pearl Harbor, e più della metà della popolazione dello stato - circa 900 mila abitanti. Oahu ha una superficie di 1600 km², terza (dopo Maui e l'isola di Hawaii) delle isole hawaiiane. È un'isola di origine vulcanica, originariamente formata da due vulcani, Wai'anae (a ovest) e Ko'olau (a est), i cui resti adesso formano le due catene principali di montagne a Oahu. Le due catene montuose sono collegate da un pianoro centrale, dove si trovano due paesi (Mililani e Wahiawa) e una base militare (Schofield Barracks) oltre a grandi campi di ananas. Oltre ai due vulcani originali, Oahu mostra molti esempi di vulcanismo più recente, compresi il famoso cono di Diamond Head, sopra Waikiki, e la baia di Hanauma Bay, famosa per la sua scogliera corallina e pesci tropicali. Come tutte le isole hawaiiane, Oahu è soggetta agli alisei, che soffiano prevalentemente da direzione fra nord e est. Quando gli alisei raggiungono le montagne, risalgono e si raffreddano, permettendo all'umidità di condensarsi e causando pioggia. Il risultato è che la parte sopravvento dell'isola (cioè la parte a nord-est, soprattutto i paesi di Waimanalo, Kailua, e Kaneohe) è molto verdeggiante, mentre il resto dell'isola tende ad essere più secco, soprattutto sulla costa ovest (la costa di Waianae, coi paesi di Makaha, Waianae, Maili, e Nanakuli). Honolulu e Waikiki sono sulla costa meridionale (sulla baia di Mamala) e tendono a essere abbastanza secchi, ma con sufficiente precipitazioni che gli arcobaleni sono abbastanza comuni la mattina presto e il pomeriggio tardi. A partire dal 2004 ha acquistato maggiore notorietà perché è stata utilizzata come set dI Lost Honolulu Honolulu è la capitale dello Stato delle Hawaii, il 50º degli Stati Uniti d'America, e si trova sulla costa sud-orientale dell'isola di Oahu, la quale appartiene interamente al distretto chiamato "città e contea di Honolulu" (City and County of Honolulu). La città di Honolulu si estende su un'area di 272,1 km2 ed ha una popolazione circa 371.657 abitanti, un terzo della popolazione dell'intero distretto, che è invece pari a 909.863 (dati del censimento del 2000 Il nome Honolulu significa "baia (Hono o Hana) riparata", ed è il nome di un villaggio presso uno dei pochi porti naturali delle isole Hawaiane. La popolazione prima del contatto moderno non utilizzava porti, dato che le canoe si arenavano semplicemente sulle spiagge, ma dopo il contatto le Hawaii furono utilizzate dall'industria della pesca con il sandalo e con la baleniera, cui conveniva ancorarsi in porti sicuri, fra cui Honolulu. Il porto naturale è dovuto alla mancanza di coralli alla foce del fiume Nu'uanu, ma è stato ampiamente ristrutturato negli anni. |
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Re: Hawaii
LE HAWAII & ELVIS PRESLEY ELVIS PRESLEY MOVIES Elvis ha girato 3 film alle Hawaii BLUE HAWAII (1961) La maggior parte del film fu girato al Coco Palms Resort sulla costa est di Kauai. La scena in cui c’è la casa di Chad (Elvis Presley) fu girata sulla Hanauma Bay, un cratere vulcanico che si apre sul mare, vicino a Hawaii-Kai, a poche miglia da Waikiki all’Ala Moana Park e Lydgate Tutte le scene sulla spiaggia furono girate sulla Waikiki Beach. Invece le scene dell’hotel dove vivono i clienti di Chad, furono girate all’ Hilton Hawaiian Village on Waikiki Beach. Tra gli altri luoghi di Blue Hawaaii, va ricordato il monte Tantalus, che fa da cornice al picnic di Chad e la sua ragazza Maile, all’inizio del film Durante le riprese, Elvis alloggiava all’ Hilton Hawaiian Village Hotel Hanauma Bay Waikiki beach Il monte Tantalus Il Coco Palm Resort Dopo l’uragano Iniki del 1992, il resort è stato praticamente abbandonato. Nel 2006 la proprietà venne venduta ad un gruppo di investitori, interessati a ricostruire la zone. Tali investitori però stanno incontrando continue difficoltà e contrattempo, tra cui un recente incendio…… siamo fiduciosi!! NB. Grazie a questo film, le Hawaii ebbero un incremento dell’economia dato dall’aumento del turismo GIRLS, GIRLS, GIRLS (1962) Dopo il grande successo di Blue Hawaii, il produttore cinematografico Hal Wallis decise di promuovere l’immagine di Elvis Presley più come intrattenitore anzichè come attore ribelle, tipo James Dean. Diede così disposizioni che venisse scritta un’altra sceneggiatura ambientata alle Hawaii e così nacque Girls, Girls, Girls Il film nasce dalla decisione del produttore Hall Wallis di ripetere il successo di Blue Hawaii. Per girare questo film Elvis vuole raggiungere le Hawaii in nave, a causa di uno sciopero è costretto a prendere il volo 817 della Pam Am diretto a Honolulu, (ritardando così le riprese del film) e si porta dietro anche Joe Esposito, Alan Fortas, Ray “Chief” Sitton, Gene Smith, Red West, Vernon e Dee Stanley. Poi con un elicottero organizzato da Parker dall’aeroporto raggiunge l’hotel Hawaiian Village Hotel (dove alloggerà al 14° piano). Qui ci sono 8.000 fans che si agitano per salutarlo e durante il tragitto per entrare all’’hotel, Elvis perde il suo cappello da marinaio, l’anello di diamanti e il suo prezioso ferma cravatte. Il giorno successivo, una ragazza lasciò l’anello di Elvis alla reception dell’hotel, dicendo che se l’è trovato in mano e voleva renderlo ad Elvs. Va ricordato anche che in questo periodo Elvis ha un picco di passione per il karate e quando è in hotel si esercita rompendo mediamente 40 assi a notte, fino a che Hal Wallis non dà lo stop agli allenamenti, per paura che la sua star si rompa una mano. Le riprese effettuate alle Hawaii si sono svolte allo stabilimento Bumble Bee Tuna, vicino a Waikiki Beach e all’ Ala Wai Yacht Harbor PARADISE HAWAIIAN STYLE (1966) Questo è il 3° e ultimo film di Elvis ambientato alle Hawaii. Il titolo di questo film venne più volte cambiato e tra i titoli candidati c”erano ““Polynesian Paradise”, “Hawaiian Paradise” and “Polynesian Holiday” Le riprese furono fatte ad Honolulu al Hanalei Plantation Resort di Kaui, il Maui Sheraton Hotel e sulla Kona Coast, nonché all’LDS Polynesian Cultural Center di Oahu dove vengono preservate le abitudini, la cultura e la musica Hawaiiana Maui Sheraton Hotel Hanalei Plantation Resort di Kaui LDS Polynesian Cultural Center di Oahu Mentre Elvis era impegnato nelle riprese il Col. Parker e Vernon andarono all’ U.S.S. Arizona Memorial, che era stato costruito anche grazie agli introiti del concerto che Elvis tenne nel 1961. Parker e Vernon lasciarono come ricordo una confezione di 1.177 fiori a forma di campana, uno per ogni soldato caduto durante l’attacco a Pearl Harbor del 1945. Anche Elvis ci andrà. Alcuni giornalisti gli si avvicineranno, ma Elvis chiederà loro di lasciarlo tranquillo e di allontanarsi, cosa che i giornalisti faranno senza obiettare. Il 18 agosto, venne organizzato un party in onore del film al Polynesian Cultural Center Durante le riprese, Elvis alloggiava all’ Hawaiian Village Hotel |
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Re: Hawaii
ELVIS PRESLEY CONCERTS IN HAWAII
Dal 1957 al 1973, Elvis si esibi alle Hawaii 4 volte, dando così in totale 9 concerti, ma ognuno di questi shows ha avuto un ruolo significativo perla sua carriera NOVEMBRE 1957 Il 5 Novembre 1957, seguendo il consiglio di sua madre che aveva paura che suo figlio prendesse un aereo, Elvis si imbarcherà sul USS Matsonia diretta alle Hawaii per esibirsi per la prima volta ad Honolulu. Infatti l’8 novembre, dalla nave USS Matsonia, le manderà anche un telegramma in cui scrive “Aloha, viaggio stupendo. Preso sole, nuotato, giocato a tennis, letto” e contemporaneamente un altro telegramma al giornale locale di Honolulu in cui dice “So che mi godrò le vostre isole. Mi piace fare surf e nuotare. Ho letto dell’ospitalità degli hawaiani e sono ansioso di apprezzarla”. Arriverà ad Honolulu il 9 Novembre 1957 Il 10 Novembre 1957, Elvis farà 2 concerti all’ Honolulu Stadium di Honolulu, Hawaii: uno alle 15.00 e uno alle 20,00. Dopo lo show delle 15.00, Elvis terrà una conferenza stampa nella Carousel Room dell’ Hawaiian Village Hotel L’11 Novembre farà un 3° concerto alle Post Bowl, Schofield Barracks, Honolulu, che era parte della zona residenziale della base navale Americana alle Hawaii. Qui Elvis si esibirà di fronte ad un pubblico di 10.000 persone composto prevalentemente da soldati americani e le loro famiglie. Oggi l’Honolulu Stadium non esiste più ed a suo posto c’è un parco che si chiama appunto Old Stadium Park, dove è stata messa una targa commemorativa Le Schofield Barracks, Honolulu sono state demolite e comunque si trovano in una zona delimitata e per un comune cittadino è impossibile visitarle MARZO 1961 - U.S.S ARIZONA MEMORIAL Elvis tornerà alle Hawaiiil 25 marzo 1961 e alle 20.30 farà un concerto di beneficenza per la costruzione dell’ U.S.S Arizona Memorial a Pearl Harbor, al Bloch Arena di Honolulu, Hawaii. C’erano a disposizione 4.000 biglietti, al prezzo di $ 3,00 - $10,00 e 300 biglietti a $ 100,00, 100 dei quali riservato ad una sezione speciale dell’arena. £0 di questi biglietti furono acquistati da Elvis e Parker per poi regalarli a pazienti del Tripler Army Hospital. Lo spettacolo raggiungerà un incasso di $65.000 Alle 15.30, Elvis terrà una conferenza stampa nella Carousel Room dell’Hawaiian Village Hotel, dove non solo sono presenti i due quotidiani locali di Honolulu, ma anche una rappresentanza di 27 studenti delle scuole medie e superiori di Oahu. Oggi al museo del U.S.S Arizona Memorial, c’è un angolino che ricorda questo evento Questo è il Bloch Arena oggi Foto di http://www.scottymoore.net Mentre gli amici si divertono in spiaggia, onde evitare di essere assillato dai fans, su consiglio di Parker Elvis passerà tutto il periodo di permanenza chiuso nella sua stanza d’albergo, guardando gli amici dalla terrazza. NOVEMBRE 1972 Dopo 11 anni, Elvis tornerà ad esibirsi alle Hawaii nel novembre del 1972. Arriverà ad Honolulu il 16 novembre, insieme a Linda e Lisa Marie, oltre a James Caughley, Joe Esposito, Dick Grob, Gee Gee Gambill, Charlie Hodge, Dr. Nichopoulos, Sonny West, Red West e i 3 fratelli Stanley, Ricky, David e Billy. Come sempre alloggerà all’Hilton Hawaiian Village Hotel Qui farà 3 concerti all' Honolulu International Center, di cui uno il 14 novembre e 2 shows il 15 novembre, concludendo qui il suo 3° tour del 1972. Uno di questi concerti avrebbe dovuto essere quello da mandare in onda via satellite, ma qualcosa di tecnico andò storto e quindi su rinviato al 14 gennaio 1973. Pare che la televisione giapponese abbia filmato parte di questi concerti e mai messi sul mercato, quindi la voce che gira potrebbe non essere vera. Il 20 novembre 1972 Elvis terrà una nuova conferenza stampa, nella Rainbow Rib Room all’ Hilton's Hawaiian Village Hotel, per ridare l’annuncio che il concerto via satellite in mondovisione, avrà luogo il mattino del 14 Gennaio 1973, con un concerto di prova generale la sera del 12 gennaio, davanti ad un pubblico live. Viene anche dato l’annuncio che l’incasso sarà devoluto alla fondazione Kui Lee Cancer Fund, dietro suggerimento del giornalista Eddie Sherman di Honolulu. Elvis darà il buon esempio emettendo un suo assegno di $ 1.000 |
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Re: Hawaii
GENNAIO 1973 - ALOHA FROM HAWAII
THE HONOLULU INTERNATIONAL CENTER – HONOLULU Quello che nel 1973 si chiamava The Honolulu International Center oggi si chiama Neal S. Blaisdell Center, in ricordo del sindaco di Honolulu Neal S. Blaisdell e si trova nel centro città di Honolulu. Costruito nel 1964, il complesso è composto da un’arena, una sala concerto, sala per conferenze, galleria e aree per mostre. Nel 1994 è stato completamente rinnovato ed integrato con una palestra dove si tengono le partite di basket. La sua forma circolare la rende idonea per concerti ed eventi sportivi, con 7.700 posti a sedere per gli eventi sportivi e oltre 8.800 posti per i concerti. Qui, il 14 gennaio 1973 ebbe luogo il mitico concerto di Elvis Presley “Aloha From Hawaii” e trasmesso via satellite in tutto il mondo. Per immortalare l’evento, qui oggi c’è una statua in bronzo, sponsorizzata dalla televisione locale, che raffigura Elvis Presley durante il concerto, in modo estremamente dettagliato. Anche qui i suoi fans lo omaggiano con dei fiori sotto la statua. Sulla targa commemorativa c’è scritto: Elvis Aloha From Hawaii. Il primo concerto televisivo via satellite - 14 gennaio 1973. "Con talento supremo e sincera umiltà, Elvis Presley ha offerto il suo dono al mondo. Grazie, grazie infinite". Dal Diario: 09-01-1973 Dopo essere arrivato all’aeroporto Oahu di Honolulu, proveniente da Los Angeles, con un elicottero alle 4 del pomeriggio, Elvis viene portato all’Hilton Hawaiian Village Hotel, dove farà le prime prove con la band e i coristi, che sono già arrivati 12-01-1973 All’ International Convention Center di Honolulu, HA.The HIC Arena, Honolulu, Hawaii, Elvis fa un concerto che serve daprova generale per lo spettacolo del 14 gennaio, utile a perfezionare alcune difficoltà tecniche. Viene fatta in costume, per essere registrata qualora ci fossero dei problemi con il satellite. Elvis si esibisce su un palco disegnato apposta da Marty Pasetta, dove c’è una lunga passerella che si allunga fino alla zona al pubblico. Sullo sfondo nero, per l’intera larghezza del palcoscenico, ci sono giganti insegne luminose che tracciavano la parola Elvis, in vari caratteri idiomatici, mentre altre si accendono e spengono, tratteggiando la sagoma di una chitarra. Non c’è un biglietto d’ingresso a pagamento, ma con offerta libera, con l’obiettivo di raggiungere $25.000 in favore del Kiu Lee Cancer Fund. Elvis offre $1.000 Ore 20.30 Biglietti 6.000 Costume Aloha Eagle Track list Also Sprach Zarathustra See See Rider Burning Love Something You Gave Me A Mountain Steamroller Blues My Way Love Me It's Over Blue Suede Shoes I'm So Lonesome I Could Cry Hound Dog What Now My Love Fever Welcome To My World Suspicious Minds [band introductions] I'll Remember You An American Trilogy A Big Hunk O' Love Can't Help Falling In Love 14-01-1973 Elvis si esibisce all’ International Convention Center di Honolulu, HA.The HIC Arena, Honolulu, Hawaii Ore mezzanotte e 30 minuti Costume Aloha Eagle Biglietti 6.000 Track list Also Sprach Zarathustra See See Rider Burning Love Something You Gave Me A Mountain Steamroller Blues My Way Love Me Johnny B. Goode It's Over Blue Suede Shoes I'm So Lonesome I Could Cry I Can't Stop Loving You Hound Dog What Now My Love Fever Welcome To My World Suspicious Minds [band ntroductions] I'll Remember You Long Tall Sally/Whole Lotta Shakin Going On An American Trilogy A Big Hunk O' Love Can't Help Falling In Love pre-taped recordings:Blue Hawaii KU-U-I-PO No More Hawaiian Wedding Song Early Morning Rain Elvis fa nuovamente storia come il primo artista che appare dal vivo, via satellite e lo show sarà visto da oltre un miliardo di persone, in oltre 40 paesi del mondo. Appena 30 minuti dopo mezzanotte, lo show viene mandato in onda, in buona parte dei paesi orientali, inclusi Corea, Giappone e Hong Kong, dove Elvis è conosciuto come “King Cat”. Il Giappone registra il più alto indice di ascolto, raggiungendo il 37,8% di share, in un mercato che è altamente competitivo. Per 28 paesi europei lo show va in onda nelle ore successive, in base alla zona, in una versione registrata. Alla fine dello spettacolo, Elvis getta al pubblico la cintura (che, dopo aver regalato l’originale a Mrs Lord, gli era appena stata sostituita) e il mantello, che viene preso dal giornalista sportivo Bruce Spriks. Il mantello ora è a Graceland. Secondo il Los Angeles Times questo è il “momento clou” della serata. La RCA registra il concerto e, per poterlo distribuire al mondo nell’arco un mese, programma di metterlo in un nuovo formato quadrifonico, che recentemente hanno sviluppato. Non appena il pubblico lascia l’auditorium ed la trasmissione viene completata, Elvis esegue “Early Morning Rain” e altre 4 canzoni, dal film Blue Hawaii, che saranno aggiunte alla versione americana dello show, la cui messa in onda è prevista per Aprile. Alle 3 del mattino di domenica, il Colonnello scrive ad Elvis una lettera insolitamente piena di emozione, in cui afferma che loro non hanno alcun bisogno di abbracciarsi, perché bastava che si guardassero dal palcoscenico e dalla sala per dire di sapere i reciproci sentimenti e aggiunge “Quando io faccio la mia parte, so che anche tu fai sempre la tua, a modo tuo e con la tua sensibilità su come attuarla al meglio, dando il massimo. Ecco perché io e te non litigheremo mai, se, ogni volta, daremo il massimo nel nostro lavoro”. Parker conclude la lettera con una serie di elogi, sempre molto rari durante il loro rapporto, tra cui dice: “Tu soprattutto, con il tuo talento, hai reso possibile tutto. Se non ci fosse stata la tua dedizione, tutto questo non sarebbe potuto succedere”. L’incasso dello spettacolo che andrà in favore del Kui Lee Cancer Fund,raggiunge un totale che è 3 volte superiore a quello richiesto: totali $75.000 anziché i previsti $25.000. Ultima Modifica di hurt : 27-06-2010 07:52 |
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Re: Hawaii
ELVIS PRESLEY ON VACATION IN HAWAII
Elvis era innamorato delle Hawaii e dell’ospitalità dei suoi abitanti, tanto da scegliere quasi sempre queste isole per le sue vacanze. Dal 18 maggio al 2 giugno 1968 Il 18 maggio 1968 la famiglia Presley, cioè Elvis, Priscilla e Lisa Marie arrivano alle Hawaii per trascorrervi una vacanza. Insieme a loro ci sono Charlie Hodge, i Gambills e gli Esposito, alloggiando tutti all’Iliaki Hotel Durante questo soggiorno Elvis e Priscilla assisteranno al campionato di karate, organizzato da Ed Parker all’Honolulu International Center. In questa occasione non solo Elvis rincontrerà Ed Parker, che già aveva conosciuto nel 1961, ma Elvis presenterà Mike Stone a Priscilla.Torneranno a casa il 2 giugno, con Elvis pronto per affrontare il mitico Comeback Dal 4 al 18 maggio 1969 Il 4 maggio 1969Elvis e Priscilla volano alle Hawaii per una vacanza di 2 settimane, insieme ai Gambills, i Fikes, gli Esposito e Charlie Hodge. Le prenotazioni per i Presley sono state fatte con il nome Carpenter, ispirandosi al nome del personaggio del suo ultimo film “Change of Habit (Dr. Carpenter). Lisa Marie non è con loro, ma è rimasta a casa con i genitori di Priscilla Alloggiano all’Iliaki Hotel e al Coco Palms Hotels. Durante questa vacanza, il 13 maggio Elvis e Priscilla assistono allo show di Tom Jones al Pacific Ballroom all’Ilikai Hotel e dopo il concerto, vanno nel backstage per incontrare Tom Dal 5-10 al 12 Ottobre 1969 Elvis vola a Los Angeles e poi prosegue per le Hawaii, insieme a Priscilla, suo padre e la sua matrigna (Dee) e gli Esposito, I Gambills e gli Schillings alcuni amici, per una vacanza premio pagata prevalentemente dall’International Hotel. Mentre sono alle Hawaii, programmano di fare un giro in Europa, ma il Colonnello fa notare che se lo facesse i fans europei si sentirebbero offesi nel vederlo come turista, senza essersi esibito. A questo punto l’idea viene abbandonata e andranno alle Bahamas, che risulterà essere una destinazione catastrofica, visto che un uragano li obbligherà a stare in hotel tutto il tempo. Anche durante questa vacanza andranno a far visita a Tom Jones, nella sua casa Dal 4 al 13 Marzo 1977 Elvis programmerà questa vacanza per potervi portare Ginger e sua sorella e far loro conoscere le Hawaii che lui tanto ama. Elvis e Ginger arrivano quindi il 4 marzo. Insieme a loro ci sono Joe Esposito con la fidanzata Shirley Diew, Larry Geller e sua moglie, il Dr. Nick con la moglie e il figlio Dean, e altri amici, Alloggeranno all’ Hilton Rainbow Tower, Dopo due giorni Elvis e le sorelle Alden, insieme ad un paio di ragazzi si trasferiscono nella casa sulla spiaggia nella parte ovest di Oahu Per il giorno 12 era stata programmata un’escursione all’ U.S.S. Arizona, ma nell’occhio di Elvis entra della sabbia e l’escursione viene cancellata. Il Dr. Nick ha paura che Elvis possa aver leso la cornea e vuole che torni immediatamente a Memphis per tenerlo sotto controllo, almeno fino al tour, del mese prossimo. Questo significa la fine della vacanza sia per Elvis che per il gruppo. Prima del rientro, previsto per il 13 marzo, Elvis comprerà un regalo per tutti, come souvenir del viaggio. In seguito, Elvis racconterà a Larry Geller che il soggiorno gli è costato circa $ 100.000, aggiungendo “Che senso ha guadagnare il mondo se non puoi condividere la tua fortuna con i tuoi amici?” Questa sarà l’ultima vacanza di Elvis Chi fosse interessato a vedere altre foto di questa ultima vacanza di Elvis, chicchi qui https://forum.grazielvis.it//showthr...light=vacation |
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Re: Hawaii
ELVIS PRESLEY HOTELS IN HAWAII
Ecco un riepilogo degli hotel dove Elvis ha alloggiato alle Hawaii HILTON HAWAIIAN VILLAGE HOTEL Marzo e Aprile 1961: sia durante il concerto del 1961 che durante le riprese di Blue Hawaii Aprile 1962: durante riprese di Girls, Girls, Girls 1969: in vacanza a maggio e ottobre 1972: conferenza stampa per l'Aloha 1973: durante il concerto dell’Aloha from Hawaii 1977: Ultima vacanza di marzo della sua vita, durante la quale Elvis ed alcuni membri della MM, scelti da lui stesso, si sono trasferiti nella casa sulla Kailua beach e altri sono rimasti nella Rainbow Tower Coco Palms Hotel Resort Maggio 1969: Vacanza Ilikai Hotel Luglio/Agosto 1965: durante le riprese di Paradise Hawaiian Style 1968: in vacanza a Maggio, prima del Comeback 1969: Coco Palms Resort: Vacation (May) Il 10 luglio 2009, l'Ilikai Hotel ha cessato improvvisamente l' attività, per i troppi debiti |
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Re: Hawaii
Hurt, non ho parole!!!! Bellissimo, fantastico!!
Me lo devo leggere con calma! Cmq, ottimo lavoro, è stupendo!! Grazieeeee!!! LISA
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Grazie Elvis Official Fan Club
Officially Recognized by Elvis Presley Enterprises, Inc. www.ShopElvis.it Il negozio online del nostro Fan Club! Unisciti a noi anche su Facebook!!! http://www.facebook.com/pages/Grazie...2474753?v=wall |
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Re: Hawaii
Cara Hurt, che sei un mito devo avertelo gia' scritto, ma sei MOLTO di piu'. GRAZIE!!!!!!
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#9
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Re: Hawaii
hurt io ho letto e rinnovo i miei complimenti sei un vulcano di sapere su elvis grazie per tutto ciò che posti leggerti è un continuo imparare
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Re: Hawaii
Sto sognando ad occhi aperti con queste immagini/filmati....
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