GE Elvis Presley  
 

Vai Indietro   Grazie Elvis Forum > Elvis Presley > Tutto Elvis

 
 
Strumenti Discussione Modalità Visualizzazione
Prev Messaggio precedente   Prossimo messaggio Next
  #11  
Vecchio 26-05-2008, 20:14
marco31768 marco31768 Non in Linea
Elvis Big Fans
Utente Gold
 
Data Registrazione: 12 2006
Messaggi: 261
Predefinito Re: sedute di registrazione

Quote:
deliziosa Visualizza Messaggio
Pensando a tante cose riguardanti Elvis, mi sono venute in mente le sue sedute di registrazione...
Sapete per caso, quante volte Elvis provava in media le canzoni prima di registrarle? Che ricordi circolano riguardo le sue registrazioni...cioè aneddoti...cose particolari che succedevano in quei momenti?
Poi ho un'altra curiosità! Sapete per caso, se il col Tom Parker andava a fare "ispezioni di controllo" quando Elvis provava?

Ciao. Fai delle domande davvero interessanti e molto difficili da rispondere perché molti aneddoti che circolano su queste recording session sono datati 50 ed otre anni fa... Molte cose sulle sedute di registrazione di Elvis le apprendiamo leggendo i due magnifici libri di Guralnick ("L'ultimo treno per Memphis" e "Careless love") ma sono molto belli, anche se parecchio tecnici, quelli di Jorgensen ("A life in music") e di Tunzi ("Elvis sessions III").
Quante volte Elvis provava una canzone? Ovviamente non c'era una regola. Penso che "Doncha' think it's time" sia stata una canzone che lo ha messo a dura prova con oltre 40 (!) takes mentre parecchie di esse uscivano dalla sua magica ugola anche solo dopo una prova, e se non è talento questo...
Tanto per fare un altro esempio, di "Hound dog" occorsero 32 takes mentre di "In the ghetto" almeno 23. Poi sortivano jam (improvvisazioni) davvero uniche in una sola prova ("Got my mojo working" e "I washed my hands in muddy water", tanto per fare solo un paio di esempi).
Una seduta di registrazione molto curata fu quella di "Loving you" che prese molto tempo e due diversi studi di registrazione e numerose stesse versioni della canzone che dà il titolo alla pellicola assieme a decine e decine di takes di altri brani quali "Got a lot o'livin' to do!". Ma si potrebbe continuare fino a domattina...
Per quanto riguarda Parker e la musica di Elvis... Mi duole dirlo ma Elvis aveva in un certo qual modo la sua musica "sotto controllo" del suo manager... Questo farà magari insorgere i fans più integralisti ma è la verità, anche questa narrata da Guralnick nei suoi libri. Ma non vediamola come una cosa totalmente negativa: diciamo che fu uno spreco (anche se enorme).
Le cose andarono un po' meglio con l'arrivo di Felton Jarvis, produttore ed amico di Elvis dalla seconda metà degli anni sessanta, ma mi spiego meglio:
i primi interventi diretti sulla musica di Elvis furono quelli dell'allontanamento di Jerry Leiber e Mike Stoller dal team di compositori Presleyani. Come senza dubbio sapete, i due scrissero le migliori cose per Elvis, specialmente negli anni '50 ("Jailhouse rock", "Hound dog", "Love me", "Loving you", "Treat me nice", "Trouble", "Don't" a tante altre) ed ovviamente piacquero ad Elvis che se li fece amici e li voleva vicino a lui per comporre altre canzoni. La cosa non fu gradita a Parker che in quel modo non aveva sotto controllo al 100% il suo pupillo e li allontanò senza pensarci due volte (solo questa cosa mi fa ribollire il sangue: e se se ne fosse stato semplicemente a contar soldi fumando il sigaro, non era meglio?). In seguito, un'altra cosa che Parker fece, fu quella di imporre il veto di sedute registrazione che non fossero da film. Il risultato è sotto gli occhi (e le orecchie) di tutti ma la cosa continuò con parecchie canzoni degli anni settanta, comprese quelle della favolosa session di giugno 1970. Il 90% delle canzoni che venivano portate ad Elvis tramite demo (un disco dimostrativo che lui ascoltava) provenivano da amici ed affiliati ad amici di case discografiche in possesso di parenti del "Colonnello" Parker (Freddie Bienstock ne è un esempio). Il risultato era un materiale non sempre al passo coi tempi e di un gradino inferiore a quello che avrebbe potuto offrire un team personale di compositori.
Insomma, Elvis è stato un grossissimo spreco, ci avrebbe potuto deliziare con altri capolavori ma con i se e con i ma non si è mai fatta la storia e purtroppo andò così. La cosa che mi sorprende quotidianamente è la PROFESSIONALITA' di Elvis, anche quando incideva robacce quali "Old MacDonald", "Padre" (scusate se vi piace ma io 'sta canzone proprio non la mando giù...) e "The last farewell" (ma cosa c'entra Elvis con questo pezzo?) ed altre amenità specialmente da colonna sonora... Non ci fu nessun caso di trascuratezza di una sola take: l'anima che ci metteva nel suo lavoro, anche nei momenti piu' bui come la Jungle Room Session, è ineguagliata perchè Elvis era un artista unico che ha donato sempre tutto se stesso ai suo ammiratori.

Scusate la lunghezza del mio intervento ma mi sono fatto prendere la mano, anzi: la tastiera...
Rispondi Citando
 

Bookmarks


Regole di scrittura
You may not post new threads
You may not post replies
You may not post attachments
You may not edit your posts

BB code is Attivo
Smilies è Attivo
[IMG] il codice è Attivo
Il codice HTML è Disattivato

Vai al Forum

Discussioni simili
Discussione Ha Iniziato questa Discussione Forum Repliche Ultimo Messaggio
Registrazione chat Lisa AssisTech 15 14-05-2009 10:52
Abbattimento studio di registrazione a Nashville Lisa News 10 07-02-2006 13:59
Ritrovata registrazione di Vernon Presley Lisa News 0 19-12-2005 14:32
Registrazione ed accesso alla chat djkingmo AssisTech 2 15-01-2005 09:41


Tutti gli Orari sono GMT +1. Attualmente sono le 07:43.


Powered by keyBoard versione 3.8.5
Copyright ©2000 - 2024, Assiplan.italia!