Distorsioni, Manipolazioni E/o Bugie

hurt · #1 31-12-2007, 08:09

Da quando Elvis non c'è più sono stati scritti oltre 1.100 libri, rilasciate centinaia di interviste, che alle volte sono in contraddizione tra loro.
E' vero che in Italiano abbiamo ben poco a disposizione, e questo potrebbe non farci essere obiettivi, ma è anche vero che la verità assolta non la sapremo mai, perchè Elvis non è qui a rispondere.

Sulla base di quando abbiamo letto o di quanto ognuno di noi ha appreso, quali sono, secondo voi, le potenziali esagerazioni, distorsioni, manipolazioni, bugie od omissioni, che sono state dette su Elvis?

Non ho dubbi che tutti ci siamo fatti questa domanda, e mi piacerebbe leggere le vostre risposte.

tania · #2 31-12-2007, 08:39

a mio parere bugie e "gonfiature" legate a quanto era meglio per chi concedeva l'intervista.....tanto nessuno poteva replicare..anche se a mio parere Priscilla poteva fare qualcosa.....

guitarman · #3 31-12-2007, 08:41

io credo ke tutto quello ke è stato detto su elvis dal 77 in poi conservi un 10\20% di verità ew il resto è tutta una montatura basata magari su veri episodi poi modificati x fare notizia.attenzione poi,dipende dalla fonte delle notizie,c'è ki magari ha raccontato il 100% di verità,ma c'è anche ki ne ha dette di montature.
quello ke credo sia l'eccesso,la vera cavolata è ki ha parlato di siringhe ed eroina x un elvis fatto,roba ke elvis nn credo sia arrivato a fare....

Lisa · #4 31-12-2007, 21:10

Non so elencarti le esagerazioni una per una, Hurt, ma mi limito a dire che, secondo me, una cosa diviene esagerazione, montatura, manipolazione, bugia, etc...nel momento in cui si descrive una persona in un certo modo e 5 minuti dopo si racconta qualcosa che va totalmente contro la descrizione fatta subito prima.
Faccio un esempio che può non essere reale, ma è per far capire ciò che sto dicendo: non penso si possa descrivere una persona come buona, generosa, timorata di Dio, cresciuta tra casa e chiesa, con un animo gentile, timido, introverso, pronto ad aiutare tutti quelli che avevano bisogno; e 5 minuti dopo, raccontando magari un particolare avvenimento, dipingere quella stessa persona come un egoista, padrone, pieno di vizi e richieste tra le più disparate e impensabili, etc...
E' palese che in una delle due descrizioni si sta esagerando, si sta mentendo.
In verità, più che chiedermi quali sono le manipolazioni e/o bugie, davanti ad alcune descrizioni di Elvis che non combaciano una con l'altra, la domanda che mi sono posta è stata "Ma com'era allora Elvis in realtà?".

Penso sia anche questo cumulo di informazioni contrastanti che a 30 anni dalla morte di Elvis crea confusione nella mente dei fans nel capire davvero quest'uomo, a prescindere dal lato artistico....

LISA

hurt · #5 31-12-2007, 21:26

Lisa, hai centrato in pieno quello che intendevo dire!

Più attingo ad informazioni, più riscontro delle contraddizioni, cose dette a metà o altre cose che trovo esasperate!
In ogni essere umano c'è la parte buona e quella meno buona, ma nel caso di Elvis, molto spesso mi chiedo: Ma come stanno le cose veramente???

La mia tristezza di fondo sta nel dove dare ragione ad Elvis, e non solo lui, quando disse: Se si raccontano cose negative si vende, altrimenti si vende di meno!
A prescindere dalle mie opinioni personali, vorrei tanto conoscere le sue verità!!!!!

Clint Reno · #6 31-12-2007, 21:32

Ahimè, ce ne sono parecchie in circolazione... troppe...!
Al contrario, sono proprio i fatti reali ad essere difficilmente raccontati! Da giornalisti, alcuni elementi della Memphis Mafia, amici, ecc...
Un piccolissimo esempio riguarda Joe Esposito, quando afferma che Elvis non ha mai voluto fare tour all'estero per via dei pochi posti degli stadi o dell'acustica... L'ha sparata proprio grossa...

Lisa · #7 31-12-2007, 21:34

Penso che purtroppo dovremo accontentarci di quello che ci "passa il convento", come si suol dire, e cercare di tirare noi le conclusioni, visto che non c'è Elvis a raccontarci i fatti.

Secondo me un buon aiuto per capire quest'uomo, però, è anche ASCOLTARE le canzoni che canta, quelle che piacevano a lui, quelle che sentiva più "sue", legate alle sue radici, come le canzoni gospel ad esempio...
Non soltanto sentirle, ma ASCOLTARLE: ascoltare il tipo di musica, capirne i testi, il significato e ciò che voleva dire a tutti noi e a se stesso tramite questa musica.

LISA