News da Sonny West

[Lisa]

Sonny West, oggi 67enne, guardia del corpo di Elvis per moltissimi anni, si sta ancora occupando degli affari...

Infatti è presente alla "State Fair" in Texas con 250 oggetti appartenuti ad Elvis Presley.
Recentemente ha di nuovo lasciato dichiarazioni riguardo il suo rapporto con Elvis, quando si sono conosciuti, come è diventato la sua guardia del corpo e cosa penserebbe Elvis riguardo la carriera della figlia, Lisa Marie.

Così ha risposto Sonny alle domande:

- COME HAI INCONTRATO ELVIS LA PRIMA VOLTA?
- Andavamo alla stessa scuola, ma eravamo in "gradi" differenti. La prima volta che l'ho visto è stato negli anni 50 alla Tech High School in Louisiana. Eravamo seduti su un prato e lui è arrivato con la sua chitarra e ha iniziato a cantare "That's All Right Mama". Ho pensato che fosse bella.

- COME SEI DIVENTATO LA SUA GUARDIA DEL CORPO?
- Nell'Aprile del 1960 mio cugino, Red West, mi ha portato ad incontrare Elvis. Red l'ha difeso quando alcuni ragazzi lo volevano picchiare perchè portava i capelli lunghi. Quando ci siamo parlati, lui mi ha chiesto di diventare la sua guardia del corpo.

- VERAMENTE ELVIS PORTAVA UNA PISTOLA NEGLI STIVALI?
-Sì, sempre. Una volta era in giro con la motocicletta e la perse. Ha trascorso 2 ore cercandola per strada, perchè non voleva che qualche bambino la trovasse e si facesse male.

- E' UNA LEGGENDA CHE ELVIS NON HA MAI PORTATO L'OROLOGIO?
- Sì, lui amava i gioielli. Si stufava molto presto però e li regalava per comprarne degli altri. Non portava mai con sè il portafoglio, ma soltanto la sua American Express Card.

- STAI INDOSSANDO UNA CATENINA CON APPESA UNA SAETTA CON LE LETTERE TCB. COSA SIGNIFICA?
- Elvis la disegnò nel 1970. Era il suo motto "Occupati degli affari...in un lampo". L'ha regalata soltanto alla famiglia e agli amici più stretti.

- QUANDO HAI INIZIATO A VEDERE IL PEGGIORAMENTO DI ELVIS?
- Nel 1974 abbiamo iniziato a vedere un cambiamento. Ha iniziato a prendere antidolorifici per un'unghia del piede incarnita, anche se non sentiva alcun dolore. Per natura gli era facile prendere il vizio a qualcosa e non risciva a combatterla. Gli chiesi "Elvis, che ne è stato dei bei vecchi tempi quando non avevi bisogno di nessuna di queste cose?" e lui disse "Non ci sono più i bei vecchi tempi".

- QUANDO E' STATA L'ULTIMA VOLTA CHE HAI PARLATO CON ELVIS?
- Il giorno del mio compleanno, il 05 Luglio 1976. Avevamo appena concluso il tour a Memphis e l'ho riportato a casa nella sua Lincoln limousine bianca. Se n'è andato e non l'ho più rivisto. Mi licenziò 8 giorni più tardi a causa di un taglio delle spese. Ma non fu questo il motivo. Infatti ci rimpiazzò. Elvis non voleva più che tentassimo di fermare la sua dipendenza dalla droga.

- COME HAI SCOPERTO DELLA SUA MORTE IL 16 AGOSTO 1977?
- Io e mia moglie eravamo a casa di una persona per una questione di cavalli. Pioveva a dirotto. Questa persona arrivò e mi disse "Sonny hai sentito?", ed io risposi "Elvis è morto!".... Mi ritrovai in ginocchio a piangere.

- SEI TORNATO A GRACELAND?
- Ho tentato di andare nel 1997, ma non ci sono proprio riuscito. C'era una folla tremenda e quando sono riuscito ad avvicinarmi, tutto ciò che ho visto è stata la sua tomba. Sono dovuto andare via. C'erano troppi ricordi lì...

- SE ELVIS FOSSE VIVO OGGI, QUALI ARTISTI PENSI AMMIREREBBE?
- Celine Dion. Lui la amerebbe. Lei canta con così tanta emozione. Amerebbe Mariah Carey e anche Whitney Houston. Gli è sempre piaciuta Tina Turner.

- COSA PENSEREBBE DELLA CARRIERA DI SUA FIGLIA LISA MARIE?
- Non penso che ne sarebbe molto felice. Le sue canzoni sono così tetre. Lei non ha la sua capacità di fare spettacolo o il suo carisma. Durante un concerto qualcuno le ha detto "Tu non sei tuo padre, tesoro".

- COSA PENSI DELL'INTERA ESPERIENZA VICINO AD ELVIS?
- E' stata come una corsa selvaggia. Era umile e amava i suoi fans. Dico sempre, ma non in senso religioso, che Elvis e Gesù sono le due persone più popolari che questo mondo ha conosciuto.

LISA
-

[delvisologist]

Grazie Lisa e` davvero interessante. E` da tanto che non sento niente si Sonny!

[charro]

Grazie Lisa,
Intervista interessante anche se, sinceramente, su Sonny West ho delle riserve. Chi di voi ha letto o sentito la registrazione della conversazione con Elvis al telefono può farsi un'idea. Se vuoi bene ad un amico, se vuoi aiutare questo amico ad uscire dall'abuso dei farmaci non registri una conversazione telefonica e sopratutto non gli scrivi "contro" un libro quale "Elvis What's Happened ?" sapendo quanto Elvis fosse contrariato per questo da parlarne con i musicisti e con Joe Esposito dopo i Concerti ?
No scusatemi ma West non mi convince. Questa è una mia opinione naturalmente. Vero è che ogni ravvedimento è possibile ,,,
Ciao Carlo

[Clint Reno]

Anch'io la penso come te charro, è stato proprio un brutto gesto quello di registrare segretamente la telefonata, credo che un vero amico non lo avrebbe fatto e avrebbe rispettato la sua privacy in brutto periodo come quello...
Ciao

[delvisologist]

Se non vado errato quello del telephone era suo fratello Red e non Sonny.

Sul libro Elvis: What Happened?, ho delle tracce di un intervista data da Red e Sonny nel marzo 1978, ma devo chiedere se e` possibile dare il link!

[Lisa]

Certo Gordon!!
Puoi inserire il link di questa intervista!!!

LISA

[delvisologist]

Ecco qua....ci sono tre parti! Tutto in inglese ovviamente spero vi sia di gradimento

http://www.kennyelvis.net/west_interview.htm

[charro]

Grazie mille Gordon.
Devo cercare tra i miei cd perchè dovrei avere la conversazione telefonica completa. Ora che me lo fai notare probabilmente era il fratello Red ma non ne sono completamente sicuro. Controllo comunque. Rimane comunque il libro scritto secondo me più per cattiveria che per "salvare" Elvis dall'abuso dei farmaci. Comunque dopo tanto tempo ben vengano anche le interviste ed i ricordi dei vecchi conoscenti o amici di Elvis.
Un saluto Ciao
Grazie per il link
Carlo

[Lisa]

Ciao Charro,
se vuoi leggere qualche intervista, nella sezione INTERVISTE di GRAZIELVIS.IT ce n'è un'altra sempre a Sonny West molto recente, una a Larry Geller ed una ad Elvis del 1957.

Molto presto ne arriveranno altre!!!

LISA

[charro]

Grazie mille Lisa
Le leggerò con interesse. Penso che al di là di singoli casi, leggere di Elvis è sempre molto interessante.
Grazie anche per l'impegno che dedichi al nostro Elvis
Ciao Carlo