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Vecchio 06-11-2007, 09:24
Gondar Gondar Non in Linea
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Ge729 Re: Elvis: l’Extra Terrestre

Il Signor Sam Phillips

Sarebbe troppo facile rispondere per noi elvisiani alle domande da me poste nell’ultimo scritto della presente narrazione. Non sarei seguito a sufficienza se parlassi di Elvis Presley come depositario della verità, dal momento che ogni suo fan conosce a menadito la sua storia. Oltretutto, mi vedrei costretto a misurarmi in ogni momento con la mia compagine dando vita a polemiche senza fine. Fatta eccezione, ovviamente, del momento in cui mi imbattei per la prima volta nel personaggio alieno (da qui il titolo di questo topic) dato che lo stesso Scotty Moore, nel sentire per la prima volta da Marion Keisker il nome di Elvis Presley, ebbe molti anni più tardi a fare la seguente considerazione nei confronti di chi lo intervistava: “mi sembrò un nome venuto fuori da un romanzo di fantascienza”. Invece io intendo rovistare nell’animo di un uomo che a sua volta era alla ricerca spasmodica del “nuovo”, di qualcosa di pressoché palpabile che pur respirandolo assieme all’aria, non riusciva ad ricondurlo al suo legittimo proprietario. Un uomo senza il quale Elvis non sarebbe esistito se non sulle carte demografiche della sua città. Quest’uomo era Sam Phillips. Chi era costui?

Mentre a Memphis Sam Phillips era alla ricerca del "nuovo", diamo un'occhiata cosa succedeva tra i vicoli di Napoli ove i suoi protagonisti erano alla ricerca ancora del "vecchio", cioè di come risolvere il più antico dei problemi: la fame.



Samuel Cornelius Phillips, dicevo, originario di Florence in Alabama, si trasferì nel 1945 a Memphis all’età di 22 anni assieme alla moglie ed al figlio appena nato, con quattro anni di esperienza radiofonica alle spalle e con l’obiettivo di divenire avvocato i cui studi dovette interrompere all’ultimo anno con la morte del padre. Sam si riteneva abilissimo nel far tirare il meglio di sé degli artisti; aveva un senso innato per la comunicazione. E credeva quindi nella radio. Il suo primo lavoro a Memphis fu quello di annunciatore, supervisore e tecnico di trasmissione presso la stazione radio locale della WREC nell’estate 1945, in tandem con Marion Keisker . Nonostante amasse la musica e le potenzialità della radio che gli offriva, si rese conto di essere un insoddisfatto. (continua)

Gondar.

Ultima Modifica di Gondar : 23-01-2008 18:33
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