Re: OTTOBRE 1976: TELEFONATA TRA ELVIS E RED WEST
Elvis: E’ un grande uomo, ma non ha mai condiviso le cose con noi…. Io non ho niente contro Sonny. Solo Hebler, ha cercato nella sua vita di fare il prepotente su goni cosa, con tattiche meschine
Red: Sì
Elvis: con alcuni di questi ragazzi giovani
Red: Bene
Elvis: Dovrebbero fare domande tipo…. Dean e non avrebbero mai una risposta corretta…. Dovrebbero voltarsi ad ogni angolo.
Red: Sì
Elvis: Questo sarebbe l’unico modo per trovarla. So com’era, lo so, quando avevo 20 anni, m…a, la mia mente era sparpagliata ai quattro venti.
Red: Sì
Elvis: Hanno bisogno di una guida. Non si dovevano fare certe cose, Red, non si dovevano fare certe cose, sai come ci formano al servizio militare. Regime, facendo le stesse cose ogni giorno e ogni notte. Quello che intendo, noi sapevamo, e anche tu lo sai, durante il servizio hai fatto quello che hanno fatto anche tutti gli altri. Ma, per Dio, alle 7 dovevamo fare questo e alle tre dovevamo fare l’altro. E ce lo facevano fare in continuazione.
Red: Certo
Elvis: E’ come ti istruiscono. E si spreca tutta l’energia e la giovinezza come, qualsiasi cosa senza una guida adeguata.
Red: Sì
Elvis: Io sentivo che dovevo parlare con te e farti vedere questo mio aspetto.
Red: Sì, e lo apprezzo. Sai, questo è quello che speravo avremmo fatto al più presto. E’ possibile che io abbia capito un po’ meglio-. Ma quello che è fatto è fatto. Si parte da lì. Quello che intendo è che devi credermi quando ti dico che ti auguro tutta la fortuna. Spero tu vada avanti bene, e stia bene come sei, dritto fino in cima, ancora 40 anni. Veramente, con tutto il mio cuore.
Elvis: Ci sto lavorando
Red: Ma vorrei vederti in salute, E. Non sei stato bene ultimamente.
Elvis: Oh sì sto bene
Red: Non è vero
Elvis: Sì ti dico
Red: Bene, ok, se lo dici tu
Elvis: Nelle ultime due settimane, ho proprio avuto una completa ripresa fisica dalla testa ai piedi.
Red: Sono contento di sapere che stai bene
Elvis: E’ una di quelle cose richieste dal Lloyd di Londra, l’assicurazione.
Re: Bene dopo questo, non mi devo preoccupare allora.
Elvis: Ah per quella cosa che ho avuto, quel blocco all’intestino basso si è corretto da solo, grazie a Dio
Red: Bene
Elvis: Ho seguito una dieta liquida. Nell’intestino basso c’era una massa.
Red: Si, questo è stato verificato
Elvis: Ho seguito una dieta. Venti giorni, era ridicolo. Poi ho saputo che anche questo era un altro errore (ride)
Red: Sì
Elvis: Vuotato l’intestino, questo non aveva niente da fare, così il risultato è stato che ha smesso di lavorare. Ho capito che questa porcheria dipende dal fatto che sono grasso e di mezza età, lo sai……
Red: No, sapevo che non era così. Sapevo che non eri… (ride) mangiavi molto ma non eri grasso, quello che si intende per grasso. Si potevai dire che c’era qualcos’altro che non andava. Ed è questo che intendo, che non stavi bene. C’era qualcosa di storto all’interno. Questo è quello che cercano…. Quando cerco di parlarti di questa cosa, tu diventi furioso, come hai fatto tempo fa. Non vuoi sentirtelo dire. Questo è quello che intendo. C’era qualcosa che non funzionava dentro di te. Non sapevamo cosa, ma eravamo preoccupati, non sapevamo di cosa si trattasse. Sapevamo che non era grasso, era qualcos’altro. E tu…..
Elvis: Pensavo di averti detto che si trattava dell’intestino basso. Credevo di dovermi operare e togliere una parte.
Red: Si, giusto, c’ero e ricordo che si pensava di farlo. Lo stavo dicendo……..
Elvis: Per me era una psicosi, perchè non sapevo di cosa si trattava.
Red: Sì è vero, sono contento di sentire che tutto si è sistemato, veramente.
Elvis: Si è sistemato da tempo. C’è solo una mancanza di comunicazione. Quello che abbiamo avuto, Red, è stato pazzesco. Come quella canzone di Roy Hamilton che fa “Capendosi si risolvono molti problemi”
Red: Sì, è stato così…
Elvis: E’ una bella canzone popolare
Red: Sì è vero, non si siamo capiti per troppo tempo.
Elvis: Bene, Non so se eravamo tu ed io oppure se possono essere arrivate da altri, quelle vibrazioni negative.
Red: Giusto potrebbe anche essere. Io non sono competente di cose paranormali.
Elvis: Oh beh, neanche io, ma sento che ah, siamo costantemente un mandare e un ricevere. Tutto il tempo.
Red: Giusto, ne abbiamo discusso. Ricordi, se si può mettere un quadro nell’aria, penso che nell’aria, si possa mettere anche un’ondata di riflessione
Elvis: Ecco perché lo sentivo, sentivo le cose negative ma, non riuscivo a centrare esattamente di cosa si trattava. Così ho raggiunto solo il punto più bollente, e ho sperato che avresti capito. Era una cosa temporanea.
Red: Bene
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