|
|
#1
|
|||
|
|||
![]()
Guardando film come biografici come Ray, Walk The Line oppure anche i bellissim Pomodori verdi fritti (alla stazione del tram) o Mississippi Burning mi è sempre venuta automatica l'associazione ambientale, culturale e della povertà, con quella che è stata la vita del giovane Elvis Presley.
Quelle strade impolverate, quelle situazioni familiari di quegli anni di emarginazione e povertà, mi fanno venire i brividi e immagino Elvis collocato in quella situazione e quell'ambiente. Quella è la parte della sua vita che "visivamente" conosciamo meno, ma che guardando film come quelli che ho indicato, ci danno una chiara panoramica di una cultura e di un modo di vivere che non esiste più! Provate anche voi le mie stesse emozioni? Vogliamo parlarne? Ultima Modifica di hurt : 21-01-2008 20:59 |
#2
|
|||
|
|||
![]()
certo in quella situazione di estrema povertà credo sia stato difficile essere sereni...e in questo credo che Gladys (con la A
![]() Elvis ha deciso di vivere alla grande godendosi tutte le comodità e cosa importante condividendo con gli altri... altra cosa è la posizione ottusa di quel periodo...non posso dimenticare che spesso Elvis era messo in disparte perchè povero e anche per come si vestiva...beh, questa è una cosa che fa patire....lo so perchè l'ho provato per alrti motivi, ma ho provato a essere messa a lato..... e si sta male.... |
#3
|
||||
|
||||
![]()
Ciao Hurt io dei film che hai scritto ho visto walk the line, pomodori verdi e fritti (ma non me lo ricordo bene). Io non so cosa voglia dire "avere fame" ma so che l'ho capito molto bene guardando i film di Chaplin, anche se sono di inizio secolo ('900).
Chaplin come Elvis era molto povero e nei suoi film è riuscito "a far ridere della fame", non si è mai scordato le sue origini e i suoi traumi che si è portato dietro tutta la vita e anche grazie ai quali ha scritto film eccezionali!! Ovviamente l'ambientazione e gli anni sono diversi, ma quando si è poveri e "si ha fame" non importano le coordinate spaziali e temporali. Credo che il supporto che Gladys abbia dato ad Elvis sia stato qualcosa di eccezionale come una mamma può solo fare!!!!!!! Questo ha fatto sì che il rapporto madre-figlio fosse così legato e sincero. Per Elvis deve essere stata molto, molto dura!!!!! La conferma che è stata dura la trovo nell'atteggiamento di Elvis che si divertiva fare regali, sorprendendo le persone, soprattutto quelle sconosciute; in questo è sempre stato "molto espansivo". Per quanto riguarda il fatto che veniva messo in disparte per come si vestiva.... secondo me succede ancora oggi!!! Magari in silenzio, ma succede ancora; c'è così tanto gente che dà pregiudizi!!! |
#4
|
|||
|
|||
![]()
E' vero il pregiudizio è uno dei veleni dell'uomo....e te lo dico perchè mi capita quotidianamente...
|
#5
|
|||
|
|||
![]()
Ho camminato per le strade polverose di Memphis, e ad ogni passo cercavo di immaginarmelo ragazzino correre qua è là, con quell'espressione buffa da brutto anatroccolo...
e sempre nella mia mente scorrevanoi le immagini dei film che hurt ha citato. Certamente Elvis è scresciuto nella povertà.... credo però fosse una povertà più dignitosa di quella che vediamo oggi... Penso solo che esssere poveri era la condizione della maggior parte della popolazione...un po' come da noi nell'immediato dopoguerra. E allora la mente va ai film di Totò e di Vittori de Sica, dove c'era solo un tozzo di pane, ma c'era per tutti!!! Senza negare gli stenti di ogni giorno..... Quello che invece ho visto oggi, nel ghetto di Memphis, niente lascia alla dignità dell'uomo: fame, sporcizia a ciel sereno, bambini dagli occhi spenti....... Poi sempre impolverandomi le scarpe sono arrivata a Beal street... E lì ho visto il mio bruttolo anatroccolo ormai cigno appoggiato al muto davanti alla bottega del barbiere, con fare spavaldo ed il suo meraviglioso sorriso, mentre ammicca con le ragazze che passano per strada... e le immagini si sono profunate con l'odore delle spezie della cucina del sud che si mischia a quella creola... poi la musica, sempre ovunque...unica compagna di lunghe giornate afose dove il lavoro scarseggia e le ore passano lente.... Improvvisamente entro a Graceland e vedo il titolo di Variety .-" Elvis milionario in un anno!!!" Difficile da gestire per chiunque ...impossibile per un ragazzo " affamato " di vita......tutto e subito...per te..per la tua famiglia.....per la tua adorata madre...un delirio..puro e semplice delirio.... Ops..ho scritto un poema....chiedo scusa... queste sono le sensazioni che ancora oggi mi accompagnano...e molte altre piano piano ogni giorno nascono nuove.... |
#6
|
|||
|
|||
![]()
Una delle cose che mi ha colpito, in quelle situazione di povertà estreme , è la dignità e la volontà di riprendersi la vita, nonostante la fame e i grandi dolori.
Sono sicura che quando potremo vedere o leggere biografie di altri artisti del sud, di quell'epoca, potremo ritrovare le stesse analogie Complimenti Coffe ![]() Bellissimo quello che hai scritto e come l'hai scritto!!! Ultima Modifica di hurt : 21-01-2008 22:28 |
#7
|
|||
|
|||
![]()
Sii!!! proprio lui!!
Ho provato a cercare qualcosa con Emule, ma ho trovato solo il video della quarta puntata...cmq. ormai mi sono icaponita, e farò di tutto per trovare un dvd o al massimo anche una videocassetta...... |
#8
|
|||
|
|||
![]()
IL CUORE E' UN CACCIATORE SOLITARIO DI CARSON Mc MULLERS
|
#9
|
|||
|
|||
![]()
Grazie Bear,
![]() ![]() |
#10
|
|||
|
|||
![]()
Altro film: LA RAGAZZA DI NASHVILLE ed è la storia di Loretta Lynn una delle più famose cantante country
|