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#1
21-01-2008, 08:33
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Analogie
Guardando film come biografici come Ray, Walk The Line oppure anche i bellissim Pomodori verdi fritti (alla stazione del tram) o Mississippi Burning mi è sempre venuta automatica l'associazione ambientale, culturale e della povertà, con quella che è stata la vita del giovane Elvis Presley.
Quelle strade impolverate, quelle situazioni familiari di quegli anni di emarginazione e povertà, mi fanno venire i brividi e immagino Elvis collocato in quella situazione e quell'ambiente. Quella è la parte della sua vita che "visivamente" conosciamo meno, ma che guardando film come quelli che ho indicato, ci danno una chiara panoramica di una cultura e di un modo di vivere che non esiste più! Provate anche voi le mie stesse emozioni? Vogliamo parlarne? Ultima Modifica di hurt : 21-01-2008 20:59 
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#2
21-01-2008, 11:18
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Re: Analogie
certo in quella situazione di estrema povertà credo sia stato difficile essere sereni...e in questo credo che Gladys (con la A
 ) sia stata fondamentale nella vita di Elvis... Grazie ai miei non ho mai vissuto una povertà così estrema....ma vivendo quotidianamente con i miei ragazzi (dai 90 in su) percepisco che è una paura che ti rimane per tutta la vita... Elvis ha deciso di vivere alla grande godendosi tutte le comodità e cosa importante condividendo con gli altri... altra cosa è la posizione ottusa di quel periodo...non posso dimenticare che spesso Elvis era messo in disparte perchè povero e anche per come si vestiva...beh, questa è una cosa che fa patire....lo so perchè l'ho provato per alrti motivi, ma ho provato a essere messa a lato..... e si sta male....
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#3
21-01-2008, 17:41
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Re: Analogie
Ciao Hurt io dei film che hai scritto ho visto walk the line, pomodori verdi e fritti (ma non me lo ricordo bene). Io non so cosa voglia dire "avere fame" ma so che l'ho capito molto bene guardando i film di Chaplin, anche se sono di inizio secolo ('900).
Chaplin come Elvis era molto povero e nei suoi film è riuscito "a far ridere della fame", non si è mai scordato le sue origini e i suoi traumi che si è portato dietro tutta la vita e anche grazie ai quali ha scritto film eccezionali!! Ovviamente l'ambientazione e gli anni sono diversi, ma quando si è poveri e "si ha fame" non importano le coordinate spaziali e temporali. Credo che il supporto che Gladys abbia dato ad Elvis sia stato qualcosa di eccezionale come una mamma può solo fare!!!!!!! Questo ha fatto sì che il rapporto madre-figlio fosse così legato e sincero. Per Elvis deve essere stata molto, molto dura!!!!! La conferma che è stata dura la trovo nell'atteggiamento di Elvis che si divertiva fare regali, sorprendendo le persone, soprattutto quelle sconosciute; in questo è sempre stato "molto espansivo". Per quanto riguarda il fatto che veniva messo in disparte per come si vestiva.... secondo me succede ancora oggi!!! Magari in silenzio, ma succede ancora; c'è così tanto gente che dà pregiudizi!!!
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#4
21-01-2008, 17:44
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Re: Analogie
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#5
21-01-2008, 20:33
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Re: Analogie
Ho camminato per le strade polverose di Memphis, e ad ogni passo cercavo di immaginarmelo ragazzino correre qua è là, con quell'espressione buffa da brutto anatroccolo...
e sempre nella mia mente scorrevanoi le immagini dei film che hurt ha citato. Certamente Elvis è scresciuto nella povertà.... credo però fosse una povertà più dignitosa di quella che vediamo oggi... Penso solo che esssere poveri era la condizione della maggior parte della popolazione...un po' come da noi nell'immediato dopoguerra. E allora la mente va ai film di Totò e di Vittori de Sica, dove c'era solo un tozzo di pane, ma c'era per tutti!!! Senza negare gli stenti di ogni giorno..... Quello che invece ho visto oggi, nel ghetto di Memphis, niente lascia alla dignità dell'uomo: fame, sporcizia a ciel sereno, bambini dagli occhi spenti....... Poi sempre impolverandomi le scarpe sono arrivata a Beal street... E lì ho visto il mio bruttolo anatroccolo ormai cigno appoggiato al muto davanti alla bottega del barbiere, con fare spavaldo ed il suo meraviglioso sorriso, mentre ammicca con le ragazze che passano per strada... e le immagini si sono profunate con l'odore delle spezie della cucina del sud che si mischia a quella creola... poi la musica, sempre ovunque...unica compagna di lunghe giornate afose dove il lavoro scarseggia e le ore passano lente.... Improvvisamente entro a Graceland e vedo il titolo di Variety .-" Elvis milionario in un anno!!!" Difficile da gestire per chiunque ...impossibile per un ragazzo " affamato " di vita......tutto e subito...per te..per la tua famiglia.....per la tua adorata madre...un delirio..puro e semplice delirio.... Ops..ho scritto un poema....chiedo scusa... queste sono le sensazioni che ancora oggi mi accompagnano...e molte altre piano piano ogni giorno nascono nuove....
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#6
21-01-2008, 20:58
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Re: Analogie
Una delle cose che mi ha colpito, in quelle situazione di povertà estreme , è la dignità e la volontà di riprendersi la vita, nonostante la fame e i grandi dolori.
Sono sicura che quando potremo vedere o leggere biografie di altri artisti del sud, di quell'epoca, potremo ritrovare le stesse analogie Complimenti Coffe  Bellissimo quello che hai scritto e come l'hai scritto!!! Ultima Modifica di hurt : 21-01-2008 22:28
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#7
22-01-2008, 09:10
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Re: Analogie
Non sono mai stata a Memphis, però tu coffettina per 2 minuti mi ci hai portato con la mente, complimenti.
 E' davvero brutto vivere la fame, le preoccupazioni per i debiti..fare finta di essere sazi preferendo dare quel poco ke c'è da mangiare a tuo figlio. Parlo naturalmente per esperienza,(ke oggi fortunatamente, appartiene al passato) e una cosa la posso affermare con certezza...Non ci sono soldi, case lussuose, macchine costose etc. ke valgano la pena di possedere, se non hai quell'unico privilegio ke ti permette di avere tanta dignità: la libertà. E il sentimento di soddisfazione ke ti pervade la sera quando metti la testa sul cuscino, è davvero unico; perchè pensi..."è vero, oggi nn ho mangiato a sazietà, ho dovuto rinunciare a un paio di scarpe nuove, ma ke bello poter decidere della tua vita, dei tuoi progetti, ke in questo caso rimangono solo tuoi". Pensando ad Elvis, soprattutto negli anni in cui si sarà reso conto ke la maggior parte della sua vita gli era sfuggita dalle mani, mi kiedo.. chissà se ha mai pensato dentro di sè, di rinunciare a tutto, casa, macchine, successo, di poter tornare a vivere dello stretto necessario per mangiare, un lavoro...la sua chitarra...e soprattutto libero.
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#8
22-01-2008, 10:10
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Re: Analogie
Bel topic, Hurt, complimenti!
A me è sempre piaciuto leggere i libri degli autori "sudisti" degli USA, come James Lee Burke, John Katzenbach o Greg Iles con il suo detective Robicheaux. Il delta del Missisippi, il bayou, la cucina creola, i cajun. Un mondo affascinante e misterioso. Duro, spietato, pieno di soppressione da parte della supremazia bianca. Elvis è stato fortunato a nascere bianco in quel contesto. Anche se povero, quello era il suo biglietto per una vita migliore. Molto divertente è anche il film "Waterboy" con David Sandler (anche lui tipico ragazzo del sud), tratta di un ragazzo poverissimo che vive con la madre becera nelle paludi fuori Charlotte, mangiando baby alligatori alla griglia, finchè un giorno scopre la locale squadra di football.... Ultima Modifica di wonderofyou : 22-01-2008 10:58
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#9
22-01-2008, 10:42
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Re: Analogie
Non ho mai visto "Waterboy" e mi incuriosisci!
Perchè non approfittiamo di questo topic per elencare tutti i film che conosciamo (naturalmente in italiano) e magari anche i libri, che raccontano questo genere di realtà? Se appoggiate la mia idea, credo sarebbe bello per tutti, anche per arricchire la nostra cultura. Io ad esempio, l'anno scorso ho riletto Radici di Alex Haley, che fa ben capire da dove e come tutto ha avuto origine. Peccato che non riesco a trovare il dvd 
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#10
22-01-2008, 10:53
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Re: Analogie
Radici. Ho adorato questo film, secondo me è stato un capolavoro. Ricordo ke quando l'hanno trasmesso, io e la mia famiglia ci sedevamo davanti alla tv e lo seguivamo in un silenzio quasi irreale. Mi piacerebbe davvero rivederlo..
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#11
22-01-2008, 10:57
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Re: Analogie
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#13
22-01-2008, 11:10
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Re: Analogie
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Se per caso riesci a trovare il film, me lo dici, così mi organizzo per compramelo? Io ho cercato su tutto il web, ma ciccia!!!
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#15
22-01-2008, 11:16
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Re: Analogie
Sii!!! proprio lui!!
Ho provato a cercare qualcosa con Emule, ma ho trovato solo il video della quarta puntata...cmq. ormai mi sono icaponita, e farò di tutto per trovare un dvd o al massimo anche una videocassetta......
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#17
22-01-2008, 11:39
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Re: Analogie
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mi sto prendendo nota di tutto. Deduco che stai elencando libri, non film! Sono ancora facilmente reperibili? Continua così
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#19
22-01-2008, 11:56
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Re: Analogie
Sciao Hurt, Si' Sono Libri E Penso Si Torvino Ancora In Giro, Per Quanto Riguarda I Film, Segnalerei Oltre A Quello Già Citato Da Te Con Loretta Lynn, Honky Tonk Man Di E Con Clint Eastwood E Nashville Di Robert Altman
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#20
22-01-2008, 12:11
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Re: Analogie
Un Altro Film Che Puo' Ricollegarsi Sotto Certi Aspetti Ed Indirettamente Alle Analogie Che Si Vogliono Trovare, E' Jimmy Dean Jimmy Dean Di Robert Altman.
Con I Libri Si Potrebbe Partire Da Più Lontano Con Le Avventure Di Tom Sawyer E Huckberry Finn
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#21
22-01-2008, 13:33
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Re: Analogie
Di Robert Altmann c'è anche il bellissimo film "Conflitto d'Interesse" con
Kenneth Brannagh, Robert Downey jr. e Tom Berenger. Poi, molto bello è il film "Mezzanotte Nel Giardino Del Bene e Del Male" di Clint Eastwood, dipinge una Savannah perbenista e corrotta. Con John Cusack e Kevin Spacey. Bello anche l'omonimo libro di John Berendt. Il mio autore preferito è James Lee Burke. E' suo il personaggio del detective Dave Robicheaux, un libro magnifico è "L'Angelo In Fiamme", editore Baldani&Castoldi. Poi c'è "Terra violenta", Giallo Mondadori 2669, "Autunno Caldo a New Orleans", Giallo Mondadori 2376, "Piccola Notte Cajun", Giallo Mondadori 2541 e ce ne sono tanti altri. Quest'autore vi porta proprio in quel mondo torbido e affacinante! E non dimentichiamoci del film "Il colore viola"! Hurt, per te che leggi l'inglese e per tutti quelli idem: il giallo più t-e-r-r-i-f-i-c-a-n-t-e che ho MAI letto è "Mortal Fear" di Greg Iles, ambientato nel delta del Missisippi e a New Orleans, un libro stravolgente! Purtroppo non è stato tradotto in Italiano. Ultima Modifica di wonderofyou : 22-01-2008 13:43
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#25
23-01-2008, 09:36
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Re: Analogie
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PS. hurt c'è un'altro film bellissimo, ma adesso nn ricordo il titolo. il fatto è ke mi state facendo venire in mente libri e film ke avevo dimenticato! grazie hurt dell'idea ke hai avuto. 
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#26
23-01-2008, 09:46
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Re: Analogie
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#28
24-01-2008, 09:10
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Re: Analogie
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 sennò l'avrei già comprato...
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#29
24-01-2008, 09:11
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Re: Analogie
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#30
24-01-2008, 09:55
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Re: Analogie
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Speriamo bene!
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#31
24-01-2008, 10:27
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Re: Analogie
Io e Barbara 2 anni fà (agosto 2006) decidemmo di passare una vacanza estiva alternativa, cosi andammo in Transilvania, anche perchè io sono molto attrato dalle storie di Dracula ecc... Posso dire che uscendo dalla città e entrando nei paesi ci si ritrova a vedere, bambini scalzi che giocano per strada, carri trainati dai cavalli con le famiglie sopra, sembrava di essere tornato indietro di 60 anni..... Incredibile veramente. Elvis è nato un contesto povero assolutamente e a Marzo andando a Memphis sarà bello ma allo stesso tempo triste, ripensando alla sua giovinezza . Come giustamente a detto Coffe era una povertà più dignitosa anche secondo me, perchè c'era il cuore, il concetto di famiglia e con questo si instaurava la buona volontà che ti portava a fare i sacrifici per vivere e andare avanti.
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#32
24-01-2008, 11:58
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Re: Analogie
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Grandi verità!!!!!!!!!! Rocco al tuo ritorno aspettiamo il tuo racconto sul forum, come molto carinamente stanno già facendo altri amici. Ma sono sicura che ci sono tante altre persone che vorrebbero raccontare la loro esperienza. Forza ragazzi, non siate timidi, fatevi avanti e aiutateci a sognare un po'!
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(e magari anche dopo 
Re: Analogie
Buon giorno a tutte ragazze!
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