Non parlate più di Elvis Presley

[Lisa]

Sara, ho compreso quello che vuoi dire e sono d'accordo con te, ma allo stesso tempo anche con Hurt.
Capisco anche lei quando dice che non è arrabbiatura, ma è una stretta al cuore.
E' proprio come l'esempio che facevi tu riguardo alla trasmissione che hai visto ieri: cattiverie gratuite dette così, tanto per dire qualcosa, senza rendersi conto che in questo modo si getta fango su una persona.
Nel caso di Elvis, la questione è ancora peggio per il fatto che lui non può nemmeno difendersi.
Noi che sappiamo bene com'era Elvis, percepiamo queste cattiverie gratuite come un'ingiustizia, un torto che gli viene fatto e, probabilmente, parte dell'arrabbiatura è dovuta anche al senso di impotenza che, alla fine dei conti, proviamo davanti a cose simili.
Si sa che si possono inviare tutte le email che si vogliono...basta scrivere e cliccare su "invia"...ma si sa anche che è molto difficile che vengano prese in considerazione e le cose cambino.
E' tutto un insieme di cose che crea fastidio e anche tristezza, proprio perchè, come ti dicevo poco fa, sappiamo come era il nostro Elvis!

Personalmente, quando vedo quel genere di trasmissioni, una delle prime cose che mi chiedo è: "Cosa penseranno adesso di lui quelli che non lo conoscono? Perchè una persona che ha fatto tanto e dato tanto, deve venire trattata in questo modo?!!?".

E' ovvio che poi tutto dipende dal modo di sentire le cose di ognuno...non siamo tutti uguali...
Per quanto mi riguarda, se c'è una cosa che non sopporto sono le ingiustizie e le cattiverie gratuite, senza nè arte nè parte, fondate sul niente e, ancor peggio, quando vengono fatte di proposito, magari per fare sensazionalismo, come in questo caso!
Come giustamente dici tu, è disgustoso!

Askme consiglia di ignorare questo tipo di trasmissioni...Forse da una parte ha ragione, ma dall'altra mi sembrerebbe di mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi e mettermi nella condizione di accettare qualunque cosa passivamente, facendo finta che non esiste.
Come detto poco fa, dipende dalla sensibilità e dal carattere della singola persona...C'è chi ci riesce e chi no...ma penso anche che se non si protesta, non si avrà mai la speranza di poter cambiare qualcosa...

LISA

[hurt]

Lisa, condivido tutto ciò che hai scritto e vedo che ragioniamo allo stesso modo (c'erano dei dubbi???)
Ciò non toglie che, secondo me, di base c'è la TOTALE mancanza di voglia di informarsi e di approfondire!!!!

Senza prendersi la briga di comprare libri e affaticarsi troppo a leggere, basterebbe cliccare su Google e scrivere Elvis Presley, ma non per leggere brevemente Wikipedia, bensì cercare i siti a lui dedicati e dare una scorsa a tutto ciò che i fans scrivono, tra cui interviste, stralci di libri e/o di giornali del tempo! E in italiano!!!!

Semplice no?

Io ho incominciato così e di Elvis non sapevo praticamente niente!!!

[Lisa]

Hurt, sul fatto che non ci sia la voglia di informarsi, non c'è dubbio!
Se nella trasmissione di Top Secret hanno preso come punto di riferimento il libro "Elvis What Happened?" che risale ad oltre 30 anni fa....vedi tu...
Sai quanta acqua è passata sotto i ponti da allora???!!

E ti dirò di più: mi ci giocherei la testa che, in ogni caso, nemmeno quel libro hanno letto, ma hanno aperto bocca per sentito dire!!!

LISA

[hurt]

Essendo in inglese, non credo abbiano fatto così tanta fatica da leggersi l'Elvis What Happen.
Ho più l'impressione che si siano limitati a guardare qualche dvd tipo "The Last 24 Hours" estrapolando quello che faceva comodo.
Infatti in quel dvd c'è Lamar Fike che dice che ad Elvis piaceva prendere pillole, Sonny West che racconta quanto ne fosse diventato dipendente (con tanto di filmato della sua conferenza stampa con red West e Dave Hebler)Marthy Lacker che dice che Elvis era diventato un recluso come Howard Hughes e via discorrendo.
Naturalmente, dello stesso dvd, non si è tenuto conto di quello che raccontano Jerry Schilling e Larry Geller

Almeno si fossero guardati l'Elvis By The Presley, avrebbero capito molto di più!!!