Sam Phillips

[marianna]

Lisa

Sam Phillips è stato un uomo, sotto questo punto di vista, molto più lungimirante e anche coraggioso di tanti altri: ha avuto la testardaggine di seguire le sue idee, i suoi punti di vista e i suoi sogni...e il tempo gli ha dato ragione
Se si fosse fatto prendere la mano da altri obiettivi, come quello economico, mettendolo al primo posto, probabilmente non avremmo mai avuto Elvis Presley nella storia della musica...

LISA

infatti lisa...per questo ho detto che gli dobbiamo molto...elvis ha iniziato con lui che era un uomo che amava davvero la musica e ne riconosceva la qualità....la musica era al primo posto per lui! a differenza di qualcun altro che ben conosciamo e che se è vero che ha portato elvis ai vertici è anche vero che lo ha snaturalizzato "costringendolo"con ricatti psicologici a fare cose in cui non credeva...vedi accettare sceneggiature spazzatura...peccato che sam phillips ai tempi non avesse le "potenzialità"che aveva parker per far decollare l'elvis artista a livelli mondiali....

[Lisa]

Già Mary... Cmq mi è sempre rimasto il dubbio sul fatto che Sam Phillips non avesse le potenzialità, nel senso che, se è vero che non le aveva in quel preciso momento, non è detto che avendo un po' di pazienza e dando tempo al tempo, forse sarebbe arrivato anche lui a certi livelli, potendo far diventare Elvis la star che è stato.
Tra l'altro penso che, se ci fosse stato lui al posto di Parker, Elvis avrebbe seguito tutt'altra strada nella sua carriera, ad iniziare dal fatto che probabilmente Sam avrebbe puntato unicamente sulla musica, tralasciando il discorso cinematografico; oppure, se proprio poteva esserci uno sbocco in tal senso, avrebbe tutelato Elvis di più a livello artistico anzichè monetario, non facendogli fare tutto quello che passava il convento solo per denaro.

Per non parlare poi del discorso degli anni 70 con i concerti del tipo "spremitura di limone"...

Insomma, secondo me se ci fosse stato Sam al posto di Parker, e fosse riuscito ad avere le stesse possibilità di contatti per far lavorare Elvis, ora saremmo qui a parlare di una storia completamente diversa...e di un Elvis forse ancora vivo....

LISA

[marianna]

Lisa

Già Mary... Cmq mi è sempre rimasto il dubbio sul fatto che Sam Phillips non avesse le potenzialità, nel senso che, se è vero che non le aveva in quel preciso momento, non è detto che avendo un po' di pazienza e dando tempo al tempo, forse sarebbe arrivato anche lui a certi livelli, potendo far diventare Elvis la star che è stato.
Tra l'altro penso che, se ci fosse stato lui al posto di Parker, Elvis avrebbe seguito tutt'altra strada nella sua carriera, ad iniziare dal fatto che probabilmente Sam avrebbe puntato unicamente sulla musica, tralasciando il discorso cinematografico; oppure, se proprio poteva esserci uno sbocco in tal senso, avrebbe tutelato Elvis di più a livello artistico anzichè monetario, non facendogli fare tutto quello che passava il convento solo per denaro.

Per non parlare poi del discorso degli anni 70 con i concerti del tipo "spremitura di limone"...

Insomma, secondo me se ci fosse stato Sam al posto di Parker, e fosse riuscito ad avere le stesse possibilità di contatti per far lavorare Elvis, ora saremmo qui a parlare di una storia completamente diversa...e di un Elvis forse ancora vivo....

LISA

già... la penso allo stesso modo

[hurt]

Sam Phillips sicuramente ci appare più umano e di buon cuore, rispetto a Parker, ma credo anche che ci voglia poco per avere un cuore più grande di quello che aveva il colonnello.

A Sam Phillips va riconosciuto che di musica se ne intendeva (e non poco) e noi possiamo fare tutte le ipotesi del mondo sulle buone intenzioni di , ma la verità è che facendo l'idealista e seguendo i suoi sogni si era anche riempito di debiti!!!!
Non avesse avuto l'intuito che ha avuto con Elvis, anche Sam Phillips avrebbe chiuso baracca e burattini di lì a poco, come successo a Chess Leonard a Chicago!!

[Lisa]

Ok, facendo l'idealista si era riempito di debiti...ma poi ha capito che le cose dovevano girare in un altro modo!!
I dischi di Elvis si è dato da fare per riuscire a venderli, se non erro...Quindi aveva un po' capito come era che funzionava la baracca...

Non è che si è fatto un po' prendere dalla fretta, dai bisogni economici, accettando il denaro per la vendita del contratto di Elvis, non pensando che Elvis avrebbe potuto fruttargli ben altre cifre in futuro, tenendoselo?
Facend così ha, forse, dimostrato di essere un asso musicalmente parlando, ma di non avere senso per gli affari?

LISA

[hurt]

Non voglio dire che Sam Phillips non avesse il senso degli affari, ma è risaputo che purtoppo una persona può avere milioni di ottime idee, ma se non ha i canali giusti per proporle e, alle spalle, una copertura economica adeguata fa poca strada!!!

Sam Phillips ha fatto tutto quello che era in suo potere non solo per promuovere Elvis nel modo giusto (coprattutto perchè ci credeva), ma anche per guadagnarci sopra, come è giusto che sia!
Oltre ai debiti, il problema di Sam Phillips è che il suo campo di attività era ristretto al sud degli Stati Uniti e, sfortunatamente, non aveva i mezzi per ampliare i suoi confini.

Pensi che se Parker non avesse avuto le sue amicizie all'interno della RCA (e a Hollywood), gli sarebbe stato così facile portare Elvis dove l'ha portato????
Io credo di no!

[Lisa]

Sicuramente se Parker non avesse avuto le amicizie giuste, non sarebbe riuscito ad arrivare dove è arrivato.

Io partivo semplicemente dal presupposto che, come appunto nel caso di Parker, le "amicizie giuste" non ti cadono sulla testa senza fare niente...E quindi, chiedevo con il senno di poi, se anche Sam Phillips, muovendosi nel modo giusto, avrebbe potuto crearsi anche lui le stesse amicizie e se, per caso, non si sia fatto prendere un po' dalla fretta (e dal panico) del suo disagio economico, facendo mosse affrettate con poca lungimiranza....

LISA