Quote:
giuseppe*colonna
Sono Pino44 e rispondo al mio omonimo Pino71. E' vero, io sono un over 50 anzi un over 60, ma questo non deve meravigliare più di tanto dato che quando Elvis aveva 23 anni io ne avevo appena 14. E' dal film "Jailhouse Rock" che impazzo per il Re. Devi sapere che la società meridionale sul finire degli anni 50, ha preteso, per farla breve, che ci si atteggiasse ipocritamente come quel professore di paese protagonista del mini racconto di Pirandello "la capriola". E' in questo contesto che entra in scena il terremoto Elvis. Egli, come un tornado, ci portò una ventata di aria fresca, pulita, onesta, genuina e soprattutto una ventata di libertà. E fu ribellione contro il sistema del mondo adulto. Fu tale l'importanza che ancora oggi il mito di Elvis e degli anni 60 rappresentano un punto di riferimento fondamentale anche storico - ammettiamolo una volta per tutte! - che non vedrà mai il tramonto. Mi piacerebbe aprire una seria discussione sull'importanza che Elvis ed il rock hanno rappresentato per i giovani di allora. Tuo e vostro Pino44.
p.s.: Anch'io sono pugliese della provincia di Bari.
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Grande Pino!!!!


Sono in totale sintonia con te!!!
A molti di noi manca proprio di essere vissuti al tempo di Elvis!
Un saluto daun'altro pugliese doc



