Ma Non Si Vergognano Tutti?????????

[Paul1]

Bellino, un paio di orecchini, un filo di rossetto e potrebbe andare al gay pride. Pensare che sia sopravvissuto ad Elvis mi da il voltastomaco

[Lisa]

Paul1

Pensare che sia sopravvissuto ad Elvis mi da il voltastomaco

Non solo per il fatto che sia sopravvissuto ad Elvis, ma soprattutto perchè ha avuto fino alla fine il coraggio di dire che non ha fatto nulla di male ad Elvis, anche davanti all'evidenza!
Ce ne vuole di faccia tosta, eh!!
Come attenuante potrebbe avere solo il fatto che era stato dichiarato psicopatico...

LISA

[wonderofyou]

Lisa

Non solo per il fatto che sia sopravvissuto ad Elvis, ma soprattutto perchè ha avuto fino alla fine il coraggio di dire che non ha fatto nulla di male ad Elvis, anche davanti all'evidenza!
Ce ne vuole di faccia tosta, eh!!
Come attenuante potrebbe avere solo il fatto che era stato dichiarato psicopatico...

LISA

Infatti, osservandolo bene mentre parla sembra che non stia affatto mentendo, pare convinto che quello che dice sia la pura verità. Tipico dei psicopatici...

[Lisa]

Esatto Wonder!!

LISA

[jerry lee]

Il colonnello era senz'altro un personaggio infido, ma non è stato il più colpevole della fine di Elvis, assolutamente.
Lui aveva un rapporto comunque lavorativo, di business con Elvis. Non aveva il "dovere" di essergli amico, ne di tutelarela Sua salute.
Lui faceva il suo lavoro (non entro nel merito professionale) e basta.
Si interessava solo del business ed in alcuni casi non lo faceva malissimo...

Chi invece doveve tutelare il Re, erano i Suoi "amici", i suoi parenti, coloro che condividevano giornalmente la vita di Elvis.
Loro sono stati i colpevoli, gli affabulatori, i traditori!!!

Loro avevano il dovere di corrispondere amicizia e non il colonnello Parker!!!

Al mio commercialista, se io mi drogo o bevo (esempio) non frega giustamente nulla. Nè al mio avvocato o al mio agente di borsa.
Casomai dovrebbe fregare ai miei amici e parenti stretti che hanno il dovere morale di aiutarmi e gestirmi.

Ragionando con logica e razionalità, il punto è questo.

[hurt]

jerry lee

Il colonnello era senz'altro un personaggio infido, ma non è stato il più colpevole della fine di Elvis, assolutamente.
Lui aveva un rapporto comunque lavorativo, di business con Elvis. Non aveva il "dovere" di essergli amico, ne di tutelarela Sua salute.
Lui faceva il suo lavoro (non entro nel merito professionale) e basta.
Si interessava solo del business ed in alcuni casi non lo faceva malissimo...

Chi invece doveve tutelare il Re, erano i Suoi "amici", i suoi parenti, coloro che condividevano giornalmente la vita di Elvis.
Loro sono stati i colpevoli, gli affabulatori, i traditori!!!

Loro avevano il dovere di corrispondere amicizia e non il colonnello Parker!!!

Al mio commercialista, se io mi drogo o bevo (esempio) non frega giustamente nulla. Nè al mio avvocato o al mio agente di borsa.
Casomai dovrebbe fregare ai miei amici e parenti stretti che hanno il dovere morale di aiutarmi e gestirmi.

Ragionando con logica e razionalità, il punto è questo.

Anche se razionalmente parlando il tuo ragionamento può essere giusto, secondo me invece, Parker ha una buona fetta di responsabilità.
Sicuramente il suo compito era di "amministrare" la carriera di Elvis, ma dal momento che si preoccupava esclusivamente di fare tanti soldi e l'unica sua fonte di guadagno era Elvis stesso, come ha saputo ricattarlo ogni qualvolta il suo boy (lo chiamava MY BOY) lo voleva licenziare, avrebbe avuto tutte le armi per riuscire a fare leva sulla psiche di colui che gli dava da mangiare. Il fatto è che l'ha sempre voluto vedere come una macchina per fare soldi, senza mai guardarlo come un essere umano. Mentre ha saputo ridicolizzarlo con i films che gli ha fatto fare, colpevolizzarlo quando i concerti non erano perfetti, relegarlo nella gabbia di Las Vegas, ricattarlo psicologicamente e non ultimo rubargli soldi, cambiando le sue provvigioni, all'insaputa di tutti (dal 25% concordato tra loro, ha iniziato a prendersi il 50%).
Secondo me, la freddezza e il cinismo di Parker quando Elvis era in vita e dopo non meritano nessuna comprensione.

E' come dire che io dò un mandato al mio commercialista di seguire tutte le mie pratiche e poi lui bellamente si intasca i soldi dell'IVA, omettendo di fare i versamenti. Purtroppo chi paga sono io e non il commercialista che, al massimo, viene radiato dall'albo, ma può continuare a lavorare in nero.

[impossible]

scusate sono nuova e poco pratica del pc,scusate se mi sono messa in questo topic ma ho la testa in fumo non so dove partire è tutto un casino quì! come si mettono le faccine?

[deliziosa]

hurt

Anche se razionalmente parlando il tuo ragionamento può essere giusto, secondo me invece, Parker ha una buona fetta di responsabilità.
Sicuramente il suo compito era di "amministrare" la carriera di Elvis, ma dal momento che si preoccupava esclusivamente di fare tanti soldi e l'unica sua fonte di guadagno era Elvis stesso, come ha saputo ricattarlo ogni qualvolta il suo boy (lo chiamava MY BOY) lo voleva licenziare, avrebbe avuto tutte le armi per riuscire a fare leva sulla psiche di colui che gli dava da mangiare. Il fatto è che l'ha sempre voluto vedere come una macchina per fare soldi, senza mai guardarlo come un essere umano. Mentre ha saputo ridicolizzarlo con i films che gli ha fatto fare, colpevolizzarlo quando i concerti non erano perfetti, relegarlo nella gabbia di Las Vegas, ricattarlo psicologicamente e non ultimo rubargli soldi, cambiando le sue provvigioni, all'insaputa di tutti (dal 25% concordato tra loro, ha iniziato a prendersi il 50%).
Secondo me, la freddezza e il cinismo di Parker quando Elvis era in vita e dopo non meritano nessuna comprensione.

E' come dire che io dò un mandato al mio commercialista di seguire tutte le mie pratiche e poi lui bellamente si intasca i soldi dell'IVA, omettendo di fare i versamenti. Purtroppo chi paga sono io e non il commercialista che, al massimo, viene radiato dall'albo, ma può continuare a lavorare in nero.

Quotata in pieno!!!