Re: Una giornata con Elvis
Mamma mia Hurt, che domanda bellissima!!!
L'ho vista stamattina, così a bruciapelo appena sveglia, e il cappuccino mi è andato di traverso. Elvis ospite per 24 ore??? Figuriamoci! Così presto il cervello non mi funziona tanto bene, sulle prime non avevo proprio idea di che cosa farei, ma poi ci ho pensato tutto il giorno e mi è venuto in mente questo:
Lo andrei a prendere in aeroporto con una bella limousine, facendolo uscire dal Club Ulisse (ovviamente vola in prima classe) senza farsi notare. Da lì lo porterei a Fiumicino per una bella passeggiata in spiaggia. Si chiacchiera, ci si gode il sole e il mare, il profumo, i gabbiani. A pranzo lo porterei in quel bellissimo ristorante con la terrazza sul mare, dove cucinano il pesce fresco in modo divino. Naturalmente sono aperti solo per noi. Gli faccio preparare tutto il menu di degustazione. Lui lo gradisce molto, è di buonumore, scherza con i camerieri, e visto che c'è anche un pianoforte...
Nel primo pomeriggio lo porterei a San Pietro. Siamo a Roma, quindi è d'obbligo. Gli farei vedere la Capella Sistina, con quel Monsignore curatore del museo tanto gentile che ci fa da guida, sa tutto e parla anche l'inglese. La magia di quel luogo funziona sempre e lui rimane incantato.
Poi, con la limousine, ci facciamo un bel giro della città: il Colosseo, il Pantheon, Fontana di Trevi, Piazza di Spagna, Via Veneto. Io in silenzio prego Roma di reggermi il moccolo stasera...
Ovviamente cerco di essere al più possibile divertente, affascinante, stimolante, rilassante... seducente.
Nel tardo pomeriggio lui sarà esausto (jetlag), allora lo porto a casa mia. Lo lascio riposare un paio d'ore, mentre io mi organizzo la serata: champagne, candele, cristalli, fiori, una cena raffinata e leggera. Forse un picnic in camera da letto come piace a lui?
Poi lo vado a svegliare e qui comincia il bello. Ahhh... non so nemmeno io quello che potrebbe succedere. Parliamo tantissimo, voglio sapere tutto di lui, questo è certo. Poi, coccole... lasciatemi sognare, la notte è lunga e lui dorme poco.
La mattina dopo, quando la limousine verrà a riprenderlo dopo la colazione, mi darà un tenero bacio e mi dirà: I'll be back some day...
Lo guardo partire con il cuore in gola e non so se voglio piangere o sorridere.
Grazie di cuore, Hurt, per questo bellissimo sogno!!!
Ultima Modifica di wonderofyou : 04-02-2008 22:20
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04-02-2008, 19:31
Così a bruciapelo, cara Hurt, si possono solo dire sciocchezze. Quà si tratta di una cosa maledettamente seria. Bisogna pensarci un po'. Anzi parecchio. 
Gondar.
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