memphis session 1969

[Maile]

Personalmente " From Elvis in Memphis " e' un album che adoro e che, come anche ha detto Lisa, ascolterei a ripetizione
Il massimo della sua interpretazione, anche se e' difficile scegliere, e la straordinaria innovazione, la trovo in " Suspicious Minds "e " Power Of My Love " che trovo straordinaria per l'uso che Elvis fa della sua voce a tratti calda e a tratti graffiante, un misto di sensualita' alternata ad una carica di grinta esplosiva...cavoli, questa canzone fa pulsare il sangue nelle vene!!!

Splendida ed emozionante anche " In the Ghetto " in particolar modo il fraseggio delle prime strofe...eccezionale! Superlativa la prima strofa " and the snow flies "seguita da una breve pausa, sembra quasi volerci catapultare all'interno della canzone, all'interno delle emozioni che sta provando Elvis. Quella pausa e' l'incipit di un qualcosa, sembra quasi di stare per assistere ad uno spettacolo in cui ci viene narrata una storia..." In The Ghetto " non e' una canzone a mio parere, e' UNA PIECE TEATRALE, UN FILM, O CHE DIR SI VOGLIA, TRADOTTO IN MUSICA...perche' e' questa emozione, a mio parere, che si percepisce ascoltando con attenzione la canzone. Il fraseggio, come dicevo, e' perfetto. Le brevi pause che scandiscono la canzone sembrano volerci far passare "virtualmente" da una scena all'altra...e in particolar modo mi riferisco a:

" And the snow flies " incipit - si apre il sipario

" And his mama cries"

" Well the world turns " fraseggio perfetto

"And his hunger burns"


" And as her young man dies "

" On a cold and grey Chicago mornin'
Another little baby child is born
In the ghetto " fine - chiusura del sipario

Non ho parole per descrivere la genialita' e l'interpretazione di questa canzone.

Straordinarie anche "Any Day Now " e " Kentucky Rain " da brividi!!!

Come al solito sono stata troppo prolissaOra la smetto con i miei voli pindarici